-Arrivo!- urlai uscendo velocemente dalla doccia, rischiando di cadere e morire a soli diciotto anni. Infilai l'accappatoio, mi guardai di sfuggita allo specchio e notai di avere del trucco colato di ieri. Ero impresentabile.

-Megan, ci sei?- mi chiese Cameron dall'altra parte della porta. Mi sciacquai il viso rapidamente, avrei potuto peggiorare anche la situazione, ma non ci pensai.

Aprì la porta e l'espressione di Cameron era indecifrabile. Lo scrutai e mi maledì di non essermi almeno struccata meglio.

-Scusa, so di essere orribile. Ma è mattina e poi io...- incominciai a parlare a raffica, ma mi stoppò subito.

-Non ti preoccupare, okay? Preparati e poi vieni giù.- disse sorridendomi e uscendo dalla stanza. Sospirai sentendomi sollevata.

Mi diressi verso l'armadio e presi una maglia verde, un jeans con vari strappi e poi le vans.

Entrai in bagno e mi preparai e truccai.
Quando scesi giù, notai che tutti stavano con il cellulare. Decisi di fargli uno scherzo.

-Le vedi quelle lì? Sono Abigail Ferguson e Mahogany Lox. Due troie assolute!- alzai leggermente la voce, naturalmente camuffandola. Vidi le due alzare la testa dal telefono e guardarsi intorno, pronte ad uccidere chi avesse parlato.

Scoppiai a ridere ed entrambe capirono che era soltanto uno scherzo. Mi avvicinai e mi buttai sopra ad Abigail, stile 'Mammut incinto.'

-Cogliona alzati!- urlò. Ovviamente tutti ci guardavano male, soprattutto chi entrava o usciva dall'hotel. Mi alzai e mi sedetti normalmente.

-Okay direi di andare.- disse Aaron alzandosi insieme a Carter. Mi alzai anche io, ma qualcuno riprese parola.

-Megan non fai colazione?- domandò Matt 'Sono sempre affamato' Espinosa. Mi girai verso di lui e mi inventai una scusa al volo.

-Non ho mai tanta fame.- dissi sorridendo falsamente e uscendo dall'hotel. Saremmo dovuti andare al posto di ieri per un altro M&G. Ero super emozionata.

-Aspetta un attimo....Meg, c'è tua madre al telefono.- mi disse Jack G. Lo guardai con una faccia confusa, perché mia madre avrebbe dovuto chiamarlo? E poi come lo conosceva? E come aveva il suo numero? Forse era stata Abigail.

-Mamma, sto bene. Ho mangiato, dormito, ho fatto tutto. È bellissimo qui e...- mi stoppò mia madre prima che potessi dire altro.

-Ehm...Non sono troppo piccola per essere madre?- rise la voce dall'altra parte. Inarcai il sopracciglio e guardai Jack che se la rideva.

-Ehm...Mamma?- domandai non essendo più tanto sicura che fosse lei. Guarda se mi stanno facendo uno scherzo per...

-Io sono Madison.- disse e per poco non svenni. Madison Elle Beer stava parlando con me, Megan Rachel Mawley. Evitai di cacciare un urletto da demente.

-Madison Elle Beer?- sussurrai e quando la sentì rispondere 'sì' mi misi a urlare. Abigail e Jacob, che mi stavano di fianco, saltarono in aria, spaventati dai miei urletti da idiota.

-Oh...Sono felice che tu sia una mia fan, ehm...Megan devo andare, è stato un piacere. Ci vediamo. Ciao.- disse per poi attaccare. Restituì il telefono a Jack e passai tutto il tragitto a pensare e metabolizzare quello che era appena accaduto.

-Megan!- mi urlò Cameron per farmi svegliare, visto che stavo in piedi a guardare il nulla. Saltai e ciò lo fece ridere.

-Demente! Cosa vuoi?- dissi dandogli un pugnetto sulla spalla destra. Fece finta di essere ferito, anche se non gli avevo fatto un bel niente.

-Ti hanno spostato, non stai più sotto a quel tendone. Stai in quel con Mahogany e Matt.- disse mentre Taylor gli faceva delle smorfie dietro di lui. Mi trattenni dal ridere, anche se Cameron mi guardava male lo stesso.

Scoppiai a ridere non facendocela più, Taylor mi seguì a ruota mentre Cameron sbuffò e se ne andò. Sperai che non ce l'avesse con me, anche perché era una cosa da permalosi prendersela per così poco.

-...-

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Devo dire che i capitoli fanno più schifo del solito, mah...
Spero vi sia piaciuto lo stesso, byee