Harry si presentò nell'hotel in cui alloggiava Louis che era quasi mezzanotte e Julie era con lui.

Non c'era in giro nessuno e la hall era deserta.

Stava per avvicinarsi al portiere per chiedere il numero della camera di Louis, quando quest'ultimo apparve all'ingresso con l'aria decisamente stanca.

Il poliziotto fissò stranito Harry e Julie e non si mosse di una virgola, non sapendo bene cosa fare.

Il riccio, allora, gli si avvicinò e chiese:

" C'è un posto in cui possiamo parlare? "

Louis annuì e rispose:

" Possiamo andare al Mc Donald's qui vicino, adesso è pressoché deserto "

Harry si disse d'accordo e, con Julie per mano, seguì Louis fuori dall'hotel.

Venti minuti dopo si ritrovarono seduti ad un tavolo, con davanti hamburger e patatine fritte.

Julie sorrise timidamente, prese il suo Happy Meal e si spostò inspiegabilmente ad un tavolo vicino.

Louis la guardò perplesso, poi volse gli occhi su Harry e attese.

" Si è spostata per lasciarci parlare e...e perché lei sa già ciò che sto per dirti " spiegò il riccio.

" Allora dillo anche a me " lo spronò Louis.

Harry giocò con un paio di patatine e sussurrò:

" Tu mi sei sempre piaciuto, nonostante il tuo essere stronzo ed infantile. Avevo accettato di sposare Xander solo come ripiego, ma ho sempre voluto te, nonostante mi fossi convinto del contrario.
Prima di venire da te sono stato da Xander e ho annullato il matrimonio e lui, lui, beh, l'ha presa meglio del previsto...penso che sapesse che, in fondo, io volevo te "

" Quindi non lo sposi più? " chiese Louis con un enorme sorriso.

" No " confermò Harry " ma c'è un'altra cosa...una cosa per la quale tu mi perdonerai e cercherai di capirmi...lo...lo devi fare...
Julie...lei...lei...è tua figlia....e penso tu possa immaginare perché non ti ho mai detto nulla "

Louis rimase senza parole e il fiato gli si mozzò in gola.

Guardò la bimba che mordicchiava una patatina nell'altro tavolo e chiese:

" Lei lo sapeva? "

" No, gliel'ho detto poco fa e...e era davvero contenta che fossi tu...che fossi tu il suo papà, sembrava quasi che l'avesse sempre saputo " rispose Harry.

Louis sentì gli occhi inumidirsi, si sporse sul tavolo, circondò il suo viso con le mani e lo baciò.

Poi si alzò e si avvicinò a Julie, inginocchiandosi accanto a lei.

" Ecco perché sono bassa come te " sussurrò la bimba con un filo di voce.

" Beh " ribatté Louis " se avessi preso da Harry saresti una piccola giraffa"

" Meglio uno gnomo....papà? " chiese la bimba sul punto di piangere.

" Decisamente meglio, piccola " rispose Louis con gli occhi lucidi.

Julie si lanciò fra le sue braccia e il poliziotto la strinse a sè, sotto lo sguardo felice e quasi incredulo di Harry.