"Mi scusi ma adesso il signor Malik è occupato, posso metterla in attesa o può richiamare più tardi!"

"Ma come? Esigo di parlare con il signor Malik immediatamente!"

"Le ho già detto che non è possibile, se vuole può educatamente aspettare oppure provare a richiamare più tardi!"

"Mi metta in attesa allora!"

"La ringrazio per la sua pazienza!" Dico mettendo in linea l'uomo.

È ormai un mese che lavoro come assistente di Zayn. Dopo quella sera mio padre ha veramente ottenuto una promozione ed adesso mi sono rifatta il guardaroba come una ragazza della mia età che lavora in un ufficio. È stressante dover essere sempre sorridente e gentile anche con chi non ti rispetta ma domani raccoglierò i frutti del mio lavoro, è giorno di paga! Il rapporto tra me e Zayn non è cambiato e spesso faccio la sua finta fidanzata quando ne ha bisogno come lui fa il mio finto fidanzato con i miei genitori. Lia ed io ci sentiamo praticamente ogni giorno, lavorando per la casa di moda della madre può fare tutto ciò che vuole, non ha vincoli.

"Mary attacca tutto, andiamo in pausa pranzo!" Dice Zayn raggiungendomi alla mia scrivania. È diventato ormai di routine il fatto che in pausa pranzo io e Zayn mangiamo insieme nel suo ufficio prendendo qualcosa da asporto o mangiandoci un panino. Annuisco al mio capo e ritorna nel suo ufficio. Schiaccio il pulsante dell'altoparlante e do l'annuncio che ogni giorno i frenetici lavoratori dell'azienda aspettano.

"Avvisiamo tutti i gentili dipendenti che da ora è appena iniziata la pausa pranzo, vi chiediamo di lasciare educatamente l'ufficio e di tornare tra un'ora esatta. Buon appetito!" Raccolgo la mi borsa e mi reco nell'ufficio di Zayn.

"Mary entra!" Mi dice Zayn ed io eseguisco. Lo trovo seduto alla scrivania con il suo cartone del cinese mentre io mi siedo alla poltrona e tiro fuori le mie chicken nuggets.

"Allora com'è andata oggi?" Mi chiede dopo aver finito i noodles.

"Uno stress ti giuro, c'era un cretino che 'pretendeva di parlare con il signor Malik!'" Imito il tizio di prima al telefono. Lui ride.

"E a te com'è andata?" Gli chiedo.

"Ho finito tutto il lavoro questa mattina perché verso le tre arriva un mio caro amico, ti prego di avvisare l'ufficio di non interromperci, okay?" Annuisco.

"Ci manca ancora mezz' ora scopamica..." Ammicca lui.

"E quindi?" Chiedo io sensualmente.

"Che programmi avresti?" Continuo. Si alza beve il suo solito bicchiere di whiskey e mi bacia con prepotenza. Esattamente non è cambiato nulla nel nostro rapporto. È molto comodo, ci sfoghiamo entrambi senza l'intralcio dei sentimenti. Dopo che è passata la mezz'ora vado nel bagno personale di Zayn mi sistemo, lo saluto ed esco dal suo ufficio per andare alla mia postazione. Prima di tutto faccio ciò che mi ha chiesto Zayn.

"Si pregano tutti i dipendenti di non disturbare il signor Malik per tutto l'orario pomeridiano. Potete rivolgervi ai vostri manager che domani riferiranno tutte le informazioni al presidente. Confidiamo nella vostra comprensione." Dopodiché mi do al mio dolce far nulla. Se nessuno interagisce col signor Malik di conseguenza nessuno interagisce con me, questo vuol dire che fino alle 17:00 devo star qui a far nulla, perché qui ci devo stare, il signor Malik potrebbe aver bisogno di me ed io devo esserci. Inizio a guardarmi qualche video su Youtube, a spulciare la home di Instagram, Facebook e Twitter. Vado su Whatsapp e ci sono un sacco di messaggi dal gruppo di noi segretarie, qualche gossip in azienda e cose del genere, c'è anche un messaggio di Emily, mi invita a casa sua nel week- end ed io accetto. Mi ripasso lo smalto finché le 17:00 arrivano, raccolgo le mie cose e vado nell'ufficio di Zayn per avvisarlo del fatto che me ne sto andando. Busso.

"Ho detto che nessuno deve essere qui!" Tuona lui.

"Zayn sono io!" Gli rispondo.

"Oh Mary entra, scusa!" Mi avvisa. Tiro giù la maniglia ed entro nell'ufficio. Zayn ha il suo solito bicchiere di whiskey ed un ragazzo è di spalle. Poi si volta.

"Mary ti vorrei presentare un mio carissimo amico. Christian Collins!" Ci presenta. Mi cade la borsa dalle braccia e spalanco la bocca.

"Vi conoscete?" Ci chiede Zayn. Christian sorride e si alza.

"Clare!" Esclama per iniziare a venire verso di me. D' istinto indietreggi, questo ragazzo è la fotocopia di Thomas dannazione.

"Ciao Christian!" Dico educata porgendogli la mano. Lui la afferra ma mi strascina verso di lui stringendomi in un caloroso abbraccio. Mi era mancato, chi prendo in giro?

"Ma dov'eri finta? È un mese che non ci vediamo più! Potevi chiamarci! Cat ci è rimasta malissimo!"

"Ho buttato il telefono che mi ha dato vostro padre." Rispondo fredda al pensiero di Thomas.

"A proposito di mio padre, si è finalmente fidanzato con una donna fantastica, Chanel! Dovresti conoscerla! Un giorno di questi vieni a cena da noi?"

"Sono impegnata" Rifiuto l'invito.

"Senti Clare, papà ci ha detto tutto e non sarà un intralcio, sei comunque un'amica di Cat! Non puoi troncare i rapporti con lei per nostro padre!" Zayn continua a gustarsi la scena con il suo bicchiere in mano.

"Puoi lasciarmi il numero di Cat allora!" Dico io.

"No Cristo Santo, voglio vederti anche io Clare! Ti avevo messo quella divisa per un motivo! Clare mi fai impazzire, tu Clare, tu... tu... mi piaci! Ecco sì l'ho detto! Mi piaci! Mi piaci!" Esclama lui innervosito. Gli accarezzo una guancia.

"Christian io non ne avevo il minimo sospetto...lasciami il tuo numero. Ne parleremo con calma, okay?" Annuisce e mi detta quelle cifre. Sono sicura del fatto che non le comporrò mai ma non potevo dirgli di no e umiliarlo anche davanti a Zayn.

"Dopo tutto questo io andrei. Ciao Zayn!" Mi avvicino al ragazzo e gli lascio un bacio sulla guancia e per non essere maleducata lo lascio anche a Christian solo che quando anche lui mi bacia sento le farfalle nello stomaco. Ed è solo sulla guancia. Figuriamoci. La verità è che Christian mi piace ma sono ancora bloccata da Cameron. Che caos! Parcheggio la mia Volkswagen nel cortile di casa mia ed entro felice dell'odore di pollo che incontro. Almeno una buona cena me la merito oggi.