Milly's pov

"Regina, non sarebbe il caso di aspettare il conte Seth? "Chiede la mia guardia, Daryl.

"Non aspetterò nessuno, se dovessi stare qui ad aspettare a questo punto il Galles sarebbe stata già rasa al suolo, o sbaglio Daryl? "Chiedo alla mia ormai guardia del corpo.

Lui esita a darmi la mia spada ma me la pone lo stesso.

La metto nel fodero.

"Verrò con lei"Dice Daryl.

"Non occorre, so difendermi"Dico poi.

"Non lo metto in dubbio ma è incinta di sette mesi mia signora... "

"La cosa cambia qualcosa solo perché ho un pallone come pancia? "Chiedo apposta per farlo stare a disagio.

"Nel non intendevo quello... "Dice poi.

Daryl ha l'età di Salvatore e Stefano, è un ragazzo davvero sveglio e bravo in quello che fa, solo che è terribilmente protettivo...
Temo che si sia preso una cotta per me.

Non voglio usare i sentimenti che prova per me per usarlo a mio piacimento quindi la tecnica del "metterlo a disagio "fa al caso mio.

E poi è un bel tipo, biondo, occhi azzurri, okay avete capito.

Il sole è tramontato da ore ormai e il nostro accampamento al fronte pullula di soldati armati pronti ad attaccare.

Quel príncipe d'Inghilterra non vuole lasciare i confini Gallici in pace e così vedo se si può negoziare.

Seth è a nord del confine e sta sistemando delle cose lì.

Richiamarlo qui per così poco è inutile.

"Lord Gabriele arriverà a momenti regina... "

"Ce la posso fare... Fidatevi di me"Dico a Daryl che sospira profondamente.

"Il conte Sascha non avrebbe mai approvato ciò "Borbotta.

"Lo so"Dico sorridendogli e prendendo la torcia in mano.

"Soldati... Ora io mi recherò lì per contrattare un accordo, so che non approvate ma non c'è tempo per aspettare... "

Guardo Daryl che annuisce ma noto che è davvero in disappunto.

"Regina, faccia attenzione"Dicono tutti.

"Non mi farà nulla, altrimenti gli stacco il coso che osa chiamare pene"dico sbuffando e iniziando a camminare.

"Se non dovessi tornare, distruggi tutto"Dico a Daryl.

"Io non approvo la sua decisione mia regina"Dice ancora.

"Coprimi le spalle"Dico per poi camminare verso il territorio nemico.

"Incoccare!"Sento la voce di Daryl.

Cammino verso il tendone del principe.

Soldati che mi guardano, anzi mi fissano con sguardi inquietanti.

Una guardia fuori dal tendone mi ferma.

"La devo presentare... "

Alzo gli occhi al cielo.

"Dovrei tornare a casa per mettere i piccoli a letto, se si sbriga a presentarmi sarebbe fantastico"

Mi guarda dall'alto in basso.

"Una donna che mi da ordini"

"Una regina che ti da ordini a casa propria"

il primo consigliere del principe esce dal tendone.

"Oh, mi scusi regina, non vedono donne da mesi, li perdoni"

"Posso entrare o state preparando le armi per uccidermi? "Il consigliere mi apre il tendone e guardo male la guardia.

Entro all'interno il tendone.

Un enorme mappa sul tavolo che viene chiusa.

"Dov'è il principe? "

"È tornato a corte"mi risponde versandosi qualche bevanda in un bicchiere.

"E voi perché non lo avete seguito? "Chiedo.

"Perché lui vuole raggiungere un accordo con lei"

"Sentiamo"Dico.

"Matrimonio "

"Non se ne parla proprio, ho già detto di no, sono fidanzata con -"

"Con il conte Seth, il fratello del suo defunto marito... Non ci crede nessuno, però questi sono i patti, lei sposa il principe e queste terre rimarranno sue"

"No"Dico.

"Ha fatto male a venire qui"dice minaccioso.

