Si lo so, non c'entra niente con il titolo e il capitolo. Ma volevo lo stesso regalarvi questa perla da me creata. Dust sarà una grande ballerina da grande. É così leggiadra mentre danza sulle note di "Polvere", di Enrico Ruggeri.

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Error tornò nell Antivoid soddisfatto del suo operato.
Si sedette a terra, nel vasto candore, e alzò gli occhi al "cielo".
Li, intrappolate fra le sue corde, vi erano decine e decine di Anime rosse di determinazione.
Anime rubate all AU poco prima della sua distruzione.
Perché, vi starete chiedendo. Dovete sapere che distruggere un Anima di determinazione era molto difficile se non impossibile per un mostro normale.

Error, nonostante le potesse uccidere, gli occorreva molta magia e tempo e, con il lavoro che era costretto a fare, non aveva né uno né l'altro. In più vi era sempre una minima possibilità che qualcosa andasse storto e l'anima riuscisse a resettare. Error preferì non rischiare di perdere il suo duro lavoro, quindi decise di rinchiuderle nell'Antivoid e trattenerle tramite le sue corde in modo che non si muovessero. 

Dopo qualche minuto a contemplare l'affascinante ma inquietante visione, capì che avrebbe dovuto liberare i Chara dalle anime dei Frisk già catturate. Separandole dall'LOVE dell'umano la loro mente e le loro decisioni non sarebbero state corrotte da essi. Non sarebbero diventati dei mostri dopo svariate genocide, ma sarebbero rimasti i dolci bambini che erano in vita.

Nonostante i Chara fossero legati all'anima di Frisk, Error, giocherellando coi codici, riuscì a separare le due entità e creare una sottospecie di corpo per i Chara; naturalmente non era perfetto ed era interamente composto da magia, quindi molto malleabile.
Erano tutto sommato molto simili a dei comuni mostri, se non fosse per il fatto che fossero  teoricamente già morti e che non potessero morire. Si potrebbero quindi definire spiriti?

Inizialmente i Chara furono spaventati e confusi, alcuni attaccarono, altri piansero ed altri si misero a fissare l'infinito candore dell' Antivoid, spaesati o semplicemente confusi.

Appena si furono calmati, Error gli raccontò tutto;di come avesse visto il loro dolore e di come volesse rimediare a tale abuso.
Alcuni, sollevati, piansero di gioia, ed altri, più diffidenti e scettici, chiesero il perché delle sue azioni.

Tutti i visini dei bambini divennero umidi quando Error ebbe finito di raccontare la sua storia.
Un tacito accordo fu preso dai ragazzi quel giorno.
Avrebbero protetto il loro "Duncle", nomignolo assegnatogli in seguito da un Chara, ad ogni costo.

Incontrarono di nascosto il chara di original undertale e Error separò anche lei da Frisk.
Di conseguenza anche tutti gli altri AU subirono questa trasformazione.
I Chara separati in precedenza, secondo accurata richiesta di Error, si smistarono nel multiverso per dare la notizia alle loro controparti.

Tutti coloro che al momento non sravano percorrendo la fine della rotta genocide corsero subito nell' Antivoid per incontrare il loro salvatore, mentre gli altri forzarono il bambino in un reset Pacifist subito dopo la loro morte grazie a qualche supplica o accordo.

Naturalmente, appena si ritrovarono nel luogo incolore, non si aspettavano così tante copie di lorostessi, era molto da accettare.

Error, appena ricevette l'attenzione di tutti i chara, ripeté le parole dette alle precedenti copie, ma non con noia o disinteresse, sempre con quegli occhi determinati, benevoli e premurosi.
Dopo svariati ringraziamenti da parte dei bambini, Error creò un enorme portale per Bellatumtale e accolse i chara all interno.

L' AU riconobbe così i Chara e le loro controparti come "amici" e gli diede l'accesso diretto al luogo; dovete sapere che i Chara, come la maggior parte dei Sans, non poteva creare portali per spostarsi da un AU all altro, infatti i Chara avevano usato dei portali di Error per spostarsi nell'Antivoid.

Ma quando entrarono nell'AU, esso li riconobbe come parte di sé stesso e gli diede il "potere" di entrare a loro piacimento, come una chiave. Al loro volere bellatumtale avrebbe creato un portale per consentire loro l'accesso.

Nonostante fossero in un altro multiverso, i bambini erano costantemente a conoscenza di ciò che accade a nel loro au a livello subconscio, quindi non avrebbero avuto problemi con i frisk e le rotte genocidio.

I bambini attraversarono il portale di Error e si ritrovarono in un prato di belle di notte. In mezzo al prato vi era un Sans seduto a terra con accanto un lupo.

I Chara si misero subito in una posizione di combattimento, pronti a lottare contro il sans confuso, ma Error di mise in mezzo alla faida e fermò i Chara spaventati.

Fu così che si creò il Multiversale Sistema di Sostegno per Chara, l' MSSC, gestito da Error, Viewfinder e l'originale Chara.