Gabriele's pov

Seth è da due ore che sta andando avanti e indietro per la stanza di ostello in cui ci troviamo con Marina.

È svenuta e non da segno di vita.

Ha segni di percosse e Seth è nervosissimo.

"Seth, stai calmo"Dico.

"No, non posso, io ho fatto una promessa"Dice Seth sospirando.

Lo guardo.

"Che tipo di promessa? "

Seth mi guarda con sguardo afflitto.

"Marina è incinta, dovevo prendermene cura ma... "Seth prende la mano di Marina.

"La cura non è la mia specialità"Faccio apparire lo scettro.

"Posso provarci... "Dico toccando la spalla di Seth.

Batto lo scettro per terra i miei capelli si alzano per l'energia che esso sta emanando.

Pronuncio un incantesimo e sembra funzionare.

Stringo la mano di Marina.

Si sta svegliando.

"Grazie Gabriele... "Mi dice Seth.

Gli sorrido e guardo Marina.

"Il... Il bambino"Dice Marina immediatamente.

"Sta bene"Dice Seth.

Marina si tocca la pancia, solo adesso noto i graffi sulle sue mani.

"Mi hanno rinchiusa in una prigione, quelle persone che un tempo avrei riconosciuto come miei Amici... Mi hanno torturato perché avevo aiutato Stefano e non avrei dovuto a quanto pare... Ma lo facevo per amor di Riflesso"Marina si è accorta che le sto fissando le mani.

"Queste guardi? Ho protetto la mia pancia da frustate e percosse come meglio ho potuto... Da noi il tradimento va punito con la morte ma io non... Non potevo"

"Sei una delle streghe più malvagie che esistano, almeno così credevo... "Dico guardando le sue mani e bendandole.

"Sei un bravo ragazzo"Dice Marina.

"E il più idiota di questo mondo, grazie per aver reso gli ultimi giorni di Stefano più sopportabili"Dico.

Guardo Seth che ha gli occhi chiusi.

"Seth? "

Sta dormendo.

Marina sorride distesa.

"Povero...Portalo in camera, io starò bene... "Aiuto Seth a camminare verso la sua stanza e lo metto a letto.

Sta dormendo profondamente...

Stefano's pov

"Questa è casa mia, beh, Stefano sai già dove tutto, in quanto alla zavorra, le terme sono nel piano inferiore, la tua stanza è appena al di là del salice piangente nel cortile di sotto"ci dice Ares.

"Mi chiamo Sascha, SASCHA"

"Okay Piada, fa come se fossi a casa tua"Sascha sta per esplodere.

"SASCHA, che ne dici di andare a farci un bagno caldo, eh? "Dico cercando di interrompere una guerra che potrebbe finire davvero male, Entrambi adorano attaccare briga.

Sascha sospira esasperato e annuisce.

"Okay, okay... "

"Inizia a camminare ti raggiungo immediatamente"Dico a Sascha, il quale mi guarda perplesso ma annuisce e, con le mani in tasca e fischiettando, inizia a camminare per scendere le scale.

Guardo Ares il quale dolcemente mi bacia la guancia.

"Sei sempre bellissimo"Dice.

"Ares, io e te dovremmo parlare... "Dico.

"Abbiamo tutto il tempo del mondo"Dice baciandomi il collo.

Lo respingo cautamente.

"Grazie, per esserti preso cura di Diana"Dico.

"Non dovresti ringraziarmi, lo sai"Dice Ares.

"Però ci tenevo, sai, io e Seth eravamo persi e non potevamo affidarla a mani migliori, te ne saremo grati per sempre"

"Seth è un brav'uomo, un abile combattente e una persona molto intelligente, mi è piaciuto subito, tu e lui assieme avreste potuto... Essere felici"

"Il tempo non basta mai, quando sei felice il tempo passa così velocemente...ci eravamo dati una possibilità e Seth sapeva che per lui sarebbero stati gli ultimi giorni con me, se le cose avrebbero potuto prendere una piega diversa probabilmente sarei lì con lui ma ormai è fatta, è giusto che lui vada avanti con la sua vita e si prenda cura di nostra figlia e so che lo farà, se è vero che mi ha amato e so che è così, si prendera cura di Diana con tutto l'amore che lui possa darle"Mi pervade un senso di tristezza...

"Lo sta facendo... Dopo passa nelle mie stanze "

Alzo un sopracciglio.

"No, no, nessun secondo fine, te lo giuro"

"Ti credo"Dico scendendo sotto per raggiungere Sascha.

"Quindi è vero che Seth sapeva tutto"Dice Sascha togliendosi i vestiti.

"Seth e io-"

"Sì, non giustificarti, non mi interessa" entra nella piscina termale e chiude gli occhi.

"Avete mentito a tutti, non mi stupisco di nulla"Dice Sascha parla ad occhi chiusi e la cosa mi inquieta ancora di più.

"Sascha, sicuro di stare bene?"Chiedo.

"Da quanto è che non guardi come se la sta passando Seth?"

"Se la starà cavando benissimo"

"Tra le braccia di Ravanello? Uhm, interessante, vero amore"Mi prende per il culo.

"Tra le braccia di Gabriele? "

Alza le spalle.

"Devo dirti i dettagli? "Chiede.

