IL CONTESTO

Talvolta ho il dubbio se pubblicare un brano nella sua lingua originale o proporne direttamente la parafrasi.

Nel caso di questo sonetto di Francesco Petrarca, mi sono orientato su una terza opzione per non perdere la naturale musicalità che hanno questi versi, garantendo però la comprensione per tutti: versione originale, quindi, con qualche piccola modifica per le congiunzioni e il verbo avere.

Petrarca conobbe la sua Laura a ventidue anni e nel suo Canzoniere le dedicherà 366 componimenti, uno per ogni giorno dell'anno.

Il 6 aprile è la data fatale della sua vita di uomo innamorato: quel giorno del 1327 il cuore di Petrarca cominciò a battere per lei, ma nello stesso di' del 1348 smise di battere quando si fermò definitivamente quello di Laura per colpa della peste che, quell'anno, causò la morte di un terzo della popolazione europea.

Questo brano è carico di effetti emotivi e psicologici opposti che si negano tra loro.

In lei si riflette l'io narrante e si giudica, mentre il suo amare è pari ad una febbre dell'anima, da cui si vuole e non si vuole guarire.

IL TESTO
"Pace non trovo, e non o' da far guerra"

Pace non trovo e non ho da far guerra
e temo, e spero; e ardo e sono un ghiaccio;
e volo sopra 'l cielo, e giaccio in terra;
e nulla stringo, e tutto il mondo abbraccio.

Tal m'ha in pregion, che non m'apre nè sera,
nè per suo mi riten nè scioglie il laccio;
e non m'ancide Amore, e non mi sferra,
nè mi vuol vivo, nè mi trae d'impaccio.

Veggio senz'occhi, e non ho lingua, e grido;
e bramo di perire, e chieggio aita;
e ho in odio me stesso, e amo altrui.

Pascomi di dolor, piangendo rido;
egualmente mi spiace morte e vita:
in questo stato son, donna, per voi.

CARO TESTO TI RISCRIVO...
"La condizione del perché"

Non sei tutto per me, perché saresti sentimento con dei confini

Per te niente notti insonni, perché dovrei rinunciare a sognarti

Non ti penso sempre, perché non avrei spazi vuoti da riempire di te

Per te nessun progetto, perché non voglio certezza di averti accanto

Non ti amo da morire, perché non avrei margine d'amore da scoprire 

Per te non darei la vita, perché senza non vedrei mai più il tuo viso