La settimana passa in fretta, il finesettimana vado a lavorare nel bar di fronte casa per aiutare mia madre... lavora in un supermercato e non guadagna molto.

Mentre cammino verso la meta, vedo una macchina fermarsi  e subito dopo il finestrino abbassarsi. Resto un attimo ferma a fissare la figura che mi ritrovo davanti. Capelli neri e occhi di tale colore. Il fatto che sia seduta mi impedisce di vedere il suo fisico.

"Ehi, scusa.. sapresti indicarmi dove sta il bar centrale?"

"Devi girare qui all'angolo, andare avanti di 100 metri e sei arrivata"

"Grazie mille"

Riparte. 'Bar centrale'. Ma è dove sto andando io! Sarà la nuova collega! Velocizzo il passo e arrivo più in fretta possibile. Appena arrivo, Marco, il titolare, mi saluta con un sorriso.

"Bentornata. Credevo che saresti arrivata in ritardo pure oggi"

"Ho avuto i miei motivi per arrivare in anticipo"

"Hai visto qualche ragazza dirigersi qui?"

"Ci hai azzeccato"

"Ormai ti conosco"

Sorride e io vado nello spogliatoio per poggiare la mia roba e mettermi i vestiti adatti per lavorare. Mi ero illusa che la ragazza fosse venuta qui... invece no. Mentre sto concentrata nei miei pensieri con la testa bassa, una voce all'inizio sconosciuta ma poi familiare, mi risveglia.

"A che pensi?"

"Oh n-niente"

Ora che la guardo bene, è davvero bella. Ha i capelli non molto lunghi e legati in un piccolo  chignon. Di fisico non è messa niente male.

"Mi sono appena trasferita in città, non credevo che ti avrei avuta come collega. Ma quanti anni hai?"

"Diciassette"

"Wow, ti facevo almeno due anni più piccola"

Dice un po' in imbarazzo. Mi allunga la mano.

"Mi chiamo Marta"

"Francesca"

Ricambio la stretta e dopo aver legato i miei lunghi capelli biondi, andiamo al bancone da Marco.

Così si chiama Marta. Non avrà più di 23 anni e sembra molto alla mano. Mentre vado a servire un caffè macchiato ad un signore, vedo due figure entrare e una di loro è Roberta, che mi riconosce subito ma non dice nulla.

Sia Marta che Marco sono impegnati quindi tocca a me servire lei e la sua amica. Mi avvicino e prendo gli ordini. Roberta mi dà una pacca sul sedere.

"Ciao zuccherino"

"Oh ma che vuoi?"

"Scoparti"

La guardo schifata e mi allontano.

*****

Quando stacco, torno nello spoiatoioper rimettere i miei vestiti. Appena tolgo la camicia per mettere la maglia, entra Marta.

"Ciao. Ti va se usciamo a fare un giro?"

"Oh... ehm... o-ok..."

"Non sentirti in imbarazzo. Siamo donne"

Si toglie la maglia e mi incanto a guardarla. La cosa che più mi colpisce è un tatuaggio in mezzo al seno.

🏳️‍🌈
Love is love 🌈❤

Ciò sta a significare una sola cosa. O è lesbica anche lei oppure è bisex. Mi risveglia dai miei pensieri ridendo.

"Così mi sento in imbarazzo io però"

"Oh scusa... bel ta-tatuaggio"

"Grazie"

Sorride e finiamo di cambiarci. Poi ci dirigiamo verso l'uscita e Marco, avendo già capito tutto, mi fa l'occhiolino.

*****

Spazio autrice

Eii! Vi sta piacendo? Secondo voi dovrei continuare o fermarmi? Fatemi sapere nei commenti ☺❤

~Marty ✌