"No"Dico deciso mentre mi tolgo le scarpe e metto solo i piedi nell'acqua.

"Hanno fatto sesso"Dice fregandosene.

"NON LO VOLEVO SAPERE"Gli spingo la testa sott'acqua in preda di un attacco d'ira e lui si agita.

Poi all'improvviso la smette di agitarsi.

Gli mollo la testa e alzo gli occhi al cielo.

"Che esagerato"Dico sospirando.

Lui tossisce acqua.

"Potevi UCCIDERMI! "

"Sei già morto, coglione"Dico.

"Prima poi avresti dovuto saperlo"dice lui cercando di respirare normalmente.

"Non da te"Dico.

"Seth è abbastanza stupido, lo so"Dice Sascha.

"E tu no? Non parlare come se tu fossi migliore di lui"

"Ehi, stai calmo, non ho detto io a Seth di infilare il suo cazzo dentro il culo di Gabriele anzi sai che ti dico? Hai rotto il cazzo"Esce dalla vasca termale e fa apparire un asciugamano legato intorno la vita.

"Quando ti sarai calmato vieni da me, so che sei incazzato ma non ha senso esserlo con me, chiaro? Però fare il finto tonto non è da me, e ora che siamo entrambi morti dovremmo saperlo meglio di chiunque che le cose vanno avanti anche senza di noi, che ti piaccia oppure no"Fa per andarsene ma lo fermo, prendendolo per il braccio e con lo sguardo abbassato.

Sascha rimane fermo e in silenzio.

"Mi sei rimasto solo tu"Dico con un filo di voce strozzato dai singhiozzi di un pianto imminente.

"Stefano, tu sai quanto io ci tenga a te... "Mi alza lo sguardo e mi asciuga le lacrime.

"Ma era inevitabile, lo sapevi in cuor tuo che lui sarebbe tornato da Gabriele, te lo hai sempre saputo"dice Sascha sbattendomi in faccia la verità.

"Seth non mi ha mentito, non lo ha mai fatto, però nel mio ultimo mese di vita ha messo me al primo posto... Tu me lo hai detti con una crudeltà che potevi risparmiarti, cosa faresti se io ti dicessi che Milly si è risposata con un altro, a tre mesi dalla tua morte? "

"Non succederà mai, Milly è incinta di mio figlio, poi lei mi ama sul serio, non come te che sei confuso e quindi non riesci a decidere tra me e mio fratello, e sì, scusa per la mia schiettezza ma sono morto, il mio legame con te durerà per sempre e anche se io desideri con tutto il cuore di lasciarti libero, qualcosa dentro di me dice che non posso, ti amo troppo ma probabilmente non lo hai mai capito, troppo impegnato a prendermi in giro e tradirmi con mio fratello"

Lui si libera dalla mia presa e esce dalla stanza.

Mi siedo nuovamente a bordo piscina e con sguardo perso penso alla mia vita, alla mia insulsa vita.

Non sono mai stato felice.
Non mi sono mai accontentato di nulla.
Sono cresciuto troppo in fretta.

Seth merita di essere felice come lui ha reso felice me.
Al suo fianco merita qualcuno che non sia io.
Qualcuno che riesca a capirlo qualcuno che non scappi ogni volta perché non in grado di risolvere i suoi problemi.

E quella persona è Gabriele.

Sento la porta aprirsi e poi chiudersi subito dopo.

Ares si siede accanto a me.

"Tua figlia sta pregando per te"Dice Ares mostrandomi una sfera.

Diana mi sta facendo un santuario a casa di mia madre.

Questa scena mi spezza il cuore.

Si inginocchia davanti ad esso.

"Padre, perdonami se non è bellissima ma non trovo dei fiori da nessuna parte... "Mi mordo la guancia per non rimettermi a piangere.

"Mi manchi ogni giorno, non abbiamo... "Si mette a piangere.

Chiudo gli occhi e respiro lentamente.

"Non abbiamo avuto abbastanza tempo per conoscerci meglio... "Dice asciugandosi le lacrime con un fazzoletto.

"Ovunque tu sia adesso sappi che ti voglio bene, che sto bene e che la nonna mi racconta di quanto eri forte... Mangio bene e cerco di imparare sempre qualcosa di nuovo, Papà Seth adesso deve rivendicare il suo trono, prego per lui ogni giorno sperando che torni da me al più presto, so che stai pregando per noi da lassù, ti voglio bene e te ne vorrò sempre"

Ares mi guarda mentre io fisso il nulla.

"È una brava bambina"Dice.

"Se avessi potuto abbracciarla per dirle che sarebbe andato tutto bene... "

Ares mi abbraccia e io cerco di normalizzarmi.

"Sei una brava persona Stefano, la gente si ricorda di te e il mondo te ne sarà debitore per sempre"

"Grazie, avevo bisogno di parole così... "Dico.

"Hai litigato con la zavorra?"

"Si chiama Sascha, e comunque litighiamo sempre, ci feriamo a vicenda, credo che stavolta abbiamo esagerato entrambi, se non mi vorrà vedere per un po' lo posso capire"

"Hai già parlato con il tuo riflesso? "Chiede Ares.

"No, non ancora, riflesso farà la sua apparizione quando lui lo riterrà opportuno..."

Continua...

PERDONATE IL. RITARDOH.
CIAO.