Vi ringrazio davvero di cuore per il vostro interesse verso questo mio libro. Mi ha resa contenta perché credo che allora a qualcuno piaccia ciò che scrivo, ciò che penso. Sono fiera anche di me stessa, in piccola parte. Fiera del mio libro e di ciò che rappresenta.

Sarà forse stupido avere un attaccamento così profondo verso i personaggi di questo libro ma per me ha tuttora importanza perché esprime grande parte di me, una parte che forse non sempre riesco a mostrare se non con l'uso di frasi/pensieri ed immagini.

Quindi grazie, grazie infinite per il vostro interesse e tempo speso nel leggere o anche solo guardare per curiosità questo piccolo scorcio di me.

Grazie a chi ha letto con attenzione e tante emozioni ogni capitolo nuovo.

Grazie anche a chi mi ha chiesto consiglio o a chi semplicemente ha voluto scambiare qualche chiacchera.

Per scrivere questo libro è stato necessario un tempo quattro volte maggiore di quello che avevo preventivato, e per la maggior parte di quel tempo sentivo come un grande pianoforte sospeso sulla mia testa, ovunque andassi. Senza l'aiuto di molte persone, non sarei stato in grado di completarlo evitando di impazzire.

Il mio fidanzato, ha corretto quasi tutto il materiale mentre lo scrivevo, il che non solo ha reso migliore la qualità del libro, ma mi ha stimolato a continuare la stesura nei momenti più assurdi e bui.

Grazie a quelle poche persone, che sapendo la mia vera identità, mi hanno incoraggiato e sostenuto in modo paziente ed instancabile. Grazie per l'amicizia, le chiacchierate, e l'ostinato rifiuto di accettare un'analisi semplicistica.

I miei genitori sono stati un supporto meraviglioso come sempre.

In conclusione, vorrei ringraziare me stessa. Checca ricordati che hai sempre fatto tutto da sola. Ti sei messa e tirata fuori dai momenti brutti un sacco di volte e non devi ringraziare nessuno se non te stessa.

Continua così.

Checca B.