3- Questione di Contollo{Killian}
Un mese e mezzo dalla sparizione di Stefano e Seth.
Killian
Posso spiegare il titolo, ve lo giuro.
...
Gabriele non sta dormendo accanto a me.
Ve lo giuro.
{Bayne_Veggente:OH ANDIAMO KILLIAN}
Mi sento uno schifo, okay?
"Killian? "Guardo Gabriele che ha gli occhi mezzi aperti.
"Non ti preoccupare per me, io soffro di insonnia di notte"
"Sono io il problema? "Chiede aprendo gli occhi.
"Ho i sensi di colpa"Dico.
"Perché? "Gabriele si siede meglio.
"Sono troppo vecchio per te"
*-* SONO UNA PERSONA INSICURA OKAY?
Gabriele sospira e si mette sotto le coperte.
"Cosa ho sbagliato? "Chiede.
"No, ehi, non sei tu"scopro le coperte e vedo i suoi occhi gonfi e rossi dal pianto.
"Gabri... "Dico.
"Ho capito"Dice alzandosi dal letto e rivestendosi in fretta.
Esce dalla stanza e lascia la porta socchiusa.
L'esperienza mi ha insegnato a lasciare andare le persone quando sono giù...
Solo che in questo caso non posso lasciarlo da solo.
Fisso un quaderno sulla cattedra.
Mi rivesto e guardo il quaderno.
Decido di aprire il quaderno.
Nessuno mi capisce e nessuno mi vuole.
Vivo per gli altri e nessuno è disposto a vivere per me.
Come una falena intrappolata in un bicchiere che continua a fissare ciò che c'è dall'altra parte del vetro, continuando a sbatterci contro.
Che mondo è questo? Vado avanti e non ho più un obiettivo.
La felicità mi sembra quasi una leggenda.
Piango ogni giorno, piango perchè sono nato per soffrire.
A cosa serve?
Perché respiro ancora?
Fisso la falena morta intrappolata nel bicchiere...
Devo trovare Gabriele...
Corro più velocemente possibile, ho un sesto senso che mi aiuta a capire dove potrebbe essere.
Lo raggiungo sulla collina dove ha sepolto il padre.
"Papà, io non ce la faccio senza di te... Mi sento male, in continuazione, mi hai detto che dovrei sorridere e ci sto provando in tutti i modi, ho perso ogni speranza, ho finito di leggere le ultime lettere di Seth.
Ho capito che per lui ero solo in modo pee riuscire a dimenticare colui che davvero amava.
Va bene... Me ne farò una ragione, eppure ci soffro immensamente, nessuno con cui parlarne e tutti che mi danno buca o mi dannl del pazzo...
Una meraviglia...
Che senso ha tutto ciò? Perché devo soffrire in questo modo? Ho sbagliato ad innamorarmi di persone sbagliate una dietro l'altra, vedere Milly che soffre vedendo me e Sascha distrutti è una spada conficcata nel cuore.
Ho smesso di pretendere ormai..."
Accarezza la lapide del padre e si raggomitola in se stesso piangendo.
"Hai ragione"Dico.
Gabriele alza lo sguardo verso di me piangendo.
"Su cosa? Sul volere fare finita per sempre? "
"Hai ragione quando dici che sei troppo buono e troppo fragile...Cadi nel torto quando vuoi darla vinta alla morte, guardami Gabriele, non posso morire, non posso invecchiare, sono un animale che beve sangue e per un'anima gentile mangio...
Mi sono interpretato male prima... Non mi hai dato il tempo di spiegare"
"Il tempo non serve a nulla"dice.
"Non siamo tutti come Seth"Dico freddo.
"Seth era-"
"Uno stronzo"
"Uno stronzo dall'anima gentile... Ha cercato di lasciarmi sai? Lo so, ci ha provato... Ho avuto periodi orrendi durante la mia elaborazione del lutto di mio padre, Seth in quel periodo è stato al mio fianco... Non ha mai preteso nulla da me che non volessi, lo ignoravo, lo cacciavo... La mia parte da stronzo l'ho fatta anch'io...poteva mandarmi a fanculo subito ma non lo ha fatto, mi voleva bene... Forse non mi amava ma mi voleva bene... È rimasto con me finché ci è riuscito sai? Ci ha provato ma non ha funzionato..."
"A te va bene così... "
"Esatto"Dice Gabriele.
"Però ci soffri"
"Killian, sei più vecchio di me... Avrai vissuto storie, ne saprai di cose"
"Zero assoluto, l'ultimo rapporto che ho avuto è stato con te Gabriele... Poi vediamo... 30 anni fa ho avuto una relazione con questa ragazza meravigliosa, finché non ha scoperto che ero un vampiro, Da lì mi ha evitato categoricamente... Poi avuto qualche storiella ma nulla di estremamente serio, noi vampiri ci legiamo a una persona trenta volte di più di come lo fa un essere umano, sai? Ci soffriamo immensamente e ci vogliono anni prima di dire, okay, è ora di voltare pagina... "
"Devi avere sofferto tanto"
"Tanto moltiplicato per trenta"
Mi siedo accanto a lui.
"Abbracciami, su"dico aprendo le braccia.
"Perché? "
"So che hai bisogno di conforto... Non sarò caldo come te ma-"Mi abbraccia subito.
"Sono freddo, lo so... "
"Non importa... "Dice asciugandosi le lacrime.
"Stai meglio adesso? "
"Sì"Dice contro il mio petto.
