CAPITOLO 7 BENVENUTO SAETTA
Dopo un lungo viaggio a bordo di Mack, finalmente Saetta, Guido e Luigi arrivano al Rust-eze Racing Center: già dall'esterno la struttura è fantastica. I tre amici si avvicinano ma vengono subito assaliti da una folla di giornalisti, curiosi di sapere tutto sul ritorno in pista di Saetta. "Mcqueen, da questa parte! Mcqueen, una domanda" incalzano i reporter, "Hai saputo degli ultimi record di Storm? Hai mai pensato di ritirarti?". Guido e Luigi lo aiutano a farsi strada tra i giornalisti, fino all'imgresso: "indietro! indietro, fate passare!" Urla Luigi. "Paparazzi!" Commenta poi sdegnato.
Una volta entrato, Saetta non riesce a credere ai propri occhi.
Wow un enorme numero 95 campeggia al centro della gigantesca sala. "Niente male, non trovi?" chiede Dusty comparendo con Rusty al suo fianco. "Ciao ragazzi!" Saetta è felice di rivedere i suoi vecchi sponsor, "È incredibile! Come l'avete fatta, una cosa del genere?" Rusty e Dusty esitano prima di rispondere: "Abbiamo venduto la Rust-eze!" spiegano alla fine.
Saetta è incredulo "Pensi che due sgangherati come noi potessero fare una cosa del genere?" Chiede Rusty ridendo. "Sterling, il tuo nuovo sponsor, ha tutta la tecnologia di cui hai bisogno. È il re dei paraspruzzi di tutta la costa Est", racconta Dusty. "Aspettate...chi sarebbe questo Sterling?" chiede Saetta dubbiosi. "Benvenuto al Rust-eze Racing Center!" È proprio Sterling a parlare, scendendo dal piano superiore. "Non immagini neanche quanto io abbia sognato questo momento, Saetta!" Esclama, "Sono sempre stato un tuo fan, è meraviglioso essere il tuo sponsor!" - "Grazie Signor Sterling..." sorride Saetta. Guardandosi intorno nota che il grande 95 non è l'unico tributo alle sue doti di corridore: c'è anche un piccolo museo. "Caspita! Qui c'è tutta la mia carriera!" Saetta osserva tutto, in un misto di stupore e nostalgia: "È bello che ci sia anche Doc!" Aggiunge, notando una foto del suo vecchio amico e allenatore. "Questi sono i barattoli di terra proveniente da tutti i circuiti sui quali Doc ha corso: il Thomasville International, il Thunder Hollow, qui vicino e il Fireball Beach, proprio qui dietro!" Spiega Sterling, indicando una mensola, "È quello accanto è un pezzo di asfalto del circuito di Glen Ellen". Saetta è sbalordito: "La mia prima vittoria! Lei è davvero un mio Fan!" Sterling sorride orgoglioso: "Io sono un fan non solo del tuo passato, ma anche se tuo futuro!" Esclama, guidandolo verso un'altra sala, "Iniziamo con un look più... contemporaneo!" Saetta si ritrova in un laboratorio dove gli viene applicata una speciale vernice termoadesiva. "È una tuta elettronica" spiega Sterling, ", "Ci serve per monitorare velocità e funzioni vitali". La nuova livrea di Saetta è anche ultra luccicante! Il 95 è tornato più fiammante che mai: lo sarà anche il rientro in pista si Saetta?
Continua...
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