*leggere fino alla fine. *

Seth's pov

Io e Milly torniamo al castello e riunisco tutti nella sala comune.

Servitù e soldati sono tutti riuniti nella sala comune.

Ho sempre odiato questa stanza, qui mia madre fu uccisa.

Milly si siede sul suo trono e io decido di rimanere in piedi.

"Oggi vi ho riunito tutti qui perché so che voi siete accorrerente della mia malattia, non c'è cura"dico Bleffando.

Milly mi tiene la parte fingendo di piangere.

"Io, volevo solo ringraziarvi dal profondo per esservi presi cura di me e della mia futura moglie"Dico poi.

Alcune ragazze della servitù iniziano a piangere.

"Cercherò di avviare bene un percorso di pace e serenità per quando io non ci sarò più... In quanto al mio successore, sceglierò qualcuno di cui mi fido a sufficienza prima che mio nipote Xavier diventi grande"

Stringo la mano a Milly.

"Vi congedo, potete tornare al vostro lavoro"dico poi.

Escono tutti dalla sala tranne i nostri amici.

"Seth, mi dispiace"Dice Killian mettendomi una mano sulla spalla.

Gabriele rimane lontano e a testa bassa.

Gli devo delle scuse.

"È tutta una messa in scena"Confesso a Salvatore, Giuseppe e Killian che sono lì che mi stanno ascoltando.

"Quindi non stai per morire? "Chiede Ancora Killian.

"No, scemo, lo ha appena detto"Conferma Salvatore.

"Avvelenavano le mie spade, con veleno invisibile e inodore, lo stesso che ha ucciso Sascha"Confermo tristemente.

"Santo cielo... E chi diamine può essere stato? "Chiede Giuseppe.

"A dare l'ordine? Mia zia, a eseguirlo? qualcuno qua dentro... Proprio 10 minuti fa ho dato l'ordine di chiudere tutto il castello e di non fare  entrare nè uscire nessuno, oggi beccheremo lo stronzo che ha per anni avvelenato Sascha e che adesso sta facendo la stessa cosa con me"

Gabriele's pov

Esco dalla sala comune e raggiungo il balcone più vicino, sento di aver bisogno di aria.

Tiro fuori dalla tasca il libro di poesie che Seth mi regalò quel giorno nella Parigi rivoluzionaria.

Ho riletto questa raccolta un migliaio di volte e non mi stanco mai.

"Riferisci alla padrona che la missione sta andando a buon fine... "OH.

Mi nascondo.

La missione di cosa?

Mi giro e vedo Seth che mi sta raggiungendo.

Gli faccio il segno di stare zitto.
Lui si avvicina a me.

"Il conte morire tra pochi giorni e tu avrai il compito di indirizzarlo per la scelta del prossimo erede"

Allungo la testa un attimo, vedo una domestica e un uomo incappucciato stanno parlando.

"Abbiamo trovato i colpevoli"Dico.

*Notte*

Killian's pov

Seth e Gabriele mi hanno detto di tenere d'occhio la domestica che ha avvelenato Seth e Sascha.

È notte fonda ed è ancora in piedi invece d'essere nella residenza dei domestici.

Indossa una mantella cappuccio che tira su e si sta dirigendo all'esterno grazie ad una via segreta.

La seguo quatto quatto fino all'uscita.

Lascio il segnale ai ragazzi in modo tale che possano seguirmi.

Salvatore's pov

"Jude, papà ti insegna una cosa nuova, scovare gli imbroglioni"Dico a Jude che con il suo arco mi segue.

C'è la luna piena e fa un gran freddo.
Giuseppe è davanti a noi in forma animale che ci fa strada.

Fa ancora pittosto freddo quindi ho coperto Jude per bene.

Ho una torcia in mano che ci aiuta per la visione.

Killian ha lasciato dei segni che ci fanno prendere la via per il bosco.

Lo conosco quasi come mie mani questo posto.

"PSS"Ci dice Killian da sopra un albero.

Scende e ci indica la casetta che abbiamo davanti.

"Lì è entrata"Dice poi.

Faccio il segnale con la torcia per chiamare le guardie da lontano capitanate da Seth.

Seth ci raggiunge.

"È qui"Dice Killian.

Seth annuisce e dice ai suoi uomini di circondare la casa.

Seth butta giù la porta e entriamo subito per controllare.

Un grido improvviso.

Abbiamo beccato la ragazza dare una lettera a... La presunta zia di Seth...

Seth's pov

"Bene, bene, bene... "Dico puntando la spada a mia zia mentre le mie guardie bloccano la ragazza.

"Perquisite la casa mentre io faccio quattro chiacchiere con mia zia... "Dico poi ai ragazzi.

"Il figlio bastardo di Stefano, che strano"

"Non sono un figlio bastardo, non mi ha voluto lui ma sono nato nella regolarità... Perché hai fatto questo? "Chiedo.

"Stefano sapeva, non so come, che uno di voi due lo avrebbe ucciso e così mi ha supplicato di rispettare il suo volere dopo la sua morte, uccidervi lentamente"

"FINIRAI ALL'INFERNO PER AVER UCCISO SASCHA"

"Non pensi di esserci già all'inferno? "Mi dice poi mentre una guardia la ferma.

"Abbiamo trovato il maestro e Giovanni"Dice Salvatore.

"E... E come stanno? "

Salvatore abbassa lo sguardo mentre entro a vedere la situazione.

Il maestro sta tenendo tra le braccia Giovanni il quale non da apparenti segni di vita...

"Me l'hanno ucciso "Dice il maestro serio e distaccato.