"Non toccatemi, ve lo sconsiglio vivamente "

"Nessuno ha intenzione di toccarla... Credo"

Estraggo la spada.

"Toccatemi e vi ammazzo"Dico seria.

Il consigliere ride.

"Non la sa usare"Dice ridendo.

Ghigno.

"Vuole sperimentare? "Chiedo.

Lui è disarmato.

Prova ad avvicinarsi ma con il impugnatura della spada gli colpisco un braccio e esco facendo finta di nulla.

"GUARDIE UCCIDETELA"La guardia di prima estrae la spada ma lo tengo gia sotto tiro.

Sono circondata ma ho in ostaggio l'idiota.

"Le donne qui hanno le palle, anche adesso, lo vedo come mi guardate, vorreste fare un viaggetto qui sotto, ma sono una figa di legno e per giunta gravida, prima di toccami dovete farvi un bagno nella lava del Vesuvio "

Spingo per terra la guardia.

Mi puntano la spada tremando.

"Quindi quello che si dice sul suo conto è vero... La regina che combatte accanto al conte... "Dice una guardia.

"Sì, ma non siamo qui per parlare di chi e cosa... Ma del fatto che dovete andarvene dal mio territorio altrimenti ordinerò una strage che voglio evitare "

Una guardia prova a disarmarmi ma lo colpisco con il gomito.

"LA VOLETE SMETTERE?!" Urlo.

Due guardie fanno cadere le spade e si inginocchiano.

...

Il potere della figa, questo mi diceva Sascha quando combattevamo.

Gli altri li seguono.

Mi gratto la testa.

"Lascerete questo confine entro domani? "Chiedo più gentilmente.

"Sì signora"Dice uno.

"Il vostro capo non vuole"Dico.

Tutti guardano male il consigliere.

"Si può sapere perché temete tutti questa marmocchia? "Estraggo una lama e lo colpisco al braccio.

Lui urla e si ingincocchia.

"Lei... Lei ha battuto il conte Burci in uno scontro, sa che cosa vuol dire?"

"Che ho più palle di voi, rammolliti, ora da bravi, alzate i vostri culi E SGOMBRATE! "

"Sissignora "Dicono alzandosi e smontando l'accampamento.

Estraggo la lama dal braccio del consigliere.

"È una strega? "Mi chiede un soldato spaventato.

"Una donna che è in grado di combattere "lo correggo mentre mi strappo un pezzo del mio vestito per fasciarlo.

"Appunto"

"Ecco fatto"Dico.

"GR... Grazie? "

"Prego, ora andatevene"

Il consigliere annuisce.

"Mi dia la mappa"Dico poi.

"Vuole altro? Posso darle anche il mio-"Chiede sfacciato.

"Rivuole la lama nell'altro braccio? "Chiedo.

Scuote la testa e mi da la mappa.

"Che caro, grazie "

Torno al mio accampamento e vengo accolta da acclami e applausi.

"Voglio due persone disposte a controllare i movimenti di queste persone, fidarsi è bene, non fidarsi è meglio"

"Sissignora "

Salgo a cavallo mentre Daryl si avvicina.

"Questa mappa si trova dentro la stanza del consigliere del principe, lo faccia analizzare"

"Lei sta bene?"mi chiede.

"Benone, ora vado a mettere i piccoli a letto e mangio, non restate qui per tanto, andate in taverna e mangiate e poi andate dalle vostre famiglie, è importante"

Seth's pov

Sono nella sala del trono ad aspettare Milly mentre quei impiastri dei miei nipoti si rincorrono.

"Quante volte vi ho detto di non correre in sala?! "

Aaron si ferma mentre Xavier continua a correre.

Avevo ricevuto una missiva la quale diceva che Milly era andata a contrattare con il nemico.
Fortunatamente ero quasi arrivato qui e non ci ho messo un secolo.

Mi alzo e fermo Xavier.

"Zioo"Dice divincolandosi.

"Muto"Gli dico mentre lo faccio sedere ai piedi dei tre troni.

"Ma io... Volevo... Gi... Care"lo guardo mentre mi fa gli occhi dolci.

