//la canzone in alto è da ascoltare mentre si legge//

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Ester...
Ester-"mamma...-"
Un signore la teneva per il collo.
Era una presa forte la sua.
Levi era bloccato da altri vampiri.
Lui cercava in tutti i modi di liberarsi, dimenandosi con tutte le sue forze, ma ogni volta falliva.
Ero ferma lì...
A guardare una scena che non avrei mai voluto vedere...
A gardare la fine?...
Non volevo...
Non avrei mai avuto voglia che finisse.
Così...
T/n-"no...ESTER! LEVI !-"
Strinsi i pugni più forte che potevo.
T/n-"LASCIATELI ANDARE BASTARDI!-"
??-"noi...bastardi?-"
Disse il signore che aveva in mano mia figlia.
In quel momenti non mi uscirono le parole di bocca.
Ero paralizzata dalla paura...
??-"noi non vogliamo farvi del male...al contrario-"
T/n-"allora lasciatela andare! -"
?? - "chi...lei?-"
Indico Ester con un sorrisetto sarcastico.
?? - "no...oh no, lei no-"
T/n-"vi...prego...-"
Levi non rinunciò ancora, e continuò a dimenarsi.
La sua camicia bianca era bagnata dal sudore che lasciava vedere i muscoli in tutta la loro forma perfetta.
Mi guardava con occhi intensi ma atratti spenti.
Come se sapesse già come andrebbe a finire...
Ma io avrei spezzato quel fato.
Con tute le speranze che mi rimanevano.
?? - "mi dispiace signorina t/c ma questa "bambina" non mi lascia altra scelta. La sua natura non è fatta per vivere-"
Levi-" NOOO! Padre...-"
Lacrime scivolavano sul mio viso.
Le mani avevano lasciato la presa.
T/n-" possiamo spiegare, la prego...-"
Mi guardò curioso per poi far cadere Ester sul pavimento, inerme.
Mi mancò un battito e in quell'attimo volevo tenerla fra le mie braccia.
Abbracciarla...
E Levi...
Volevo vederlo sorridere...
Solo, una volta...
Ma il destino aveva altri progetti...
??-"prima di "spiegare" tutto, iniziamo con le presentazioni. Comincio io-"
Fece un inchino elegante verso di me.
?? -" io sono Kenny Ackerman, padre di Levi, e tu...tu devi essere T/n t/c...ho sentito parlare di te...devi essere l'ex umana...-"
T/n-"...-"
Rimasi in silenzio qualche attimo.
T/n-" lei è mezzosangue. Non ucciderà nessuno-"
Kenny-"e come faccio a saperlo? Hey Levi, quello che sta dicendo tua moglie è vero? -"
Disse ironicamente, trattenendo le risate.
Lui non disse nulla ma ringhiò contro di lui serrando gli occhi.
Kenny-"cosa le potremo fare? Le daremo fuoco dopo averle staccato la testa dal corpo? O...-"
T/n-"NO! NON LROVATECI NEMMENO O- -"
Kenny-"o? Oppure cosa? Sentitamo. -"
T/n-"ti ho appena spiegato che non è immortale! Cosa vuoi di più? -"
Kenny - "mh...ragazzi voi che ne pensate? -"
Chiese agli altri vampiri che assistevano.
?? - "posso ucciderli io? -"
Kenny - "aspetta Ryan, non tagliare corto, voglio divertirmi...Christofer tu cosa mi consigli? -"
?? - "secondo me dovremo ascoltarli -"
Kenny-"dici? Proviamo...-"
Iris-"ma signore- -"
Kenny-"IRIS HO DETTO "PROVIAMO"! NON PROVARE A CONTRADDIRMI! - "
Rimasi spaventata dai suoi modi di fare.
Kenny-" ci vediamo tra 3 giorni nella foresta di ****, non fate tardi eh.
AHAHAHAHAH-"
Ester-" Mamma ! Papà! - "
Levi venne liberato ed Ester corse verso di noi con le braccia aperte, pronte ad abbracciarci.
Ester-"ho paura...-"
T/n-"tranquilla tesoro, con noi non ne devi avere...-"
Levi-"dai...torniamo a casa...-"

~skip time~

Tornammo nella casa della luna di miele dato che la casa nella quale vivevamo all'inizio non era adatta ad Ester.

T/n-"Levi, ora cosa facciamo? -"
Levi-"dovremo chiamare più vampiri possibili e farli venire qui. Gli racci teremo tutti su di noi e su nostra figlia, loro capiranno...
Ci aiuteranno a...parlare, con i superiori.
Non voglio costringerli a combattere.
T/n-"chi chiameremo? -"
Levi-"qualche mia vecchia conoscenza...-"

~skip time~

Vennero vari vampiri.
All'inizio non capirono la siuazione, ma col tempo venirono dalla nostra parte.
Erano circa una ventina.
Ognuno aveva una propria caratteristica e un potere che li differenziava dagli altri.
Una in particolare era Isabel.
Lei poteva leggere il futuro.
Poteva prevenire delle azioni prima ancora che si compino.
Era la nostra risorsa principale.
Pian piano spiegammo la storia a tutti.
Di come ci siamo conosciuti.
Di come è scoppiato l'amore.
Di come ci siamo sposati.
E di come è nata Ester...
Mi sembrava impissibile riassumere tutta la nostra storia in poche parole...
Eppure era successo...
Tutti quanti erano pronti a dare una mano a chi ne aveva bisogno e in quel momento noi eravamo i più bisognosi.
Stentavo a crederci...
Forse ce l'avevamo fatta...
Potevamo essere liberi di vivere la nostra vita...

