Le quattro di mattina. Le fottute quattro di mattina.

Perché?

Perché qualche coglione deve rompere il cazzo alle quattro di mattina? Come al solito stavo sognando cose poco caste con O'Brien, quando il fottuto telefono e la sua fottuta suoneria (adesso fortunatamente è blvd of broken dreams) mi sveglia nel momento più.. Più.

Fanculo.

In ogni caso, con la leggerezza di una principessa investita da un camion di letame, alzo il culo e cerco di recuperare quel malefico aggeggio.

Twitter. 

Fanculo Twitter.

@ashisminebitch: scusami

Sono un coglione

Ti voglio bene

Mi interessa di te

Sai, ti ho voluta conoscere perché seguo da tanto il tuo profilo, mi sei sempre sembrata una ragazza forte e dolce. Ti voglio bene seriamente Ann.

Ora mi starai odiando.

Ci scommetto.

@sorrynotsorrybutashlaugh: ti voglio bene anche io, seriamente.
Sei un ragazzo fantastico ma non voglio una persona che menta.

In quel momento sento un urlo. Femminile.

Corro le scale, non inciampo.

Arrivo in camera dei miei genitori, mio padre è in trasferta al lavoro, c'è solamente mia madre.

Non la trovo.

Corro in bagno, è sdraiata. Respira a malapena, piange.

Chiamo il 911. Hanno detto di star arrivando.

'mamma. Ti prego, non mi lasciare, ti voglio bene.' Dico, tra i singhiozzi, respiro velocemente e in poco tempo l'ambulanza è nel vialetto.

'Mamma, resta forte, sono qui, ti prego mamma non andartene!'

Arriviamo all'ospedale, inizio a camminare velocemente di fianco alla porta dentro la quale è stata portata mia madre, con una barella.

Nessuno apre per un'ora.

Finalmente una dottoressa, giovane, con i capelli scuri, ricci, e gli occhi color miele mi guarda, e apre la bocca.
'Sua madre ha avuto un infarto.'