Seth's pov

*giorno dell'incontro*

L'inverno sembra non voglia dare pace a nessuno, la neve, però, oggi ha smesso di scendere e sul cielo appare un sole quasi surreale.

Io, Milly, Giuseppe e Salvatore siamo già davanti alla residenza.
Sentiamo in lontananza di zoccoli di cavallo e riesco a scrutare i capelli rossi di Gabriele.

"Manca qualcuno..."Dice Salvatore guardandosi attorno.

"ECCOMI"Killian salta giù da un albero e si manda indietro i lunghi capelli blu notte che gli sono finiti sugli occhi.

Gabriele scende da cavallo e ci viene incontro.

"È bello rivedervi tutti..."Ammette poi Gabriele.

"Ogni volta che siamo tutti insieme succede sempre qualcosa di strano, aspetta prima di dire qualcosa"Dice Salvatore.

In effetti..

Mi faccio avanti io e apro la porta della residenza.

"Che freddo che fa... "Si lamenta Salvatore mentre apre le finestre per dare un po' di luce all'intera residenza.

"È una residenza ESTIVA, è normale che non sia riscaldata."

"Ma perché siamo qui e non al tuo castello?"Chiede Giuseppe un po' titubante.

"Quale suo castello? "Sentiamo la Voce di Sascha dietro di noi accompagnato da Stefano e sospiro.

"Che mi venga un colpo"Dice Giuseppe guardando Sascha.

"Lo so, faccio sempre questo effetto... "Dice lui poi, salutando tutti e spettinando i capelli a Gabriele.

"Carotina, che musone serio che hai..."dice Sascha pizzicando la guancia di Gabriele.

Giuseppe, Salvatore e Killian sono sconcertati e come dargli torto.

"Vi spiegheremo tutto con calma"Dice Stefano.

"Esatto... Fate finta di niente intanto, tutto bene Milly? Ho saputo del tuo fidanzamento ufficiale con Seth, congratulazioni"Dice Sascha con quel pizzico di sarcasmo che mi fa girare e non poco le palle.

Sascha manda giù un poggiacandele da muro e si apre una porta segreta.

"Forza, qua fa più caldo"Dice Sascha mentre accende una candela e inizia a farsi strada.

"Possiamo fidarci? "Mi chiede Giuseppe e io annuisco.

"È Sascha... Purtroppo."Dico a Giuseppe mentre tutti lo seguiamo.

Arriviamo in questa enorme stanza con un enorme tavolo e le sedie si trovano davanti ai nostri dipinti il che rende tutto più inquietante.

"Forza, sedetevi ai vostri posti..."
Mi siedo davanti al mio ritratto e così fan tutti.

Nel momento stesso in cui tutti si siedono, le candele si accendono tutte nello stesso momento.

"Wow"Dico poi mentre mi sistemo meglio.

"Finalmente potremmo riuscire, per la prima volta, a fare qualcosa insieme... Siamo qui per fare i punto della situazione-"

"Prima potreste cortesemente spiegarci come siete resuscitati? Non comprendo, io stesso mi sono occupato a finché la tua salma fosse sepolta"Dice Giuseppe, deciso a ottenere una risposta.

Stefano e Sascha si guardano, come per decidere chi debba parlare.

"Potreste sbrigarvi? Per favore... Non ci tengo a partorire in un sotterrato"Dice Milly con le mani sul pancione.

Mi sfugge un sorriso e alla fine Stefano decide di parlare.

Ci spiega tutto, l'errore della morte, il fatto che erano ma non erano ufficialmente morti e per questo non li era nai stato ben concesso di vedere i loro genitori o amici defunti.
Ci parlano di Ares e addirittura del giro che hanno passato per andare all'Olimpo e finire poi nell'Ade.

Nessuno ha aperto bocca, eravamo tutti sconcertati da quello che ci stavano dicendo.
Il supremo aveva fatto tutto questo?
Ci temeva davvero.

