"Ogni petalo sai, si finge di essere
una rosa"

*canzone da ascoltare durante la lettura ⬆(scorri l'immagine) *

Seth's pov

Mi alzo con la testa dolorante, come se mi avessero colpito.

"Seth"Sascha è davanti a me nella mia stessa condizione.

"Ehi... Diamine la testa"Dico.

Sascha mi controlla velocemente e poi mi da una pacca sulla spalla.

"Stefano e Riflesso? "Chiede.

"Dormono"Dice una voce femminile.

Cerchiamo entrambi le nostre armi ma scopriamo di non avercele.

"Dove? "Chiedo.

"Accanto a voi, per terra"Abbasso lo sguardo verso Stefano e Riflesso che sembrano dormire.

Faccio per abbassarmi e svegliare Stefano ma una forza me lo impedisce.

"Non adesso, volevo parlare prima con voi due"Dice questa voce.

"Come facciamo a parlare se non possiamo vederti? "Chiede Sascha.

"Avete profanato la mia tomba, se permette, signor conte, le regole le detto io"

Guardo Sascha sorridendo e lui mi da un coppino.

"Prego signori... "Dice questa ragazza dai capelli rossi corallo lunghi fino a terra.

Ha delle ali enormi e si porta appresso uno scettro.

La guardiamo ammaliati.

Emame quest'energia incredibile.
Più passi facciamo ci accorgiamo che stiamo camminando in questo laghetto di acqua che non è altissimo, arriva alle caviglie.

Ciò che non riuscivamo a distinguere prima inizia a farsi più chiaro..

Ci troviamo sotto terra e la luce non si sa come filtra dal mondo superiore.

Mi faccio i rivolti ai pantaloni e la coda ai capelli.
Questo posto è magico.

"Questo posto è meraviglioso"Dico mentre una fatina si poggia sulla mia spalla.

"Uno dei pochi posti ancora intatti del mondo magico che era una volta"Ci Dice la ragazza dai capelli corallo.

La fatina mi saluta e se ne va via.

"Sedetevi pure"Appare un tavolo con tre sedie.

Mi siedo per primo.

Il tavolo è situato sotto questo grande albero che ha tutte le foglie nonostante sia inverno...

"So perché siete qui... Vi aspettavo"Dice la ragazza.

"Bene"Dice Sascha.

"Però vorrei parlarvi prima... "Dice.

Fa apparire una sfera magica sul tavolo.

"Io sono Morgana, una delle fate maggiori...vivo qua dentro per colpa di una maledizione del supremo attuale... Imprigionata, ma non siamo qui a parlare di me"Dice mettendo entrambe le mani sulla sfera.

"Sascha, abile spadaccino, dotato di una grande forza... Seth, Ingegnoso, abile arciere dotato di grande sensibilità e pazienza, due fratelli cresciuti separatamente"

Morgana lascia la sfera e guarda dietro di me.

"Un piccolo Seth"Dietro di me si materializza una figura di me da piccolo.

"Sorridente e pieno di vita, aveva poco, talvolta anche troppo ribelle ma cresciuto con grande senso di responsabilità dal Grande Maestro... "Osserviamo il me da piccolo crescere man mano, vedo e osservo il mio percorso di vita.

"Sascha, cresciuto a forza di rimproveri e restrizioni "

Si materializza Sascha da piccolo seduto per terra con le mani sul viso che piange.

Mi si spezza il cuore.

Sascha osserva in silenzio.

"Scappava rifugiandosi in camera sua dipingendo paesaggi"il piccolo Sascha ci porta un quadro che osserviamo.
Tutto nero.

"Una maledizione aveva colpito il piccolo... Il marchio Maledetto"Il quadro Spartisce e vediamo la crescita del piccolo Sascha.

"Accontentare tuo padre, rinunciare alle tue vere passioni"

Poi vedo un piccolo Stefano avvicinarsi al me adolescente con una rosa.

"Stefano... "Dico.

"Stefano il ragazzo dal destino segnato, dalla vita tormentata"

Il Seth adolescente cresce con Stefano fino al giorno del nostro primo bacio.

"Seth hai deciso di annullare la memoria al ragazzo... "Stefano cresce ancora e da una rosa al Sascha adolescente.

"Sascha si era innamorato di Stefano... "Guardo Sascha che in silenzio osserva.

"La memoria di Stefano era molto traballante... "Dice Morgana.

Dal 'cielo' cadono una marea di lettere lentamente, come la neve quando cade sul terreno.

"La relazione burrascosa stra Sascha e Stefano... E il ritorno di Seth nella vita del fratello e di Stefano"

Rivedere la scena tra me e Stefano la prima volta mi fa male.

"E via di lettere"Le lettere cadono nell'acqua mentre vediamo la scena di Stefano che scrive lettere.

"Ignorate"Aggiunge Morgana.

Abbasso lo sguardo.

"Può bastare"Dice Morgana.

Le proiezioni spariscono.

"Ci sono cose che avrei preferito dimenticare"Dice Sascha.

"Lo so"dice Morgana.

"So che Voi due ne avete affrontate di tutte... Siete in una posizione difficile, guardare una persona a cui entrambi tenete davvero... "Si toglie il pezzo dell'amuleto e me lo consegna.

"Potete cercare di impedire che qualcosa possa accadere... Ma non potete nulla per fermarla definitivamente"

"Morirà in ogni caso? "

"Il destino fa dei giochi strani, il destino può essere davvero bastardo, lo avete vissuto sulla vostra pelle, la morte di vostra madre... Possiamo cercare di impedire, cercare di prolungare ma prima o poi la fine arriva per tutti e Stefano a quanto pare, dovrà salvare il mondo"

"Morendo? "Chiedo con la voce tremolante.

"L'energia dell'amuleto è potentissima, solo un mago con la forza di Stefano può riuscire a controllarla...Morirà per un crollo di troppa energia, non è possibile fisicamente... "

"E se io impedissi che possa accadere? "

"Puoi provarci... Ma non funzionerà... "

"Troverò un modo... Vederlo morire non posso sopportarlo"Dico.

"Trovate gli ultimi due amuleti..."ci dice Morgana.

Guardo Sascha che è in sovrappensiero.

"Ripenso al quadro nero"Dice Sascha notando che lo sto guardando.

"Perché? "Gli chiedo.

"Perché, effetivamente, quel periodo della mia vita è stato uno dei più duri e ardui che io abbia mai affrontato, in confronto un armata non è nulla"

"Essere colpiti dalla maledizione del marchio nero non è una cosa bella, confermo"dice Morgana.

"Però adesso convivi abbastanza bene con ciò che è rimasto del marchio"Aggiunge poi.

"Sì, solo perché quando Stefano ha iniziato il rito di connessione io ero ancora sotto l'effetto di quel marchio...adesso è un qualcosa che uso solo in casi veramente estremi"

"Non avete intenzione di svelare la verità a Stefano? "Chiede Morgana.

"No, andrebbe in panico e non ci terrei... "Dico.

"Quante volte hai scelto di non dire determinate cose e di cui poi ti sei pentito Seth? "

Tante... Troppe direi.
Ma io ho preso la mia decisione, troverò il modo di salvare Stefano.
Però se mai dovesse davvero essere il suo ultimo mese di vita non voglio, non posso permettere che lo viva come un agonia.

"Dove potrebbe essere il prossimo? "Chiedo.

"Amuleto dici? In Italia"dice Morgana facendo apparire una mappa.

Sascha non dice nulla.
Mi preoccupa.

"Sascha, stai bene? "Chiedo.

"No Seth... Non posso permettere che muoia"dice con una voce angosciante.

"Sascha come ti senti? "Chiede Morgana a Sascha.

"Come se il mondo mi stesse crollando addosso"Dice.

Svela il suo marchio di concessione che sta prendendo un colore nero.

"Non è un buon segno... "Dice Morgana.

"Come sapete se Il connesso Mago muore, il connesso umano potrebbe cadere in uno stato di angosia assoluta, alcuni vanno in coma, altri per la troppa pressione decidono di suicidarsi... "

Sascha si mette le mani sul viso.

"Cosa posso fare? "Chiede Sascha.
"Nulla, solo aspettare che accada ciò che deve accadere..."Dice Morgana dispiaciuta.

"Non posso perdere sia Sascha che Stefano"

"La connessione è qualcosa che unisce due anime... Le morti premature sono le peggiori"

"Chissenefrega del mondo... "Dice Sascha.

"Io e lui... Non meritiamo tutto ciò... "

"Non scelgo io tutto ciò... "

"Devo parlare con Milly"Dice Sascha alzandosi.

"Perché? "Chiedo.

"Per dirle che sono un completo idiota, per guardarla negli occhi e chiederle scusa... Per dirle quanto cazzo la amo"

L'albero si illumina.

"Il pensiero di non vedere più I miei figli, il pensiero di non vedere più te, Seth... Il pensiero di perdere colui con cui condivido la mia anima... Dite quello che volete, sono pazzo ma ho paura, ho tanta paura... Perché deve decidere di dare la sua vita per salvare tutti? Perché devo permettere che rovini tutto? Salvare la vita di persone di cui non mi importa, rovinare quella di quelle che amo... Non voglio morire, non voglio morire... "

"L'albero apprezza la tua sincerità, Si illumina di rado...i tuoi sentimenti sono puri, sono genuini, avere paura è umano, farsi domande è normale"

"Vorrei essere tutt'altro che umano, vorrei potere fermare tutto senza dovere rinunciare a sentire la prima parola di Aaron... Di vedere quella bestiolina di Xavier diventare un ragazzino, sono un padre, sono un marito, sono un fratello, questa vita vuole distruggerci... "

Continua...

Forse è uno dei capitoli più belli che io abbia mai realizzato per questo libro.
Volevo fare vedere questa scena in cui i Seth e Sascha adulti si rivedono da piccoli.
Tutti i messaggi, le lettere, il quadro nero, le due rose non sono altro che il riassunto di questi ultimi capitoli.
Sopra nel titolo c'è un countdown...

La canzone di Noemi L'amore si odia cantata da Marco Mengoni ritengo sia perfetta.

"Ogni petalo sai, si finge di essere una rosa"