il panettiere (parodia lo stelliere)
Abito in città dall'altra parte della piazza
Dove viene la gente in cerca di una focaccia
Accendere i forni è questo il mio mestiere
Io di notte faccio... Il panettiere
Uacciu-uari-uari-ua ci-bum ci-bum
Uacciu-uari-uari-ua ci-bum ci-bum
Come immaginerete le pagnotte
sono tante
E faccio una grande fatica per cuocerle tutte quante
Su e giù per il forno ininterrottamente
Perché le pagnotte son pasti e non posso lasciarle crude
Oh no... oh no...
E allora accendi i forni tu sai come si fa
Per ogni forno che brucia una focaccia nascerà
Accendi i forni, accendine più che puoi
Dentro i forni ci sono tutte le focaccie che mangiamo noi.
Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua
Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua
Proprio come una focaccia ogni pagnotta sembra dura
Ma è molto più morbida di quanto immaginiamo
E non devi fare altro che morderla fermamente
Io penserò ai forni... non li lascerò mai spenti!
Oh no... oh no...
E allora accendi i forni tu sai come si fa
Per ogni forno che si accende una pagnotta nascerà
Accendi i forni accendine più che puoi
Dentro i forni ci sono tutte le pagnotte che mangiamo noi. Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua
Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua
Adesso se mi chiedono da grande che vuoi fare
So cosa rispondere, so cosa sognare
Accendere i forni, sarà questo il mio mestiere
Voglio fare anch'io... Il panettiere
E allora
Accendi i forni tu sai come si fa
Per ogni forno acceso una pagnotta nascerà
Accendi i foeni accendine più che puoi
Dentro i forni ci sono tutte le pagnotte che mangiamo noi.
Accendi i forni,
Accendine più che puoi
Accendi i forni!
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