Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 4

James Rodriguez era seduto su una sedia nel corridoio.

Mi sorrise nonostante la stanchezza.
Ricambiai timidamente il sorriso.
-"C-Ciao."- dissi cercando di mantenere la calma.
-"Ciao."- disse sorridendo.
Respirai profondamente e dissi:-"So che non è il momento adatto ma sei il mio idolo, possiamo farci una foto?"-
-"Certo, tranquilla."- disse.
Cercai il telefono ma notai di averlo lasciato in stanza.
-"Ho lasciato il telefono in stanza. Vado a prenderlo e torno."- dissi spostandomi in dietro.
-"Nessuno problema. C'è il mio."- disse prendendo un iPhone 7 dalla sedia accanto.
-"Oh, bene!"- dissi avvicinandomi.
Scattò una nostra foto e la pubblicò sui suoi social.
Mi misi una mano sulla bocca e dissi:-"Non sto sognando, vero?"-
-"No, perché dovresti?"- disse sorridendo.
Respirai per calmare l'emozione che provavo in quel momento e dissi:-"Grazie davvero per tutto."-
James sorrise e disse:-"Grazie a te."-
-"Mi dispiace davvero tanto per l'infortunio che hai avuto."-
-"Dispiace anche a me per il tuo ginocchio, stavo guardando la partita e giochi davvero bene."- disse con un sorriso bianchissimo.
Alzai la testa ed i nostri occhi si incrociarono.
Mi prese una mano tra la sua e fece incrociare le nostre dita.

Sorrisi.
Non mi sembrava vero.
Non riuscivo a crederci.
-"Hai degli occhi stupendi."- disse guardandomi.
-"Grazie."- dissi arrossendo immediatamente.
-"Ehy, piccola, hai le guance rosse."- disse facendo una piccola risata.
-"Lo so."- dissi ridendo.
-"Nessuna delle ragazze che frequento arrossisce ad un complimento."- disse continuando a stringere la mia mano.
-"Forse ne avranno ricevuti troppi."- dissi con un alzata di spalle.
-"Forse ma non li meriterebbero. Non sono poi così belle e non credo che dopo due giorni di ospedale sarebbero belle come te."-
-"Sei esagerato."- dissi spintonandolo come se fosse un mio vecchio amico.
Scoppiò in una fragorosa risata.
-"Sei davvero bella e non lo dico solo perché sono sotto l'effetto di qualche antidolorifico."-
-"E tu sei simpatico e dici tante cretinate."- dissi ridendo.

Sorrise e disse:-"Sei fidanzata?"-
-"No."- dissi tranquillamente.
Sapevo che lo diceva solo perché nessuno dei due voleva andare a dormire.
Dopo aver parlato del più e del meno per tutta la notte, alle prime luci dell'alba, quando l'ospedale stava prendendo vita, iniziammo a sbadigliare.
-"Spero di rivederti qui stanotte."- disse alzandosi.
-"Potrei dire lo stesso."- dissi spostandomi per andare verso la mia stanza.
-"Buonanotte, bionda."- disse lasciandomi un bacio sulla guancia.
-"Buonanotte."- dissi sorridendo.

Tornai nella mia stanza e mi misi a letto senza fare rumore.
Chiusi gli occhi e mi addormentai velocemente con il sorriso sulle labbra.
Mi svegliai all'ora di pranzo, la testa mi scoppiava.
Mia madre aveva preso il posto di Maira che sicuramente era andata in Hotel per farsi una doccia e riposare meglio.
-"Buongiorno, tesoro. Vuoi mangiare?"- disse mia mamma.
Annuii alzandomi sui gomiti.
Mia madre mi diede la pasta ed io iniziai a mangiare con calma.

Nel primo pomeriggio, mia madre mi aiutò a lavarmi, come potevo.
Dormì anche durante il pomeriggio.
Finché un'infermiera non mi svegliò per controllarmi e prima di uscire dalla mia stanza disse:-"Forse, non è una buona idea stare nel corridoio durante la notte."-
Ricevette solo un'occhiataccia che l'accompagnò finché non si richiuse la porta alle spalle.
Cenai con l'aiuto di Maira e, all'una e trenta di notte, rispettai il mio appuntamento.
Andai nel corridoio e notai che James mi stava già aspettando.
-"Ci sono troppi infermieri invidiosi."- disse come se mi leggesse nel pensiero.
-"Concordo."- dissi spostandomi con la sedia a rotelle davanti a lui.
-"Come stai?"- disse sorridendomi dolcemente.
-"Bene, tu?"- dissi ricambiando il sorriso.
-"Bene. Ti posso fare una domanda?"- disse.
-"Certo."- risposi immediatamente.
-"Come ti sei sentita quando sei uscita dal campo durante la partita?"- disse cercando i miei occhi.
-"Perché me lo chiedi?"-
-"Perché nessuno ce lo chiede mai e forse insieme affronteremo meglio questa delusione."-
-"Hai ragione. Mi sono sentita uno schifo, una delusione."- dissi abbassando la testa verso le mie gambe.
James con una delicatezza assurda, prese il mio mento con una mano e mi fece alzare la testa per guardarci di nuovo negli occhi.
-"Tu, invece?"- proseguii prendendo una mano per unirla alla mia.
-"Mi sono sentito come te..."- disse con uno sguardo perso nel vuoto.

-"Penso di aver pianto di più quando ho visto a te a terra che quando mi hanno portata a me qui."- dissi cercando di farlo ridere.
Non rise ma mi abbracciò. Mi strinse a sé e mi lasciò dei bacini sui capelli.
-"Non dovevi piangere per me."- mi sussurrò tra i capelli.
-"Sei il mio idolo. Dovevo."- dissi sorridendo.
Gli lasciai un bacio sulla guancia e lui avvicinò le sue labbra alle mie per farle unire in un tenero bacio.
Sorrisi quando mi staccai dalle sue labbra e James disse:-"Il bacio più bello della mia vita."-
-"Sei esagerato."- dissi diventando paonazza in viso.
-"Sei stupenda."- disse unendo di nuovo le sue labbra alle mie.
Assaporai lentamente quel momento come feci con le sue labbra.
Erano morbide e la sua bocca sapeva di menta.
Quello era il bacio più bello della mia vita.
Usciti da qui, lui si sarebbe dimenticato di me. Io, invece, non avrei mai potuto dimenticarlo.
Continuammo ad abbracciarci e scambiarci baci per tutta la notte finché, come alla notte precedente, non spuntarono i primi raggi del sole e ci salutammo con un bacio a stampo.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro