-ma... COME AVETE FATTO A SCAPPARE!?-

-Richard. Che ci fai tu qui?-

-hai architettato tu tutto questo!?-

-sì. Ebbene sì. Mi avete beccato in fragrante-

-e allora perché di mia madre non c'è traccia nei tuoi piani?-

-io amavo Margaret ma TUO PADRE ME L'HA PORTATA VIA! Dovevamo sposarci ma poi è arrivato lui e mi ha RIMPIAZZATO! Dovevo eliminare tuo padre per vendicarmi e, dato che tu sei il figlio di quel figlio di puttana e della mia amata, dovevo eliminare anche te-

-e che mi dici di me?-

-Giulia...-

Lui cerca di avvicinarsi e le prende il braccio con una mano ma lei lo respinge in malo modo

-NON TOCCARMI! Rispondi a questa domanda. Tutto ciò che abbiamo vissuto insieme, missioni, feste, eventi, viaggi, momenti tristi e felici... Non ti sono mai importati? Non mi hai mai voluto bene VERAMENTE? Era tutta una MESSA IN SCENA!? Eri come un padre per me. Il padre che HO PERSO IN QUEL FOTTUTISSIMO GIORNO IN QUESTA CITTÀ DI MERDA! VOLEVO RIFARMI UNA VITA! RICOMINCIARE DA 0! Ma voi... voi avete interferito e adesso NON SONO ALTRO CHE UNA BUGIARDA CHE HA LAVORATO PER IL MALE SIN DAL PRIMO ATTIMO! In questi 6 anni sei stato un padre per me. Perché mi fai questo?-

-Giulia... tu per me sei stata come una figlia e ti volevo bene. Tenevo a te più della mia stessa vita-

-BUGIARDO!-

-Giulia... metti giù quella pistola-

-NO! Lui deve PAGARE PER TUTTO QUELLO CHE HA FATTO! Ha cercato di uccidere persone innocenti per un capriccio amoroso, ha rivelato i nostri dati segreti e la posizione del dipartimento, mi ha mentito per tutto questo tempo. Ora... DEVE PAGARE!-

-Giulia... chiamiamo la polizia. Da lì vedranno loro cosa fare-

Era la prima volta che vedevo Giulia piangere. Era furiosa, delusa, umiliata, triste... La capivo. Chiamo la polizia e appena arrivano arrestano Richard.

-aspettate-

Giulia si avvicina a Richard

-vai all'inferno stronzo-

E gli dà una testata facendolo svenire. I giornalisti ci intervistano e non abbiamo un attimo libero. Il caso è risolto e Richard passerà il resto della sua vita in prigione. L'FBI ha un nuovo capo. Si chiama Marcel Greene. Giulia è entusiasta del nuovo capo. Siamo andati al cinema a guardare un film. Appena finisce il film andiamo a ristorante. Marcel le ha concesso del tempo libero per rilassarsi e ora può uscire con me per sembrare più normale

-bella la carriera da agente vero?-

-che intendi?-

-beh... intendo che ci ho pensato e... Mi piacerebbe avere un collega (cit. Zootropolis)-

Estrae un figlio e me lo mostra. È un modulo di iscrizione per l'FBI.

-Giulia... O mio Dio-

-calmati! Non è mica una proposta di matrimonio!-

Ride e mi da il foglio

-Giulia... Non posso. Mio padre...-

-lo convincerò. Tranquillo. Ti prometto che lo convinco a costo di impiegarci tutta la vita-

-grazie Giulia!-

La abbraccio sorprendendola

-ti voglio bene-

Percepisco la sua espressione sorpresa per poi ricambiare l'abbraccio.

-anch'io ti voglio bene-

Appena ci stacchiamo pago il conto e usciamo. Mi accompagna davanti casa mia

-sei sicura che ci riuscirai?-

-sicura.-

-grazie ancora. Sei la migliore!-

-grazie ma... Non sprecare fiato-

-ok. Buonanotte agente-

-buonanotte novellino-