"Non se ne parla proprio, è tardi, oggi avete fatto impazzire tutta la servitù"

"Zio cattivo"replica ancora Xavier.

"Sta sera mi mangio i tuoi capelli e poi vedrai"

Xavier si tocca i capelli e inizia a piangere.

Sbuffo.

Aaron ha un pollice in bocca e mi guarda tranquillo.

"Dai ciuccia-dito, vieni qua"Lo faccio sedere sul trono.

Xavier mi sta tenendo il muso.

"Scherzavo Xavi, ti pare che mangio capelli? "Lui annuisce e scoppio a ridere.

Gli asciugo le lacrime e lo bacio sulla fronte.

"Anch'io voglio avere i capelli come tuoi "dice Xavier toccandomeli.

"Sono scomodi, poi non ti conviene, ti scambierebbero per me"Dico.

"Io voglio... Diventare lo Zio"Dice poi.

"Tu sei pazzo, sei più simile a tuo padre"

"No! "Dice imbronciato.

"Siete ugualiiii ahahaah"

"Non voglio.... papà "

"Non vuoi diventare come tuo padre? Ma lo sai che sei già identico a lui? Se ti fanno uno scherzo te la prendi, hai la sua stessa medesima espressione quando ti arrabbi"

Xavier sbuffa, è davvero in disappunto.

"Eccomi! "Milly fa il suo ingresso nel castello con due guardie.

"MAMMAAA"Urlano Aaron e Xavier correndo verso Milly.

Milly li abbraccia e li bacia.

"E il bacino al vecchio zio Seth non lo dai? "Chiedo ridendo.

Milly prende per mano i piccoli e Mi da un pugno leggero alla spalla.

"Sono tornato e questo è l'accoglienza che mi riservi? "

Annuisce.

Le bacio la fronte.

"Sei un irresponsabile, una cretina che non pensa! Ma come ti è saltato in mente di andare dal nemico per contrattare? "Chiedo poi arrabbiato.

"Okay, ho agito senza pensarci, ma non potevamo aspettare! Tra qualche giorno c'è la festa di primavera e voglio che i sudditi si sentano al loro agio! "Dice lei.

"Fanculo ai sudditi per una volta, Milly, sei incinta, mio o mia nipote è la dentro e credo che se potesse parlare anche il bambino ti direbbe che è stanco"

"Stai esagerando adesso... "

"No, non sto esagerando, Sascha direbbe lo stesso, direbbe che sei -"

"Irresponsabile... "Completa Milly.

"Mamma è triste"Dice Aaron.

"No, mamma sta bene, io e lo zio stavamo solo parlando... "Prendo in braccio Xavier e Aaron e aiuto Milly a metterli a letto.

"Mamma, domani andiamo a pescare? "Chiede Xavier.

"Pescare? Ma voi dovreste allenarvi con lord Gabriele per controllare la vostra magia e poi, solo dopo, potrete andare a pescare al laghetto"

"Siiii"Sorrido.

"Notte piccoli "dico.

"Zio, la spada"Dice Xavier.

Lo guardo mentre mi indica la spada di legno.

"Tieni"Dico.

Lui abbraccia la spada e si addormenta piano piano...

Io e Milly usciamo dalla loro stanza.

"Scusami Milly, non volevo attacarti ma sono davvero preoccupato, ho il dovere di proteggervi"

Milly mi abbraccia.

"Grazie... "Dice.

"Per così poco? Figurati piccola"Camminiamo verso la sala da pranzo.

"Ora devo rimboccare le coperte anche a te oppure ce la puoi fare da sola? "Chiedo poi.

"Devo mangiare e poi ti devo fare il resoconto di tutto"dice.

"Bravo soldato "Dico per farla ridere e ci riesco.

"Soldatessa "mi corregge.


Continua...

Sto cercando si portare un capitolo delle tre storie diverse al giorno.

Se ci sono giorni in cui non pubblico è perché sto pensando ad un modo per farli.

Grazie per la vostra attenzione.