Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 15

• Flashback •
- Saresti dovuta venire alla festa ieri - mi dice Seth mentre camminiamo in corridoio. - È stato uno sballo -
Scrollo le spalle indifferente. - Mi sono divertita ugualmente - mormoro.
- Certo, sai che divertimento studiare - ribatte ironicamente.
Non gli rispondo e non accenno neanche a tutto quello che è successo la sera prima con Harley. Non riesco ancora a credere di aver perso la verginità con lui. Ne ho parlato solo con Evelin stamattina prima di entrare in classe e lei era entusiasta per me.
- Cammini in modo strano - constata Seth. - Che cosa hai combinato? - chiede sospettoso.
- N-niente - balbetto arrossendo di botto e cercando di migliorare il passo.
Stamattina mi sono svegliata con questo dolore tra le gambe e sola nel letto.
Quando ho capito che Harley se ne era andato nel cuore della notte, un senso di delusione mi ha fatto quasi scoppiare a piangere poi però ho pensato che questo è il grande giorno del test e che probabilmente è tornato a casa per prepararsi.
- Farò finta di crederti - risponde guardandomi diffidente.
Ci dirigiamo verso il mio armadietto che è proprio di fianco a quello di Evelin. È così che ci siamo conosciute e siamo diventate amiche.
- La sua lingua non è sempre infilata nella bocca di qualcun altro - borbotta guardandola appoggiata al suo armadietto mentre si scambia 'effusioni' con l'ennesimo ragazzo.
- Seth - lo rimprovero sul suo commento rivolto ad Evelin.
- Cosa? È la verità - si difende. Lo guardo male: Evelin è la tipica ragazza che piace ai ragazzi; fisico perfetto, occhi verdi, lunghi capelli neri e capitano delle squadra delle cheerleader. È anche piuttosto.. espansiva con le persone soprattutto con il sesso maschile e devo ammettere che alle volte mi ritrovo ad essere gelosa di questo. Ma è anche una buona amica.
Accelero il passo sorridente verso di lei che finalmente si è staccata dal ragazzo. Il mio sorriso comincia a scemare e rallento fino a fermarmi in mezzo al corridoio tanto che Seth mi viene addosso spingendomi in avanti.
- Hanna, perché ti sei fermata? - mi chiede ma io lo ignoro tenendo gli occhi fissi su Harley il quale ha ancora le mani intorno ai fianchi della mia migliore amica che invece ridacchia civettuola.
- Harley Colton.. Davvero una bella coppia - dice Seth ironico facendo una smorfia.
Sbatto più volte le palpebre incredula e l'unica cosa che mi viene da fare è girarmi e correre lontano da loro.
• Fine flashback •

- Hanna..- sussurra Ashlyn portando una mano sul mio braccio. Evelin mi sta guardando mentre bacia il mio ragazzo e le sue braccia sono avvinghiate intorno al suo collo. Uno sguardo fiero e trionfante.
Deglutisco e ricaccio indietro le lacrime.
- Ho bisogno di un po' d'aria - mormoro con voce spezzata. Non sono sicura che mi abbia sentito ma non importa, devo andare via di qui. In fretta esco dalla palestra e quando mi ritrovo fuori l'aria fresca mi scompiglia i capelli. Mi fermo sul marciapiede e mi circondo con le braccia in modo da attutire il freddo che sento e non parlo della temperatura ma del gelo che sento dentro.
- Hanna -
Ashlyn mi chiama da dietro e si ferma a pochi passi da me. Non le rispondo e non mi muovo ma mantengo lo sguardo verso un punto indefinito davanti a me.
- Mio fratello è un idiota - esclama arrabbiata. La prima lacrima mi scende sulla guancia e tiro su col naso.
Seth aveva ragione, non avrei dovuto fidarmi. Ma io come una stupida ho voluto credere di nuovo alle sue parole. Ci sono ricascata e ora ne pago le conseguenze.
Sento un urlo strozzato e mi giro verso Ashlyn proprio nel momento in cui cade a terra con un tonfo e dietro di lei appare una figura con in mano una bottiglia.
- Ashl.. -
Non faccio in tempo a completare il nome che qualcuno mi afferra per la vita mettendomi una mano sulla bocca per impedirmi di urlare. Mi solleva con estrema facilità e nonostante cerchi di divincolarmi mi spinge in una macchina.
La mano si sposta coprendomi anche il naso e porto le mani al suo polso per staccarla. Mi ha coperto con un fazzoletto e mi sento mancare l'aria tanto da andare in iperventilazione per riuscire a respirare.
Nonostante tutti i miei sforzi non riesco a liberarmi e lentamente le forze mi abbandonano. Le mie palpebre si fanno pesanti e diventa tutto buio.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: