8.
- Quindi non vieni?- Matteo mette su un broncio, mentre mi ripete la stessa domanda per l'ennesima volta.
Scuoto la testa in segno di negazione e gli sorrido. - Meglio che per stanotte sto un po' con mamma, te l'ho detto.-
Gli stampo un bacio sulle labbra e lui sbuffa, in questo momento sembra davvero un bambino che sta facendo i capricci. Perché ha tutta questa voglia di avermi a casa sua anche stanotte? Non è mica una cosa strana che resto a dormire a casa mia.
- Okay, come vuoi.- si aggancia il giubotto, mi stampa un bacio in modo freddo e frettoloso e fa per andarsene, ma io, stranita da tutto ciò, lo tengo.
- Beh, hai intenzione di dirmi quale è il problema?-
- Sfera Ebbasta è il problema.- sgrano immediatamente gli occhi sentendo la sua risposta, non capendo cosa c'entri lui ora. Pensavo che avessimo risolto quella questione e che non gli avremmo più permesso di intrommetersi tra noi. - Mi sta tutto il tempo chiamando al cellulare, non capisco che diavolo voglia. Non ho nessuna intenzione di rispondergli, sparisse dalla mia vita.-
Mi agito immediatamente sentendo la sua spiegazione e inizio a pensare a un modo per ammazzare quel rossastro, da quattro soldi, velocemente. È ovvio che sta chiamando Matteo per dirgli che ci siamo visti, che sia una specie di vendetta perché io ho ignorato i suoi messaggi di prima?
Cristo, ho a che fare con uno psicopatico. Ma perché a me?
- Fai bene a non rispondergli, abbiamo detto che lo terremo lontano da noi ed è quello che faremo, no?- non posso permettere che si parlino e che lui gli dica che ci siamo incontrati e che condisca la situazione con dettagli stupidi, che si inventa, per peggiorare ancora di più la situazione.
- Certo, piccola.- mi accarezza i capelli, portandomi un ciuffo dietro l'orecchio - Scusa se ho insistito perché dormissi da me, ma questi litigi mi hanno messo un po' di paranoia...-
- Tranquillo amore, posso capirti, ma lo sai che io sono tua. Non smetterò di esserlo certamente perché dormo nel mio letto.- gli regalo un bacio a fior di labbra, facendolo sorridere. Capisco immediatamente di essere riuscita a tranquillizzarlo.
- Ora vado, piccola. Ti amo- mi dà un ultimo bacio e va via, mentre io resto ad osservarlo. Sale sopra la sua Mercedes e poi parte velocemente, non prima di avermi mandato un bacio volante.
Odio vederlo così impaurito, vederlo quasi dubitare di noi. Siamo solidi, non è bello vederci barcollare, proprio per niente.
Recupero il telefono dalla cucina e lo accendo nuovamente, trovandomi vari messaggi dal rosso. Alzo gli occhi al cielo mentre sospiro pesantemente e inizio a leggere.
Da @sferaebbasta:
" Ok, se sei con lui lo
chiamo per avvisarlo
del nostro incontro."
" Ma davvero stai con
uno così sfigato? Tu,
baby, potresti avere
molto di più."
" Ti sto solo facendo
un favore. 😉"
Scuoto la testa, sbalordita, vedendo questi messaggi. Cosa c'è che non va dentro la sua testa? Non è una situazione assolutamente normale.
Stava seriamente chiamando Matteo per informarlo sul fatto che ci siamo visti. Cristo, non posso permettere che accada. Ma so già che non posso fare nulla per impedire a Sfera di vuotare il sacco.
Respiro a fondo, cercando di calmarmi, cercando una soluzione, ma sono completamente nel pallone e non ho idea sul da farsi.
Se dico tutto a Matteo, andrà su tutte le furie e finiremmo per litigare ancora, pesantemente, ancora peggio di prima. Se glielo dice Sfera si arrabbierà comunque, anzi molto probabilmente si arrabbierebbe di più.
Cosa devo fare?
Mi lascio scappare un gemito di frustrazione e decido di mandargli un messaggio. Provare per l'ultima volta a convincerlo a lasciarmi in pace non costa nulla, no?
A @sferaebbasta:
"Non dire nulla a
Matteo, per favore."
Da @sferaebbasta:
" Oh sei tornata😋"
A @sferaebbasta:
" Smettila, ti prego.
Esci dalla mia vita.
Non farmi litigare
con Matteo e smettila
con questo tuo modo
di fare."
Da @sferaebbasta:
" In realtà ti piaccio,
lo so che sono sempre
nei tuoi pensieri, da
quando mi conosci,
Freya.😛"
" Sei bellissima e
voglio conoscerti."
A @sferaebbasta:
" Perché non capisci
che sono fidanzata e
che lo amo?"
Da @sferaebbasta:
" Se lo ripeti ancora
un'altra volta magari
ci credi anche tu🙄😂"
Visualizzato.
Esco da Instagram, senza rispondergli, in uno stato di confusione e disperazione.
Non mi sta a sentire e lo dirà a Matteo. A questo punto, tanto vale che glielo dica io, almeno apprezzerà la sincerità, no?
E se non gliene importasse nulla della sincerità? Dio, quasi mi sembra di non conoscerlo. Non riesco a ragionare lucidamente, se lo facessi saprei cosa fare, visto che conosco Matteo come le mie tasche.
Sento il campanello suonare e mia mamma mi chiede di andare ad aprire io, perché lei sta sistemando la lavastoviglie, così le do l'ok e vado, nonostante sia abbastanza stranita dall'orario.
Solitamente nessuna persona sana di mente va a casa di qualcuno a quest'ora.
Apro la porta e strano gli occhi vedendo un bambino di circa dieci anni, con in mano un cestino di rose rosse. - Sei Demetra?- mi chiede, sorridendo, mostrandomi così alcuni denti da latte mancanti.
- Sì, tu sei?- mi sembra leggermente strano che un bambino di questa età giri da solo a quest'ora.
- Non importa. Queste sono per te. - mi porge il cestino e mi saluta dolcemente, informandomi sul fatto che la sua mamma lo sta aspettando dietro l'angolo.
Beh, almeno chiunque sia il mittente delle rose non è così pazzo.
Sono circa una trentina di rose rosse, dal profumo inebriante. Mi fanno sorridere tanto sono belle e mettono allegria. Ma chi può averle mandate?
Devono essere senz'altro un regalo di Matteo, magari per riparare alle discussioni di oggi. Magari è anche per quello che voleva che andassi da lui, perché aveva già comunicato che l'indirizzo di recapito era il suo.
Mi inchino per contarle con precisione, ma mi blocco vedendo un biglietto rosa in mezzo, così lo afferro, curiosa di quello che il mio ragazzo possa aver scritto.
Storco immediatamente il naso, non riconoscendo la scrittura... vabbè, magari l'ha fatto scrivere dal fioraio.
" Ogni regina, anche quella del regno di ghiaccio, ha bisogno di attenzioni. Spero che questo regalo ti piaccia. $€"
Lancio un piccolo urlo e poi lancio il biglietto a terra, spaventata, come se potesse esplodere da un momento all'altro.
Mi ha mandato delle rose a casa? Questo è pazzo, completamente.
Ha bisogno di curarsi.
Per fortuna Matteo è andato via prima, non oso immaginare cosa sarebbe successo se avesse visto le rose. Sarebbe andato a cercarlo a casa.
Sfera Ebbasta ha degli istinti suicidi. Non ci sono altre spiegazioni.
Mia mamma mi raggiunge in cucina e osserva le rose, con ammirazione. - Chi te le manda, piccola?-
- Non le voglio. Tienile tu.- afferro il biglietto, in modo tale che nessuno possa leggerlo, poi stampo un bacio sulla guancia di mia madre e vado in camera mia, senza darle ulteriori spiegazioni.
In questo momento non ho voglia di spiegarle la situazione nei minimi particolari e non voglio darle preoccupazioni.
Sono sicura che risolverò tutto e presto tutto ciò sarà solo un lontano ricordo.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro