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Il maestro e il gran maestro riuscirono a far tornare la memoria di Sascha, ma non la sua vista.
Dopo il processo le strade di tutti si divisero.
Seth e Gabriele tornarono a Cardiff, Stefano e Riflesso iniziarono un viaggio in una meta sconosciuta e Sascha rimase a finaco di Milly.
Il comando della magia era in mano ad un folle che avrebbe fatto di tutto per ottenere ciò che voleva.
Era l'inizio della fine.
(7 mesi dopo)
"Spingi Milly, spingi... "Si sente l'allevatrice parlare con la ragazza in pieno travaglio.
La ragazza ha tenuto fino a desso i denti saldi e spinge con tutta la forza che ha in corpo.
Alla sua destra il Conte Sascha Burci le tiene la mano.
"Milly, respira profondamente, so... So che puoi farcela"Dice Sascha stringendole la mano.
Milly ce la mette tutta per un'altra spinta.
"Ecco, ecco il primo..."dice l'allenatrice tirando fuori il primo neonato.
Si inizia a sentire anche il primo pianto.
Sascha bacia la mano della sua sposa.
"Manca l'ultimo, forza che ce la fai... "Milly è esausta ma stringe i denti per il prossimo.
Riprende a respirare solo quando è sicura si sentire anche l'ultimo.
"Sei stata formidabile... "Dice Sascha alzandosi dalla sedia con l'ausilio del suo bastone.
"Conte, aspetti, non si sforzi troppo"dice una dama.
"Voglio poter toccare i miei figli... Non sarò in grado di vederli ma di tenerli in braccio posso sicuramente... "Milly guardava la scena di Sascha che andava alle culle con un senso di felicità ma di tristezza allo stesso momento.
Lo guardava mentre prendeva in mano uno dei due, il più piccolo.
"Lui è? "Chiede Sascha mentre accarezzava il viso del piccolo.
"Lui è il più piccolo... Vuoi dargli un nome? "Chiede Milly trattenendosi dal piangere.
Sascha toccava delicatamente il viso del più piccolo mentre lo cullava tra le sue braccia.
"Milly... "Dice Sascha all'improvviso avvicinandosi alla ragazza.
"Sì? "Chiede Milly.
"Me lo descrivi fisicamente il piccolino?"
"Ha dei grandi occhi verdi e dei capelli di color nero... È molto simile a te di viso... "Dice Milly prendendo in braccio il piccolo.
Senza accorgersene Milly stava piangendo.
"Dame, Allevatrice, potete avvisare di di dire al campanile di fae suonare le campane? Sono nati i miei due eredi"Dice Sascha.
Sascha tocca il viso di Milly scoprendo poi fosse bagnato dalle lacrime.
"Perché piangi? "Chiede Sascha.
"Perché non puoi vederli... Sono meravigliosi... "Dice Milly.
Sascha bacio la guancia della Ragazza.
"Non posso vederli, è vero, ma posso sentirli, posso toccarli... Ti prego Milly, sii forte per entrambi... "Dice Sascha.
"Non è giusto... "Dice Milly stringendo il braccio di Sascha in lacrime.
"Ho fatto soffire tante persone e-"
"NON DIRLO, non eri tu Sascha, quello che ti ha fatto il capo supremo o come diavolo si chiama, quello che ha fatto a Gabriele, è pura cattiveria... Perché, perché... "
"Shh... "Dice Sascha stingendola a sè mentre Milly piange.
Sascha è felice di essere ancora vivo, invece...
Felice di poter sentire ogni piccolo versetto dei suoi piccoli.
"Milly, tu sei tanto forte, sei la donna più forte che io conosca... Affronteremo insieme anche questa difficoltà.... "
Le campane suonano per annunciare la nascita degli eredi.
Il più grande ancora nella culla ricomincia a piangere e Sascha ridacchia.
Milly fa per alzarsi e controllare ma Sascha glielo impedisce.
"Te sei stanca, riposati... "
Sascha sapeva muoversi nonostante la difficoltà di non avere più la vista.
Seguiva la voce del piccolo per capire dov'era.
"Ma cosa c'è piccolino? Non ti piacciono le campane? "Chiede Sascha prendendo il più grande in braccio.
"Il più piccolo sta dormendo... "Dice Milly con in braccio l'altro.
"Mia madre tornerà la settimana prossima...dobbiamo avvisare anche il Galles, Milly... "Dice Sascha mentre cullava il più grande.
"Lo so... "Dice Milly alzandosi delicatamente per andare a mettere il più piccolo nella culla.
"Ero convinta del fatto che dovessero nascere un maschio e una femmina, e invece... "Continua Milly osservando i due.
"Abbiamo cambiato il corso del tempo... Cose che succedono... "
"Si è già calmato... "Dice Milly sorridendo guardando il più grande in braccio a Sascha.
"È un piccolo fifone.... "Ride Sascha mentre il figlio gli stringe il pollice.
"Milly, puoi controllare una cosa per me?"Chiede Sascha.
"Certo..."
"Controlla se hanno il marchio magico da qualche parte... "Sascha passa il più grande a Milly.
Milly osserva il figlio accuratamente.
"Sì Sa... Ha il marchio sul braccio sinistro il più grande..."
Sascha sospira.