Ester ormai cresceva anche d'altezza.
Mi aveva quasi raggiunto quindi ogni tanto si metteva affianco alla mia spalla e alzava i piedi, fino alle punte per dimostrare di essere più alta di me.
Scappava anche qualche risata.
E quando si girava per andarsene, alla fine la osservavo con occhi pieni di gioia.
Ero fiera di lei...
Ero felice...
Levi si avvicinò a me.
Mi prese le mani e le portò dietro il suo collo.
Avevo una statura molto bassa.
Dovevo alzare la testa per fissarlo negli occhi.
Questo mi piaceva.
Lo stesso era per Levi.
Levi-"facciamo una promessa, non mi lasciare mai, e io non lascerò mai te. Staremo sempre insieme. Cureremo nostra figlia a dovere.
La faremo sorridere, piangere, se ce n'è bisogno, e le impareremo che la vita è crudele, molto crudele...perciò dovrà soprvvivere col sorriso ed andare avanti e non mollare mai perché tutto inizia dai fallimenti-"
T/n-" da quandi sei così poetico? - "
Mi scappò una risata dolce.
T/n-"...lo prometto amore mio-"

~skip time~
Il giorno è arrivato

Tutti i superiori e i loro schiavi indossavano dei mantelli neri e rosso sangue.
Mentre noi eravamo semplicemente...noi.
Kenny-"da quando tempo Levi. -"
Disse mostrando i suoi canini.
Kenny - "vedo che hai portato una banda-"
Levi-"non siamo venuti per combattere-"
Kenny-"così mi deludi Levi...-"
Guardò Iris, dandogli un cenno di attuvare il suo potere.
Iris-"dolore-"
Levi - "AHHHH-"
Le sue urla erano molto forti.
Ester-"Papà ! -"
Urlò Ester.
Ciò mi provocò un brivido lungo la schiena.
Sentii un instinto di rabbia crescere dentro di me.
Ma d'un tratto ricordai di essere pacifica altrimenti avrei scatenato una guerra.
E non eravamo pronti...
T/n-"LEVI!...BASTA! -"
Ryan con le sue mani cacciò del fumo nero pronto ad attaccarci.
Io chiusi gli occhi, pronta al peggio.
Levi si contorceva dal dolore.
T/n-"BASTA PERFAVORE! ABBIAMO LE PROVE CHE ESTER NON È IMMORTALE! -"
Kenny - "Fermatevi-"ordino a Ryan ed Iris.-"
Ryan ritirò le mani dentro al mantello ed Iris distolse li sguardo da Levi.
Kenny-"sentiamo...-"
T/n-"Isabel..tocca a te-"
Lei s'incamminò verso Kenny.
Appena arrivò da loro, gli porse le mani, lasciando a Kenny la possibilità di toccarla per riuscire a leggere il potere di Isabel.
In questo modo gli mostrò tutto quello che raccontammo a lei e agli altri sulla nostra storia.

Rimanemmo un attimo in silenzio, lasciando il tempo a Kenny di rielaborare tutto.
All'improvviso Kenny lasciò la presa da Isabel e ci guardò perplessi.
Prima noi, poi la bambina.
Kenny-"incredibile...quella bambina...non è immortale-"
Cominciò a sorridere entusiasmati dal fatto.
Kenny-"una mezzosangue! -"
Io e Levi la proteggevamo standole davanti, con le nostre braccia che non l'avrebbero mai lasciata sola.
Kenny-"posso...toccarla?-"
All'inizio eravamo un po' contrari ma presi un respiro e accettai.
Levi-" vado io-"
T/n-"no tranquillo, andrò io-"
Levi-"sicura? -"
T/n-"sicurissima-"
Lui fece un cenno d'approvazione, così presi per mano Ester e m'incamminai verso Kenny, senza distogliere lo sguardo da lui e dai suoi "amici".
Mi fermai una volta arrivata a un passo da lui.
Ester allungo la mano e Kenny la prese con delicatezza.
Kenny - "è fantastico...magnifico! Non credo ai miei occhi, non pensavo fosse possibile.-"
T/n-"bhe, lo è...-"
Mi guardò negli occhi.
Kenny-"possiamo tornare indietro! -"
Urlò ai suoi schiavi.
E con una velocità sovrumana, corsero vero i fitti alberi fino a scomparire.
Levi-"ce l'abbiamo fatta...amore...-"
T/n-"si!si!Leviii! -"
Levi-"T/N, VIENI QUI! -"
Corsi verso di lui e lui versi di me.
Avevo una voglia matta di stringerlo forte.
Dalla gioia...
Piangevo...e piangevo...
Ma non riuscii nemmeno a toccarlo che cominciai a vedere tutto sfocato.
Le figure non sembravano ciò che in realtà erano.
Socchiusi gli occhi fino a chiuderli completamente e caddi sull'erba,che attutì la caduta.
Mi sentivo stordita.
Confusa...
Non percepivo più le voci...
Come se mi fossi isolata da tutti e da tutti...

...

...

...

Sentivo dei passi affianco a me.
Sempre più vicini...
L'atmosfera era calma e sentivo qualcosa di caldo sopra di me.
I passi si fermarono e udii una voce familiare...
?? - "alzati e vieni a mangiare-"
Mamma...?

E così quel ricordo cominciò a sfocarsi fino a dimenticarlo del tutto...
La vita andò avanti...
Ma questa è un'altra storia.

The end~