Fortunatamente il liquido dentro la bottiglietta panciuta basta sia per me che per Hermione. Lo bevo e una strana sensazione, come di essere immersi nel ghiaccio, mi travolge.

Insieme alla mia amica attraverso le fiamme viola e supero per la seconda volta la stanza del troll...non riesco a non pensare ad Harry.... Che cosa gli starà succedendo... Piton gli potrebbe fare qualsiasi cosa.... Dovevo andare con lui...sono stata proprio vigliacca....

Per quel che ne so potrebbe anche essere morto.... Oh Godric, meglio scacciare questo orribile pensiero...

Hermione ha appena aperto la seconda porta e ci ritroviamo davanti alla scacchiera...Ron è rimasto come lo avevamo lasciato, ancora non ha ripreso conoscenza.... Ci mancava solo questa.

"E se dovessimo rifare una partita di scacchi? Non siamo minimamente brave quanto Ron! Non ce la faremo mai..." ...Lo so che non è il momento adatto a pensare queste cose ma mi devo appuntare mentalmente di segnare la data della volta che Hermione ha ammesso che Ron fosse meglio in un ambito riguardante logica...un po' lungo come nome, ma ne vale la pena.

"Beh speriamo di no.... Proviamo ad avvicinarci a Ron.... Come dicono i Babbani: tentar non nuoce..." rispondo dopo qualche secondo di annebbiamento di mente.

Ci muoviamo lentamente verso il nostro amico e per fortuna nessun pezzo sembra volerci abbattere. Così iniziamo a correre e in un attimo siamo chine su Ron.

"Ron...ehi Ron.... Su svegliati" gli dico io, scuotendogli il braccio. Ha molti lividi e un bernoccolo rosso in fronte, grande quasi quanto quello del troll. Con profondo sollievo mio e di Herm, inizia a sbattere le palpebre.

"Umm...ragazze... cos'è successo? Dov'è Harry?" sono le prime cose che dice.

Noi gli raccontiamo tutto e nel frattempo lui riprende completamente i sensi.

"Adesso dobbiamo avvisare Silente, lui è l'unico che può bloccare Piton...."

" E allora che cosa stiamo aspettando? Andiamo!" esclama Ron e si butta verso la prossima porta.

Afferriamo le scope e le chiavi ricominciano a volarci addosso...noi però superiamo in fretta la stanza e passando per lo stretto corridoio arriviamo al pavimento sotto la pianta.... Herm ripete l'incantesimo e tra le spire del vegetale si apre un passaggio appena sufficiente per entrare....

La parte più difficile, però, è ora: risalire il tunnel senza andare a sbattere contro le pareti ogni 5 secondi, in totale assenza di luce.... E infatti già solo io mi schianto una decina di volte e molto spesso sento gli "Ahia!" o "Ahi!" o "Ouch!" dei miei amici dietro di me.

Adesso vedo la fine del tunnel... oh sì, finalmente luce! Oppure no.... Un secondo: perché la luce sembra essere intermittente da fuori?

Spunto fuori e prendo in pieno la faccia di Fuffi: ecco che cosa oscurava la luce. I miei amici non si accorgono della mia frenata improvvisa e mi vengono addosso. In un secondo ci ritroviamo tutti e tre a terra con le scope rotte e la bava di Fuffi in faccia, ma questo è il minimo di cui preoccuparsi.

Mi accorgo che l'enorme cagnone non è l'unico a fissarci in malo modo: la McGrannit, Flitwick e la Sprite sono qui e ci osservano con uno sguardo di fuoco...

Un momento... c'è anche qualcun altro dietro la McGrannit....

COOOOOOOOOOOOSA?! NON È POSSIBILE!

Ron ed Herm hanno la mia stessa faccia sconvolta alla vista di Piton .... Che tra l'altro sta tirando Malfoy per il colletto... possibile che me lo ritrovo sempre in mezzo nelle situazioni spinose? Che avrà fatto stavolta?

La McGrannit ha il viso paonazzo e sta per esplodere, ma ho la prontezza di intervenire prima

"Per favore: le punizioni, i punti e l'espulsione definitiva rimandiamola a più tardi adesso dobbiamo avvertire il professor Silente di P..." In effetti se Piton è qui non può essere lui ad aver collaborato con Voldemort.... E allora che dico?

"Di Potter Harry" finisco la frase improvvisando. Mi guardano tutti strano tranne Piton che sembra aver capito che lo stavo per accusare....

"Mi sta dicendo che Potter è ancora lì sotto!? Da solo!?"

"Ehm sì professoressa, è arrivato alla camera della Pietra Filosofale da solo e in questo momento starà lottando con Voldemort o uno dei suoi seguaci..."

"Voleva dire il Signore Oscuro, Beck" mi interrompe Piton. Come se tutta la storia di Harry non fosse un problema, mentre il fatto che abbia pronunciato il nome di Voldemort sia di importanza cruciale!

".... Comunque dobbiamo avvisare il preside" finisco io, ignorando l'interruzione.

La McGrannit sembra pensare un attimo. Si vede che ci vuole uccidere e soprattutto vuole uccidere Harry, credo sia per questo che alla fine decide di darci retta. Non si perdonerebbe mai se Harry fosse ucciso prima da qualcun altro. Ci tira per il colletto proprio come sta facendo Piton con Malfoy e ci trascina nel suo ufficio. Poi pronuncia uno strano incantesimo e dalla sua bacchetta esce una luminosa luce azzurra che prende forma di un gatto.

"Abbiamo bisogno di te, Albus. Vieni il prima possibile: si tratta della Pietra e di Harry"

La professoressa sta parlando al gatto che sembra capirla, per poi andarsene attraversando la finestra.... Ha detto "Harry", non "Potter" .... Alla fine ci tiene veramente, allora...poi si rivolge a noi con espressione preoccupata:

"Farà più in fretta di una civetta... speriamo arrivi in tempo". Improvvisamente però si riprende da tutta quella bontà e urlando come una dannata ci chiede:

"MI SPIEGATE CHE COSA AVEVATE INTENZIONE DI FARE, VOI QUATTRO?!"

Stavolta è Hermione che ci guarda... come se ci chiedesse il permesso a dire tutto... io annuisco insieme a Ron. A questo punto non serve più tenere segreti. Così lei inizia il discorso e per un'oretta filata parla, senza essere interrotta, della nostra avventura, sin dall'inizio. È sempre stata la più brava a trattare con i professori...

Ci aspettiamo una strigliata assurda per poi far perder almeno tutti i punti rimanenti a Grifondoro ed essere espulsi, invece alla fine del discorso di Hermione, la McGrannit ci stringe in un abbraccio breve ma fortissimo. Sembra subito pentita ma ci parla: "Siete stati molto coraggiosi.... Ma anche molto stupidi! Potevate rimanerci secchi! E poi chissà cosa sta succedendo a Potter..."

In quel momento la porta dell'ufficio della McGrannit viene sbattuta. È il professor Silente con Harry tra le braccia.

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Cari lettori,

Ecco a voi il penultimo capitolo del primo libro...vi volevo avvisare che la prossima settimana sarò in viaggio quindi credo che dopo aver finito il libro giovedì, ci sarà una settimana di pausa prima che io inizi il secondo.... Votate e commentate, fatevi sentire!

Continuate a leggere e a sognare

Vostra

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