"E ora siamo qui, vivi e vegiti grazie al maestro...  Che ha avuto la decenza di farci un incantesimo di conservazione dei nostri corpi"

"Ma il maestro... Sapeva?"Chiede Milly confusa.

"Sì, sapeva... Ma nemmeno noi abbiamo ancora avuto il piacere di parlarci assieme e di ringraziarlo a dovere per quello che ha fatto"Dice Sascha.

"Il maestro è ancora scosso dalla morte di suo figlio, parla poco anche a noi"Dico a Sascha mentre tutti abbassano lo sguardo.

"Giovanni è una delle molteplici vittime di questa pazzia e noi abbiamo il compito di fermare quel pazzo sciagurato"Dice Killian e tutti concordiamo con il vampiro.

"Siamo tutti in pericolo, noi, i nostri figli, i sudditi, l'intero pianeta, capirete bene che dobbiamo agire piuttosto in fretta"Dice Sascha.

"Ma non mi dire... "Dico a sottovoce mentre torturo la manica della mia camicia.

"Scusa, hai detto qualcosa?"Mi chiede Sascha e io faccio spallucce.

"Ho detto, MA NON MI DIRE, Cosa pensi che facevamo mentre voi vi divertavate ad aggirarvi tra i defunti? Pensi giocavamo?"Chiedo con una nota di freddezza.

"So molto bene cosa facevi, soprattutto con mia moglie"Mi risponde e io sbatto un pugno sul tavolo facendo balzare tutti.

"E saprai bene che eravamo entrambi vittima di un fottuto incantesimo, signor so tutto io. Stefano era accanto a te, no? Te lo avrà fatto notare"Rispondo alzando la voce.

"Seth, dai basta"Mi dice Giuseppe e Milly ha lo sguardo abbassato e ciò mi convince a starmene fermo e tranquillo, solo per Milly che questo non se lo merita.

"Fatto sta che bisogna assolutamente cercare una soluzione qui, perché Milly è sola e non può farcela a fare tutto da sola"Fa notare Giuseppe e Milly annuisce.

"Vogliono, pretendono che io mi risposi al più presto, nonostante abbia più volte detto che avrei preferito rimanere da sola..."Dice Milly poi, guardandoci tutti.

"Non puoi, hanno ragione i consiglieri, devi sposarti ancora"Dice Sascha a Milly e quest'ultima lo fulmina.

"Non ho bisogno di nessuno al mio fianco Sascha"Dice Milly.

"Questo lo so, ma dei giovane, molto giovane, sei ancora una sposa ambita da tutti e-"

"Sposo io Milly, se è questo il problema, non la farò di certo sposare al primo che capita"Dico poi mio fratello che mo stava maledicendo.

"Tu no, non ti ho dato la mia benedizione e ti ho fatto promettere di non toccarla nemmeno con un fiore, sei mio fratello, non puoi sposare colei che è stata la moglie di tuo fratello in precedenza, è visto di mal occhio".

"Ma posso almeno avere voce in capitolo? Non sei tu che devi decidere chi devo sposare Sascha"Dice Milly.

"Oh, invece farai quello ce ti dico e non discuterai. Gabriele per esempio, è di buon partito"

Gabriele alza lo sguardo verso Sascha e scuote la testa.

"Mi sposerò a breve, sono promesso in sposa alla principessa di scozia Ginevra"Dice Gabriele e io lo guardo senza parole.

"Ma hai sempre detto di non volerti sposare e di voler dare la successione del tuo trono a tuo cugino"Dico a Gabriele.

"Le persone cambiano Seth. Quindi mi trovo a dover rifiutare la proposta di Sascha"

Sascha si siede e beve del vino guardando me e Gabriele divertito.

"Milly, prendi seriamente la possibilità di sposarti, anche prima di partorire"Dice ancora Sascha.

"Contaci"Dice Milly non rivolgendogli lo sguardo.

