Due giorni dopo, di sera, Louis si ritrovò a studiare le carte del caso nel bar ormai deserto del convento.

Casa sua era ancora impraticabile per i lavori, quindi non aveva altro posto in cui andare.

" Novità sul caso?" chiese Niall avvicinandosi e porgendogli una tazza di tè.

Louis scosse la testa e rispose:

" Non dovrei parlarti delle indagini, ma come al solito mi ritroverò a farlo "

Niall ridacchiò divertito e appoggiò il mento sulle mani unite in una chiara posizione di ascolto.

" Cowell era coinvolto in molte attività " spiegò Louis " e prestava soldi con grande facilità, a volte non verificando neppure le credenziali delle persone a cui erano destinati.
Ne ho interrogate molte, ma mi sembrano tutte per bene, tutte tranne un ragazzo che mi fa sorgere dei sospetti.
È un ballerino e Cowell gli aveva promesso dei soldi per aprire una scuola di danza.
I soldi li ha avuti, ma il tipo non ha aperto la scuola e non mi ha saputo dire il perché.
Dovrei saperne di più e l'occasione sarebbe quella di poter partecipare al ballo organizzato in memoria di Cowell che si terrà sabato prossimo"

" E non puoi andarci come poliziotto?" chiese Niall.

" No, darei nell'occhio" rispose Louis " dovrei andarci come invitato, ma i biglietti sono praticamente introvabili "

" Io ne ho due " intervenne Zayn avanzando nel bar.

" Quanto hai ascoltato ?" domandò Louis piccato.

" Abbastanza " rispose il ragazzo tranquillo " ma non me ne frega niente. Mi serve un cavaliere per il ballo e tu vai bene, sempre ammesso che tu abbia un vestito decente da mettere "

Louis annuì abbastanza risentito, ma accettò di andare con lui al ballo, anche perché era l'unico modo per avere più informazioni sulla vittima e sui possibili moventi per il suo omicidio.

Il giorno prima del ballo, però, Zayn si slogò la caviglia in palestra e si rifiutò categoricamente di andare alla festa.

Louis, disperato, chiese aiuto a Niall e questi, con un sorriso smagliante, propose candidamente di andare con Harry.

Il poliziotto non osò dire di no e Niall, alla fine, dopo mille tentativi, riuscì a convincere Harry ad accettare l'invito al ballo.

Giocò un ruolo determinante anche Julie, che voleva vedere suo padre divertirsi un po' e che, quindi, lo pregò in tutti i modi di andare.

Harry adorava sua figlia e difficilmente sapeva dirle di no e Niall ringraziò di questo tutti i Santi del Paradiso.