Due settimane dopo

Niall sistemò l'ultima cassa di acqua e uscì dalla dispensa del convento, pulendosi le mani sul saio.

Percorse il chiostro per raggiungere la sua camera, ma si bloccò, perché vide Louis entrare dal cancello.

Lo attese senza muoversi, con il cuore in tumulto e con lo sguardo colmo di speranza.

Louis lo raggiunse, lo guardò per lunghi istanti e poi lo abbracciò di slancio, cogliendolo di sorpresa.

Niall, dopo un momento di smarrimento, ricambiò la stretta e si permise di versare qualche lacrima di gioia e di liberazione.

" Mi dispiace per tutto " confessò con gli occhi lucidi " per aver partecipato a quella rapina e per non averti mai detto la verità "

Louis sorrise, anche se si trattava di un sorriso un po' spento, che non raggiungeva gli occhi e sussurrò:

" Dispiace anche a me per come mi sono comportato. Ho scaricato su di te anche le mie colpe e ti ho reso un capro espiatorio. Hai commesso degli errori da giovane, ma ne hai pagato le conseguenze e ora sei un uomo buono e pronto sempre ad aiutare gli altri "

Niall lo strinse nuovamente in un abbraccio e si sentì finalmente più libero e sereno.

" Che farai adesso? Hai deciso di parlare ad Harry? " chiese con la sua solita curiosità.

Louis volse lo sguardo all'orizzonte e rispose:

" No, io ho deciso di lasciare perdere, perché lui merita qualcuno migliore di me e una vita più sicura e felice di quella che potrei offrirgli io. Inoltre io...io ho chiesto un trasferimento e mi è stato concesso. Settimana prossima inizierò a lavorare a Glasgow, in Scozia "

Niall rimase senza parole e per alcuni minuti non seppe come reagire.

Avrebbe voluto dirgli tante cose, ma le parole gli si accavallarono nella mente una sopra l'altra e, alla fine, mormorò solo:

" Ma non puoi farlo..."

Louis sorrise con amarezza, mise le mani in tasca e spiegò:

" Devo farlo, Niall, devo farlo anche se non ne ho davvero voglia. Harry mi piace, adesso ne sono consapevole, ma ho sbagliato troppo con lui in passato e sono convinto di non meritare un'altra possibilità.
È meglio così, è meglio che me ne vada e che lasci a Harry la possibilità di essere felice con Xander "

Dopo aver detto ciò, abbracciò ancora una volta Niall e se ne andò.

Il frate lo seguì con lo sguardo e si sentì, per la prima volta, davvero impotente e incapace di fare qualsiasi cosa.

Ciao a tutti! Purtroppo in questo periodo l'Italia sta attraversando una situazione davvero difficile. Spero che voi stiate tutti bene e che stiano bene anche i vostri cari. Io abito in Lombardia, a Bergamo, una delle zone più colpite dal coronavirus. Sto bene, ma sembra di vivere in un mondo parallelo e in una situazione che mai avrei immaginato di vivere nel 2020.
Speriamo che tutto questo finisca presto.
Baci piccicati ❤️