Narratrice : Vaggie

<<Vag... Senti, devo dirti una cosa...>>

L'ansia iniziò ad assalirmi a quell'affermazione, ma cercai di mantenere la calma.
No dai, non vuole un bambino, non deve dirmi questo...
Giusto Charlie?
Abbi pietà di me, ho solo 20 anni...
<<Di...di cosa si tratta?>>
La domandai, impallidendo improvvisamente, ma cercando di mostrare un atteggiamento normale.
Charlie prese le mie mani tra le sue, con gli occhi che le brillavano, esattamente come nel sogno.
<<È una cosa molto importante e credo che possa essere una grande svolta per noi, ma...
Voglio dirtelo in un posto opportuno...
Permettimi di invitarti a cena Vaggie>>
A quel punto le mie guance presero colorito e l'emozione iniziò a pervadere il mio corpo, dato che lei non mi aveva mai invitato a cena.
<<Io... Oh Charlie, non vedo l'ora!>>
Risposi emozionata, dimenticandomi momentaneamente le mie ansie ed abbracciandola all'istante.
Charlie ricambiò l'abbraccio a sua volta e mi accarezzò i capelli.

Narratrice : Charlie

Sono così felice che ha detto si, dev'essere tutto perfetto, non vedo l'ora!
Ci alzammo dal letto, con l'intento di dirigerci verso il salone, per fare colazione, ma non prima di aprire il "famosissimo" regalo di mio padre, che era...
Un libro a forma di papera ...
Ok papà, questa te la potevi risparmiare, questo regalo è cringe e batte tutte le cringiate del mondo!
Sospirai, posando il libro dentro una scatola, dove c'era solo una piccola parte dei rigali di mio padre.
Ovviamente il resto è in altre scatole, oppure l'ho dato via, era scontato no?
Sospirai, presi per mano la mia ragazza e la accompagnai verso il salotto, sedendomi nella sedia affianco alla sua.
La colazione era tranquilla, il cibo era ottimo e Alastor ci teneva compagnia, con le sue battute radiofoniche giornaliere.
Ok, Alastor può essere anche fastidioso, ma avere una radio vivente come amico è divertente e utile allo stesso tempo.

<<HaHa! Proprio così! La nostra cara amica è caduta, ma avrà sempre un ricordo nel suo cuore...
Il bernoccolo in testa!
HaHa!>>
Mentre Alastor ci stava intrattenendo con le sue battute, Angel sbuffò e si intromise, con l'intento di sedurlo.
<<Alastor? Tesoro, smettila di parlare di cose noiose e pensa a me...
Guardami, sono Angel Dust, il pornoattore più sexy che esista!
Ti sto seducendo gratis, non rifiutarmi sempre!>>
<<Sono asessuale, come te lo devo dire?>>
Io sospirai, guardando quella tipica scena quotidiana, Angel non cambiava di una virgola...
<<Angel, smettila di importunare Alastor! Vuoi redimerti? Comportati più da signore e sii composto ed educato!>>
Lo rimproverai con tono autoritario, sperando che in qualche modo mi ascolti, almeno per una volta...
<<Ma Charlie, lui mi piace...>>
<<Non per questo lo devi molestare!>>
Affermai ed Angel abbassò il capo, annuendo alle mie parole, sembrando momentaneamente pentito.
Sospirai e guardai tutti i componenti del mio hotel ad uno ad uno, cercando di captare in loro un minimo di dedizione per questo Hotel.
<<Tranquilla Charlie, sto cercando io di educare Angel, non dovrai fare tutto da sola>>
Affermò Husk, per poi prendere una birra tra le mani e bere.
<<Grazie Husk>>
Guardai quest'ultimo, che stava bevendo dalla bottiglia, un gesto irrispettoso ma non volutamente cattivo, che mi fece capire che anche lo staff doveva essere educato.
Guardai anche in direzione di Nifty, vedendo che era intenta a dare la caccia agli scarafaggi, ma lei la lascio stare...
Infondo è pazza, buona fortuna a capirla, è peggio di Alastor.
Sospirai mentalmente e guardai in direzione della mia ragazza, notando che era nervosa come al solito, ma non la biasimo.
In un ambiente come questo tutti sarebbero nervosi.
Le presi la mano da sotto il tavolo, intrecciando le dita con le sue, mentre  la guardavo in viso e mi accorsi di un piccolo sorriso nelle sue labbra.