Gli accarezzo i capelli.
"Se vuoi davvero iniziare a intraprendere questo cammino con me dovrai sopportare me che mi lamento di quanto sono vecchio e di quanto sono freddo"
"Come un nonnino? "Chiede con la voce ancora tremante dal pianto ma già più felice.
"Sì, come un nonnino, mi dovrai portare la brodaglia e aiutarmi a fare i bisogni"Dico.
Mi guarda e accenna un sorriso timido.
"Non scappare mai più come hai fatto prima! Se hai un problema o se vuoi piangere fallo anche davanti a me... Nasconderti risolverà mai i tuoi problemi? No"
Mi stringe.
"È così difficile fidarsi"dice.
"Soprattutto di in vecchio bacucco"
Mi guarda ridendo.
"Andiamo, smettila... "Dice.
"Hai trovato uno più problematico di te"Dico ridendo.
"È difficile trovare uno più problematico di me! "
"Eccomi! "
"Oh andiamo... "Dice.
"E comunque tu invecchierai ma rimarrai carino e frignone lo stesso"Dico aiutandolo ad alzarsi.
"Carino e Frignone... "Ripete sorridendo.
"Non ti chiedo di dimenticare, né di iniziare ad amarmi, lascia che il tempo faccia ciò che deve fare... "
"E se non invecchiassi? "
"Toglitelo dalla testa, devi invecchiare, devi! "
"Ma se volessi diventare un vam-"
"No"Dico deciso mentre gli prendo la mano.
"...ma se lo diventassi? "
"Diresti in continuazione che la morte fa schifo"Dico.
"Tu non mi farai diventare mai vampiro? "
"No"
"Okay..."
"Toglitelo dalla testa"
"Fatto, sul serio... "
"Ecco... "
Prendo Gabriele in braccio.
"Dove mi porti vecchio? "Mi chiede stringendosi a me.
"A casa"dico
Ci prendiamo in giro fino al raggiungimento del castello.
Lo metto sul letto e lo guardo mentre si spoglia per la seconda volta in una notte.
La notte è ancora lunga e io non ho intenzione di dormire.
Tra abbracci e baci ci spingiamo nuovamente oltre, al rapporto sessuale.
Vedere lui ridere delle mie espressioni e già un gran traguardo.
Tutto normale finché a Gabriele non inizia a sanguinare il sangue.
"Gabriele? "Chiedo fermando la penetrazione.
"Che c'è? "Chiede.
Fisso il sangue, sento l'odore del sangue.
Sangue, sangue...
"Killian? "Gabriele mi prende il viso tra le sue mani.
Poi si accorge e si copre il naso.
"Cavolo"Sussurra.
"Esco? "Chiedo voltando lo sguardo.
"Vuoi bere il mio sangue? I tuoi occhi, sono diventati rossi"Dice
"No, non lo farò... "Mi muovo appena per poter prendere un fazzoletto a Gabriele.
Si pulisce il naso e mi guarda sorridendo.
Non posso fare a meno di sorridere.
"Perdonami, non so che mi sia successo"
"Va bene, tranquillo"Dico.
Fisso il fazzoletto sporco di sangue.
Devo calmarmi...
La nostra notte prosegue senza intoppi.
Gabriele sta dormendo stremato mentre io sniffo il fazzoletto.
Dio che goduria...
Mi sento osservato.
Lascio il fazzoletto sul comodino e guardo fuori dalla finestra del balcone.
Vedo dei capelli blu e un arco.
Mi metto velocemente i miei pantaloni e apro la porta del balcone.
Vedo da dietro capelli indubbiamente che possono essere di Seth e l'arco di Stefano seduti sul bordo del balcone.
"Voi due..."
I due si voltano e mi guardano.
Stefano continua a dondolare i suoi piedi indossando il suo cappuccio, Seth mi sorride.
"Come sta il piccoletto? "Mi chiede Seth guardando il cielo.
"Gabriele? Sta... Cercando di superare il tuo abbandono"
"Sascha? "Chiede Stefano fermandosi con il dondolarsi.
"Bene... Stanno tutti bene... "Dico.
Seth mi guarda ancora distogliendo lo sguardo al cielo.
"È un sollievo sapervi bene"Dice Seth.
"Quando tornerete? "Chiedo.
"Non ce ne siamo mai andati"Dice Stefano.
"Sascha non è pronto ad affrontarci, Gabriele neanche... Stiamo scappando per tornare quando le acque saranno calme, grazie Killiam che ti prendi cura di Gabriele"
"Non lo faccio per te"Dico.
"Ce l'avete un po' tutti con noi"Dice Stefano guardandomi.
"Da che parte state? "Chiedo.
"Dalla sua"Ripetono in due all'unisono guardandosi.
Rientro dentro la camera e prendo il quaderno della copia delle lettere.
"Bugiardi e egoisti, così vi descrivo, non siete da ammirare ma nemmeno da disprezzare... "Lancio il quaderno a Seth.
"Lo ha fatto per davvero... "Dice Seth spogliando il quaderno.
"Esatto, ha studiato le vostre menzogne "
"...Gabri... "Sussurra Stefano.
"Ho una richiesta Killian, mi faresti da porta voce? "
"Se devo proprio..."
[…]
Stefano mi saluta con un sorriso e si butta dal balcone e Seth mi fa un cenno prima di tuffarsi.
Guardo giù dal balcone e vuoto.
CONTINUA...
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