"E il piccolino? "
Milly passa di nuovo il più grande tra le braccia di Sascha e controlla il piccolino.
"Anche lui, sul braccio opposto..."
"Ne sarei stato felice qualche mese fa, quando il mondo della magia non era un cumulo di ingiustizie... Come faccio a crescere die creature così piccole in un mondo del genere? "Si chiede Sascha.
"Chi sarà il vostro maestro poi?"Chiede ridacchiando.
"Stefano..."Dice Milly.
Il viso di Sascha si incupisce.
"Non l'hai più sentito, vero?"Chiede Sascha.
"No...Sascha, Stefano tornerà, è sempre tornato..."Dice Milly cercando di alzare il morale del conte.
"Si da la colpa di questi occhi, si è sempre dato la colpa..."
"Sascha, lasciagli del tempo..."Dice Milly sospirando.
"Come vuoi chiamare il più grande?"Chiede Sascha.
Milly si avvicina ai due e accarezza il viso del figlioletto in braccio al padre.
"Xavier... mi piace come nome, è un nome strano, ma mi piace"
"Allora...il piccolino lo chiamiamo Aaron...mi pare più tranquillo del fratellone "
"Vero, dorme tranquillo..."
"Prometto che sarò un padre giusto, non vi vizierò troppo ma non vi chiuderò nemmeno i una gabbia...sarete liberi di scegliere cosa più vi piace e non sarete obbligati da nessuno a fare nulla che non volete fare... e vi proteggerò anche quando sarete entrambi in grado di farlo da soli"
Poi si sente bussare alla porta.
"Avanti"Dice Milly sedendosi sul letto.
Un ragazzo dai capelli castani spalanca la porta accompagnato da un ragazzo dai capelli blu.
Seth Burci, il fratello e co-reggente al trono come conte e Gabriele Forrester attuale Lord di Cardiff.
"Siamo in ritardo?"Chiede Seth avvicinandosi a Sascha.
"Seth, oddio, sei tu?"Chiede Sascha.
"Sì, sono io e c'è anche Gabriele..."
"Abbiamo sentito le campane e siamo corsi qui immediatamente... Regina, come stai?"Chiede Gabriele.
"Sono stanca ma sto bene..."
"O MIO DIO, MA CHE PICCOLI...EHI, CIAOOO"Seth prende in braccio il piccolo addormentato nella culla.
"Lui è Aaron, il più piccolo"Dice Milly.
"Non fare così, li spaventi"Dice Gabriele.
Era cambiato tanto dall'ultima, i suoi capelli erano diventati ancora più lunghi ed erano diventati castani.
"Perché i tuoi capelli sono castani?"Chiede Milly guardandolo.
"Non lo so, il maestro dice che è temporaneo, sono così ridotti da tre giorni..."Dice Gabriele.
"Notizie di Stefano?"Chiede all'improvviso Sascha.
"No...è sparito e non si sa dove sia andato...sappiamo solo che l'ultima volta era con Riflesso, Sal e Killian ma nemmeno sappiamo dove sono loro... sono spariti, volatilizzati"
Un corvo continua a picchiare la finestra.
"Un messaggio..."Seth apre la finestra e Gabriele prende il messaggio.
"Non mandarlo via, qualcuno scriva al maestro che ho bisogno che venga qui"Dice Sascha.
Milly prende una pergamena, un barattolo d'inchiostro e una penna e scrive mentre Seth inizia a leggere.
"Cari Milly e Sascha, sono felicissimo che siano nati i piccoli, abbracciateli forte anche da parte mia, mi dispiace adesso non essere lì con voi a festeggiare ma...io proprio non ce la faccio... è da giorni che non dormo per un problema che sto affrontando ma tranquilli, se il fato lo vorrà le nostre strade molto presto si rincontreranno... non cercatemi, sono molto lontano, starò bene, staremo tutti bene appena troverò la soluzione a tutto... vi penso ogni secondo ma so che entrambi siete forti e che entrambi ce la farete...promettetemi solo di aspettare, chiedo solo questo...il rito di connessione è sospeso per ora, Sascha non sentirà dolore se lo provo io, sono riuscito a fare solo questo. perdonatemi ancora e auguri per i piccoli, sperano siano belli quanto lo sono i genitori, detto questo vi saluto. Stefano."
Sascha mette Xavier nella culla e sospira.
"In che guaio si è cacciato?"Chiede Sascha.
"Sembrava avere tutto sotto controllo..."Dice Seth.
"Lo sa che posso trovarlo in cinque secondi, vero?"Chiede Sascha.
"Sì, ma ha detto che dobbiamo fidarci di lui, quindi..."Inizia Gabriele.
"Ce ne dobbiamo rimanere con le mani in mano..."Dice Seth.
"...E Dobbiamo fidarci di lui..."Dice Milly.
"Almeno sappiamo che è ancora vivo..."
Continua...
Finalmente dopo due libri riesco a trovare l'occasione di realizzare il mio scopo nella storia.
I primi due libri possiamo chiamarli d'introduzione dei personaggi per benino.
Adesso che sappiamo chi sono i personaggi possiamo finalmente iniziare CAMMINIAMO SOTTO LO STESSO CIELO 3- L'anima dell'oscurità.
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