Narratrice : Vaggie

Appena sentii la mano di Charlie intrecciarsi con la mia, non riuscii a fare a meno di sorridere, trovando conforto in quel gesto.
In tutta onestà, odio vedere che all'hazbin hotel non ci sia un minimo di educazione, soprattutto da parte dello staff.
Alastor è educato ma è una finta, Nifty è pazza ed urla di continuo, Husk beve dalla bottiglia...
È veramente una situazione irritante...

Narratrice : Charlie

La giornata all'hazbin hotel fu piena come al solito, c'era tanto lavoro da fare, soprattutto con Angel Dust...
Però... Credo che sto riuscendo a farlo ragionare, nonostante mi sembra ancora tentato dal molestare Alastor ed Husk.
Tuttavia, ora non è il momento di pensare a questo, devo prepararmi per l'appuntamento con Vaggie.
Per prima cosa, mi gettai dentro la vasca da bagno, godendo dell'acqua rinfrescante dell'hotel.
Ovviamente poi mi dovrò pure depilare, scegliere l'abito migliore che ho nell'armadio e magari...
Chissà, magari stasera metterò un perizoma...
Mi morsi il labbro al pensiero, eccitata dall'idea di flirtare con Vaggie.
Uscii dalla vasca, mi sistemai come si deve, mi depilai e andai in camera a vestirmi, lasciando il bagno a Vaggie.
Per scegliere il vestito ci volle una mezz'ora piena, tuttavia alla fine optai per un completo azzurro chiaro.

(Ovviamente Charlie indossa pure quella borsa e quelle scarpe)

Mi guardai allo specchio, sciogliendo i capelli ed iniziando a farmi i boccoli.
Dopo un po' sentii la porta aprirsi ed un "woah" uscì dalla bocca della mia ragazza, che mi guardava incantata.
Un sorriso d'orgoglio spuntò sul mio volto, mentre continuavo ad acconciarmi i capelli.
<<Sei bellissima Charlie...>>
Affermò Vaggie, sorridendo ed abbracciandomi dolcemente da dietro.
Io chiusi gli occhi e sorrisi a mia volta, lasciando che la mia ragazza mi abbracciasse.
<<Mai quanto te Vag...>>
Vaggie mi baciò la guancia, così mi girai con la testa e la baciai in quella posizione.
<<Sono così fortunata ad averti...>>
Mormorò Vaggie, staccandosi dal bacio ed accarezzandomi il viso, facendomi socchiudere gli occhi.
<<Così non riesco a passare la piastra sui capelli però...>>
Mormorai e Vaggie annuì, lasciandomi andare, ma non prima di baciarmi di nuovo la guancia.
Sorridi arrossendo e continuai a farmi i boccoli, ragionando su quali gioielli avrei dovuto indossare...
Alla fine optai per qualcosa di azzurro.

Narratrice : Vaggie

Dovevo prepararmi anch'io, così iniziai a scegliere tra i vari vestiti che avevo, sentendomi quasi in colpa di essere più veloce della mia ragazza.
Alla fine optai per un completo blu, una collana e una borsetta giallina.

Mi guardai allo specchio, realizzando anche di avere l'outfit abbinato con la mia ragazza e ciò mi rese felice.
Il giorno e la notte...
Io e la mia ragazza siamo il giorno e la notte, che emozione!
Un po' come lo ying e lo yang, due opposti, che però si intrecciano perfettamente tra loro.
Iniziai a cercare qualche gioiello nel mio portagioie, giusto degli orecchini e un braccialetto.

Perfetto, sono pronta adesso, che bello!
<<Charlie, sono pronta e tu?>>
Domandai alla mia ragazza e lei annuì, dirigendosi verso di me.
<<Pronta anch'io!>>
Esclamò, prendendomi a per mano ed io sorrisi arrossendo.

Chissà cosa dovrà dirmi...

Continua...

Eccoci con il secondo capitoloooo!
Sono già innamorata di questa storia, non vedo l'ora di svelarvi ciò che ha in mente Charlie 😍😍😍

Un bacioooo;

La vostra Cat🐈🐾