Siamo arrivati troppo tardi...

Sascha's pov

Fisso la guerriera contro la quale dovrò combattere.

È atletica e alta, il fatto che sappia impugnare un arma è già qualcosa.

"CHE ABBIA INIZIO L'ULTIMO COMBATTIMENTO"

Sono ancora tutto indolenzito per la battaglia precedente.

Non voglio farle del male...

" ἀνάμνησις"pronuncia la guerriera e per un attimo è come se il tempo si fosse fermato.

La guerriera si muove e io continuo a fissarla.

"Sascha! "Milly!
Mi giro e rivedo il flashback del giorno prima della mia morte.

Io e Milly stavamo camminando in giardino, al castello, uno di fianco all'altra.

La guardo sorridere e saltellare.

Lei non sapeva che sarebbero stati gli ultimi istanti passati assieme.

"Preferisci la sciarpa rossa o quella Gialla? "Mi chiese.

"Perché? "Chiesi ridendo.

"Sto imparando a lavorare a maglia e volevo realizzare qualcosa di carino "disse.

I suoi occhi erano così felici, dopo giorni in cui mi aveva visto cagionevole di salute era normale.

"Milly e carino non sono due cose che vanno d'accordo"Mi diede un leggero pugno al braccio.

"Sei uno stronzo"Disse poi facendo il broncio.

La neve aveva cessato di cadere e il paesaggio era meraviglioso, quasi irreale.

Un po' di neve cadde sulla testa di Milly e non risi così tanto da chissà quanto tempo.

Mi sentivo come in dovere di fare, almeno per una volta, il bravo marito.
Così mi tolsi la mantella e gliela feci indossare.

"Io non ne ho bisogno "dissi poi.
Lei arrossi e mi ringraziò.

La baciai sotto quell'albero.
Volevo che sapesse che per me lei era importante e quello fu l'ultimo bacio che le diedi prima che lei si addormentò tra le mie braccia per il sonnifero.

Ancora mi chiedo se ho fatto la cosa giusta.

"Sascha, torna da me"Mi dice Milly davanti a me.

"Milly, io vorrei tanto farlo... "

Milly si avvicina e mi stringe le mani.

"Ti amo"mi dice poi.

...

Milly non mi avrebbe mai detto cosi apertamente che-

Una pugnalata al petto... .
Apro e chiudo più volte le palpebre.

La guerriera di Afrodite mi ha ingannato...

Mi focalizzo ma mi ha pugnalato ingannandomi.

"SASCHA!! "Sento urlare Stefano.

È come se una scarica elettrica mi attraversasse.

Tendomi la ferita alzo la spada e trafiggo Milly o la guerriera, non lo so più.

"Giocare con i miei ricordi e sleale, meschino e subdolo... Giocare con ricordi che non ti appartengono essere immondo"la trafiggono più profondamente finché non muore.

Mi inginocchio e urlo per la liberazione.

Urlo perché finalmente ce l'ho fatta.

I suoni attorno a me diventano ovatti e non inizio a sentire più nulla.

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Mi sveglio nella stanza di Ares.
Stefano dorme sulla sedia accanto al letto.

Vedo un sacco di oro, armi, diamanti...
Ma non quello che voglio io.

Mi alzo esitando un po', sono morto ma sento ugualmente dolore...

Copro Stefano con una coperta e mi metto una maglietta per uscire.

Appena esco dalla stanza vedo Afrodite con in mano una sfera.

"Hai vinto... "Dice lei dandomi in mano la sfera e rimettendomi al dito la fede.

"Ho sentito che la tua sfera spiritica era stata distrutta, così... Ho pensato di procurartene una"

"Devo fidarmi? "

"Di chi ti puoi fidare davvero? "Mi lascia la sfera e se ne va.

Guardo la sfera.

Chissà che mi sono perso...

Milly e Seth che si baciano e si stanno spogliando a vicenda.

Milly e Seth che fanno sesso...

Seth che decide di sposare Milly.

Faccio cadere la sfera per terra.

Gli ho chiesto una cosa, una sola cosa.. Di non sposare e di non toccare mai Milly per nessun motivo.

E lui...
Loro...

Loro mi hanno tradito.

Torno in stanza e vedo Stefano in piedi.

Sa quello che sto per fargli, glielo leggo negli occhi.

"Ti prego S-"lo scaravento al muro.

"TU SAPEVI!"Gli urlo contro sbattendolo ancora sul muro.

Stefano si difende dandomi un calcio.

"SI, LO SAPEVO, MA TE L'HO NASCOSTO PER UN MOTIVO-"Gli do un pugno in pancia per farlo zittire.

"Per prendermi per il culo, non è così? "Stefano crolla per terra tenendosi lo stomaco.

Sento il medesimo dolore anch'io.

"Io...IO MI FIDAVO DI TE!"Gli urlo sbattendo la sua testa contro il terreno.

Non ci vedo più dalla rabbia.

Voglio solo sfogarmi su di lui.

Gli metto le mani intorno al collo e cerco di soffocarlo.

Lui cerca di dimenarsi e arriva Ares a separarmi da lui.

"IO TI AMMAZZO"Gli urlo poi.

"Tu non ammazzerai nessuno, chiaro? TORNA IN TE"

"Stefano, stai bene? "Chiede Ares a Stefano.

"Mandalo via... Ti prego... "Dice Stefano in lacrime.

"Sascha, lo sapevo anch'io, lo abbiamo fatto per evitare che tu capissi diversamente da come, di fatto, era... "

"Mi hanno tradito"Dico mettendomi le mani tra i capelli piangendo.

Continua...

Ahia...