Sento pressione sul mio petto.
Apro gli occhi e vedo una folta chioma rossa.

Sorrido.

"Lord... La sua testa graziosa sul mio petto"Lo prendo in giro.

"La mia testa... Stefano!"alza immediatamente il capo mostrandomi il viso.

Ha una benda che gli copre l'occhio destro.

Poi ha tutto il collo bendato, braccia.

Sento una fitta al cuore, come se mi sentissi quasi in colpa.

Il suo occhione verde mi fissa pieno di gioia e mi prende una mano.

"Non puoi capire quanto sia felice che tu sia qui con me... Cioè con tutti noi"Si corregge.

"Sì, va bene piccolo lord"Gli accarezzo i capelli e lui chiude gli occhi mentre lo faccio.

Mi era mancata tutta questa tenerezza.

"Gli altri adesso sanno che sono un mago"Dice.

"Meglio no? Un mago senza poteri"

"Non è detto! "Dice.

"In che senzo?"Mi siedo meglio sul letto mentre lo guardo prendere una candela spenta.

"Se mi concentro a sufficienza. .."Chiude gli occhi e schiocchia le dita.

La candela si accende in un primo momento ma poi si spegne immediatamente.

Guarda la candela affranto.

"Stai facendo passi avanti, non essere così giù"Dico.

"Tu dici? Qualunque cosa io provi a fare finisce male... "Fa apparire una margherita ma essa appassisce immediatamente.

"Ehi, dai tempo al tempo! Non ti demoralizzare"fa sparire la margherita appassita e annuisce.

È riuscito a farla sparire senza problemi però...

"Cos'hai provato quando ti sei risvegliato? "

"Non lo so... Mi sono svegliato e basta... Tutte le ferite mortali si sono cicatrizzante ma non chiedermi di fartele vedere, sono orrende"

Lo guardo dritto nell'occhio visibile e lui abbassa lo sguardo.

"Dai coraggio"gli dico.

Gli alzo la maglietta e osservo le cicatrici.

"Sono orribili, lo so"commenta.

Con il pollice traccio la cicatrice sul cuore, la più grande.

Chiudo gli occhi e sospiro.

"Non dovrai mai soffrire per me, io non... Non voglio nemmeno immaginare la sofferenza che hai provato mentre lui ti infieriva i colpi"

"Ho sofferto, è vero, ma se mi dovesse capitare di nuovo una situazione del genere mi offrirei ancora, per te"

"Sei così giovane Gabriele, non avrei dovuto trascinarti in tutto ciò e-"Mi zittisce facendo combaciare le nostre labbra.

"Non importa, va bene così"Dice.

"Ma poi scusami, perché il maestro non vuole toglierti la benda? "Gli chiedo.

"Non lo so, io la sensibilità all'occhio ce l'ho ancora ma non so proprio perché sia stato così cauto..."

Decido di toglierla.
Slego il nodo e piano piano giro per togliergli la benda, però la nave in cui apparentemente siamo inizia a muoversi anche fin troppo.
Uno scossone.

"Ma cosa diavolo è stato? "Chiedo mentre lascio l'opera di rimozione della benda a metà.

Lui si alza e fa un nodino alla benda.

"Non saprei, saliamo dagli altri"

Corriamo di sopra, sul ponte, dove Seth, Sal, Killian, Riflesso e Milly fissano in una direzione. Ci avviciniamo a loro e l'unica cosa che riesco a dire è :Oh porca puttana.

Una piovra gigante sta prendendo sotto assedio la nostra nave.

Il cielo si è incupito all'improvviso e un fortissimo vento ha iniziato a picchiare.

"Questa piovra di merda non distruggerà la mia vita "Dice Seth riferendosi sicuramente alla nave.

"Mia vita? "Chiede Milly.

"Sì, chiama così la nave"

Sentiamo una campanella.
Un suono assordante che obbliga tutti meno che Sal e Gabriele a tapparci le orecchie.

Una fitta nebbia verde appare privandoci della vista.

"Non vedo un cazzo"Dice Sal.

"Grazie per l'informazione Salvatore"Dice Seth.

Una nave passa a fianco della nostra accompagnata da una melodia triste.

"UDITE UDITE, POPOLO MARINO"Un voce riconoscibile da chiunque, quella di Sascha.

Finalmente la nebbia abbandona la nostra nave e vediamo con i nostri occhi Sascha, è vestito di nero e in testa ha un capello da pirata. Impugna la sua spada e attorno a lui noto come una nube nera, un aura veramente oscura.

La piovra fa muovere nuovamente la nostra nave e ci ritroviamo tutti a dover reggerci a qualcosa per non cadere.

"Vi piace il mio regalo? Non è dolcissima la mia piovra? "Dice Sascha facendo apparire uno scettro nella sua mano.

Seth si lega i capelli e così fanno anche Killian, Milly e il Lord.

Riflesso fissa incredulo lo scettro.
"Rifly? "Chiede Milly a Riflesso.

"Scendi di sotto e portami... "Riflesso le dice qualcosa all'orecchio.

"Okay, torno subito"Milly va di sotto.

"La tua piovra non mi piace Sascha, LEVALA DALLA MIA NAVE IMMEDIATAMENTE"

Riflesso fa apparire delle spade e le passa a Seth e Killian.

"Non volevo arrivare a litigare ma voi avete qualcosa che è di mia proprietà"alza il dito verso di me.

"Sognatelo Nobile di sto cazzo"Sal crea una bolla d'acqua.

"Seth, te sei più intelligente di queste scimmie, potresti gentilmente darmi Stefano? Poi ce ne andremo come nulla"

"No, Fratellone, prima ci sbarazziamo di te, poi ci teniamo pure lui, non ti appartiene"Riflesso mi consegna in mano un arpione.

"Uccidi quella cazzo di piovra"Mi dice.

"Come vuoi, è stato bello averti come fratellino"Sascha fa scendere il ponte verso la nostra nave.

"Stefano, vieni... "Dice.

Gli scaglio contro una freccia con l'arco ma non lo colpisco deliberatamente.

"Quindi adesso è così che giochi, come vuoi...ANITICHE CREATURE DEL MARE, MOSTRATEVI A ME E COMBATTETE PER ME"Un fulmine colpisce in pieno lo spettro che lui ha alzato al cielo e appena ce lo punta contro creature marine dall squame e assetate di sangue.

Hanno dei denti enormi,  faccia da pesci, due zampe.

Altri sono delle lucertole giganti con due zampe.

Poi ci sono dei polipi con mille occhi trenta volte più spaventosi.
La piovra fa tremare la nave e noi ci ritroviamo in serie difficoltà.

Milly torna in superfice con un libro che consegna a Riflesso, il quale diventa invisibile agli occhi degli altri ma non ai miei.

Stiamo attaccando questi mostri orribili.

"QUALCUNO SISTEMI QUELLA PIOVRA DEL CAZZO"Urlo mentre con una lancia colpisco uno schifono biscione strisciante.

I mostri si rigenerano, sono impossibili da uccidere.

I capelli di Sal prendono un colore blu acceso.

"Vado io"Dice.

"Fai attenzione Ragazzo"Gli dice Seth mentre schiva un attacco da parte di un lucertolone.

"Contaci"Si butta in acqua.

Sono troppi, non ce la facciamo.

Non da soli.

Il lord sta combattendo ma non è nelle condizioni di farlo.

Milly's pov

"Lord, non dovresti sforzarti in questo modo"Dico mentre divido in due una biscia abnorme con la mia spada.

"Sto bene mia regina, non devi preoccuparti, piuttosto te, dovresti riposarti"

"Non se ne parla proprio, devo muovermi eh"Dico mentre mi taglio una buona parte di gonna dell'abito per potermi muovere con più agilità.

Le condizioni generali sono pessime, quello stronzo di Sascha ci gode.

"Sono troppi per tutti noi e quella piovra di merda ci sta rendendo la vita impossibile"Mi reggo all'albero maestro della nave.

Poi i mostri iniziano ad aumentare e pure la loro potenza.

Diventa più difficile.

Un mostro riesce a graffiarmi il viso.

"Regina! "

"Sto bene lord, sono solo davvero troppi"Dico.

Poi vero Sascha puntare lo scettro verso il lord e all'improvviso tutti i mostri si dirigono verso di lui attaccandolo di massa.

Lo sento gridare.

"LORD! "sascha ride di gusto.

Stefano mi raggiunge e osserviamo la scena allibiti.

Ma poi, colpo di scena, vediamo i mostri saltare in aria.

Una luce ci acceca tutti.

Ma poi vediamo il lord con in mano uno scettro e la benda del suo occhio calare.

Il suo occhio destro è incredibile, una fiamma rossa brucia all'interno di esso.
La parte destra della sua faccia è riempita di segni che riportano delle fiamme e anche i suoi capelli rossi sono incontrollabili.
Lo scettro è tutto d'oro e in cima ha una grosso diamante bianco.
Emane un aura potentissima.
È vestito tutto di bianco e ha un mantello di altrettanto colore. Che però bruciano senza bruciare.

È incredibile.

"Il figlio del drago albino"Dice poi all'improvviso Riflesso fissando estasiato il lord.

Continua.