"Per quanto riguarda il mondo magico?"Chiede Salvatore interrompendo la disputa.

"State pianificando il piano o sbaglio? Con il maestro"Chiede Stefano.

"Sì, ma dobbiamo cercare il modo per liberare la fata Morgana, solo lei può aiutarci al fine di sconfiggere definitivamente il supremo"Dice ancora Salvatore.

"Qual'è il problema scusate? "

"Che il luogo in cui è rinchiusa è sorvegliato tutto il tempo, provare andare lì è come andare al suicidio"

Sascha ridacchia e va verso il suo quadro.

"Come vi ho già detto, stavo preparando la sommossa contro il supremo da tempo, e ho dei regali per ciascuno di voi"
Sascha preme una mattonella e, dopo di che una luce abbagliante, che le divinità in confronto erano nulla e appena apro gli occhi vedo delle armature dorate e lucenti e riesco a capire qual'è la mia per il fatto che accanto ci siano due spade.

"Stai scherzando vero?"Chiedo alzandomi e andando verso le due spade iniziando a testarle e a pensarle, calibrate alla perfezione.

"No fratello scemo, sono le vostre armature."Mi si illuninano gli occhi e ognuno va avanti alla propria veste o armatura, l'unica delusa è Milly che ha l'armatura creata sulle forme di quando non era gravida.

"Andiamo Sascha..."dice Milly mentre prende la sua spada in mano.

"Pensi davvero che ti farò andare in giro mentre sei incinta? Vuoi farti uccidere?"Chiede Sascha poi alzando gli occhi toccando la pancia di Milly.

Gabriele osserva la sua armatura e osserva la spada con la sua iniziale incisa sopra l'impugnatura.

"Vi piacciono almeno? Ho speso una fortuna perciò anche se non vi piacciono ve le tenete"Conclude Sascha.

Ci mettiamo d'accordo per le ultime cose e finalmente possiamo congedarci tutti. Prima che Gabriele se ne vada lo fermo.

"Che cosa vuoi Seth? "Mi chiede poi cercando di superarmi.

"Mi puoi spiegare che cazzo ti prende Gabriele? Da un giorno all'altro sei cambiato e pretendi pure che non ti dica nulla?"

Lui mi guarda e sul suo viso si forma un sorriso piuttosto allarmante.

"Dillo a Stefano e il modo in cui vi guardate, lasciami in pace Seth, devi solo starmi lontano"Lo sbatto al muro e lui geme dal dolore.

"Cosa scusa? Ti sposi per farmi dispetto?? Quanti cazzo di anni hai? Tre? "

Gabriele estrae la sua spada e me la punta sotto il mento con sguardo di disprezzo.

"Stammi lontano ho detto"Mi fulmina mette sento sotto il mento la punta della spada.

Mi allontano mentre lui continua a puntarmi la spada.

"Io ti amavo Seth, ti amavo sul serio, ma a quanto pare per te sono sempre solo stato un passa tempo o sbaglio?"Sta tremando e io abbasso lo sguardo.

"Tu non capisci, io amo solo te Gabriele"

"BUGIARDO! Non ho intenzione di ascoltare altre stronzate fuori uscire dalla tua bocca. Non voglio più vederti, devi solo sparire"

"Tsk, pensi pure di avere ragione? Ma non mi credi e il torto più grande me lo stai facendo tu in questo momento, considerami pure morto, ma io so quello che provo per te, ma a te conviene pensare quello che ti fa comodo, tanti auguri e tanti figli maschi"Dico inchinandomi e dandogli le spalle per andarmene.

"Ti odio"Dice poi e io mi fermo per poterlo guardare, tiro fuori un pugnale e lo tiro affianco alla sua testa.

"Tienilo, come ricordo dell'uomo che ha usato il tuo corpo e ti ha scopato per gioco"

Ci rivolgiamo entrambi uno sguardo di disprezzo prima che io prosegua per la mia stra stringendo i pugni.

Continua...