12. Crescent Street
"Signorino Collins! È finito il cibo!" Dico io raggiungendo Christian in giardino
"Clare ma cosa me lo dici a fare! Vai a fare la spesa!"
"È sempre tutto sul comodino?"
"Certo! E vale la regola dell'altra volta. Se avanza qualche banconota prendi qualcosa anche per te..."
"Io l'ho detto che zio Chris ti vuole bene! Non portava a fare shopping nemmeno Lia!" Esclama Steph spuntando dal divano.
"Insomma Steph la vuoi smettere?" Le dice irritato suo zio.
"No! Mamma mi ha detto che devo essere una shipper Clastian!"
"Cosa? Le donne di questa casa stanno impazzendo! Clare, porta con te Steph, vorrei un po' di tranquillità!"
"Certo signorino Collins." Acconsento io.
"Buongiorno!" Esclama Thomas stiracchiandosi.
"Nonno!"
"Steph! Sei già sveglia?" Dice lui stupito.
"Sì papà, si è svegliata solo per rompermi i cogl-le scatole sostenendo che io e Clare siamo fidanzati!" Sbuffa Christian
"E qual è il problema? Io sarei felice se mi dicessero che sono il fidanzato di Clare..." Dice indifferente mordendo una mela mentre io affondo dall'imbarazzo.
"Ma vi siete messi d'accordo?" Chiede Christian a nonno e nipote.
"CLASTIAN!!!!!" Gridano i due.
"Signorina Tracis, vada a vestirsi, andiamo a fare un po' di shopping tra ragazze!" Dico io a Steph per salvare Christian da quell'uragano.
"Sììììììì" Esclama felice lei.
"Un giorno mi spiegherai come fai a farti amare da tutti i bambini... insomma quando io prendo Josh in braccio piange, quando lo fai tu ride! Quando io dico qualcosa a Steph lei mi fa la linguaccia, quando è con te fa tutto quello che le dici!"
"Signorino Collins, lei vuole bene a Stephanie?"
"Certo!"
"Glielo dimostri e vedrà che sarà più gentile con lei..."
"Clare! Andiamo?" Ricompare Steph.
"Subito signorina Tracis!" Le dico io prendendola per mano.
***
Abbiamo fatto la spesa e abbiamo chiamato l'autista della villa affinché la riportasse a casa così io e Steph possiamo dedicarci allo shopping. Lei si è riempita di vestiti da principessa e case delle bambole.
"Dai Clare andiamo in qualche negozio per te!"
"Ma no signorina Tracis, l'importante è che lei abbia comprato qualcosa per sé, non voglio annoiarla!"
"Ma non ti preoccupare! Amo stare nei negozi dei grandi! E soprattutto non mi dare del lei, mi fai sentire vecchia!" Io ridacchio ed entriamo in un negozio in cui andavo sempre con Johanna e Lia quando avevo 17 anni, For Ever Teenager, un negozio strepitoso!
"Clare! Prova questo, questo e questo!" Dice Steph dandomi un sacco di vestiti ed in questo momento sembra Johanna, a lei piaceva un sacco fare shopping mentre a me quasi per niente, infatti era lei che mi sceglieva i vestiti che avrei dovuto provare.
"Concordo, le starebbero proprio bene!" Dice un ragazzo. Alzo il viso. Jonathan, il marito di Emily! Fortunatamente non mi ha riconosciuto!
"Amore che ne dici di questo!" Grida una ragazza. Porco panda c'è anche Emily! Se mi vede lei è la fine!
"Steph! Dobbiamo scappare adesso!" Prendo in braccio la bambina, lascio i vestiti ed inizio a correre fuori dal negozio.
"Steph! Prendi il telefono dalla mia borsa e chiama un autista! Fallo venire il più presto possibile!" Lei annuisce e lo prende confusa. La faccio scendere dalle mie braccia ed iniziamo a camminare fino a quando ci ritroviamo in qualche strada.
"Clare, l'autista vuole sapere in che strada siamo!"
"Te lo dico subito! Siamo nella... Crescent Street, nel Queens!"
Steph riattacca. Ho capito benissimo dove siamo! Siamo nella via in cui ho vissuto per 17 anni! Non vedo nessuna macchina parcheggiata e da lontano la casa sembra chiusa così mi avvicino. "Mary! Torna a casa da noi!" Recita un cartello appeso lì e ce ne sono a decine: famigliari, amici, conoscenti, professori, Cameron... L'autista arriva e si parcheggia proprio davanti a quella casa, Steph sale ma io sono ancora incantata davanti a CASA MIA.
"Clare! Muoviti o zio si arrabbierà!" Le urla di Steph mi fanno riprendere da quello stato di trance e salgo sulla macchina che ci riporta a casa. Appoggio la testa al finestrino mentre i pensieri affollano la mia mente. Chissà com'è diventata mia madre? E i miei nipotini? E mio padre? Emily è rimasta una bambina anche se ha cinque anni più di me? E Cameron, ha trovato un'altra anima gemella? Chissà se è ancora bellissimo com'era al liceo, ricordo ogni cosa di lui. Christian mi può piacere, certo, ma io continuerò ad amare il mio Cameron... E Johanna? Adesso è a Parigi come ha sempre sognato, avrei voluto aiutarla...
"Clare! Clare! Mi stai ascoltando?"
"No Steph, non ti sto ascoltando. Sono parecchio stanca." Lei mi sorride, comprensiva. Mi chiedo come una bambina di otto anni possa essere così matura.
"Signorine! Siamo arrivati!" Ci annuncia serio l'autista. Non ho mai visto sorridere quest'uomo.
"Caspita Clare! Non abbiamo preso nulla per te! Mi dici perché siamo scappate così?"
"Steph c'era una ragazza che conosco che era un po' fastidiosa e non mi andava di incontrarla." Le rispondo io.
"Farò finta di crederci!" ribatté lei.
"A cosa dovresti credere Steph?" Dice Christian appoggiato allo stipite della porta.
"Zio! Abbiamo comprato un sacco di giocattoli e vestiti ma per Clare non abbiamo comprato nulla!"
"E come mai?"
"Non lo so! Chiedilo a lei!"
"Va bene. Clare perché non avete comprato nulla per te?"
"Non ce n'era bisogno... Non si preoccupi signorino Collins."
"Clare vieni a giocare con me?" mi richiama Steph.
"Subito signorina Tra- Steph!"
"Clare adesso esco, tornerò questa sera quindi prepara il pranzo solo per te e la bambina."
"Scusi se mi permetto, ma suo padre?"
"Stanno avendo dei problemi e quindi lui è con Cat, per questo i bambini sono qui. A proposito Josh piange da tutta la mattina, vai a vedere cosa vuole..."
"Ha provato a dargli del latte caldo?" Lui mi porge il biberon per farmi capire di averci provato. Io prendo il biberon.
"Signorino Collins... questo latte è gelato, è normale che il bambino non lo voglia..."
"Ho dimenticato di riscaldarlo!"
"Zio, mamma ci ha lasciato a te per 3 giorni, cerca di non ucciderci in questo lasso di tempo!" Dice la bambina dopo aver assistito alla scena.
"Steph prima mi adoravi! Da quanto sei così acida con il tuo zietto?"
"Da quando ho scoperto che il mio zietto è stupido!"
"Steph!" Dice lui rosso dalla rabbia mentre io non riesco a trattenere le risate e scoppio a ridere.
"Mi scusi signorino Collins ma non sono riuscita a trattenermi!" Scoppio di nuovo a ridere e con me Steph. Christian ci guarda, sorride e scuote la testa per poi scoppiare anche lui a ridere.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro