12
"PESCEEEE PESCEE FRESCOOO"Urla un negoziante dalla sua bancarella.
"Non sono abituato a tutto ciò"Dice il Lord prendendomi il braccio.
"Guarda Sascha... "Sascha si mette una mano davanti al naso per la 'puzza'.
"Io non sono abituato a tutta questa... Roba"Dice con aria disgustata.
"Io provengo da un borgo simile, questa è la vera città, non i vostri eleganti e puliti castelli"Due bambini ci corrono accanto e sporcano di terra gli stivali di Sascha.
"Dovreste fare attenzione! Teste di-"Fermo Sascha.
"Non sei il conte qui, siamo ospiti"Dico.
L'Italia è un bel posto, Venezia soprattutto.
La gente tende a gesticolare in un modo assurdo e sono tutti più calorosi.
Ovviamente ai due nobili che mi sto portando appresso la cosa non piace.
"Torniamo alla nostra residenza?"chiede Sascha distrutto.
"No, ehi, io non vi ho seguiti per rimanere lì dentro e farmi scopare come una bambolina, mettetevelo in testa"
"Io non... "Inizia il lord.
"Si, va bene Gab, va bene"Dico dandogli una pacca.
"DACCI I SOLDI DONNA"Sentiamo urlare un tizio.
Una vecchietta sembra in serie difficoltà con due grossi tizi.
Sascha sospira e si avvicina ai tizi.
"Ehm, scusatemi, se volete dei soldi perché non fate come tutti i semplici esseri umani e andate a lavorare? Rubare non vi fa onore"Dice Sascha.
"E CHI SARESTI TU? PICCOLETTO"Sascha alza lo sguardo verso il gigante.
"Piccoletto? Ma dico, mi hai visto? Signora se ne vada, pensiamo noi a questi... Energumeni"
La vecchietta prova a scappare ma il tizio le prende la borsa.
Sascha prova a riprenderla ma riceve un pugno nello stomaco dall'altro.
Intervengo anchio e vieto a Gabriele di intromettersi.
Schivo due pugni e riesco a riprendere la borsa.
"Sascha stai bene? "Sascha alza il pollice e cade.
Gabriele va a soccorrerlo.
"Sascha..."Gabriele lo aiuta ad alzarsi però un brutto ceffo prova ad attacarlo.
Gabriele schiva ogni suo attacco e si alza la benda che copre il suo occhio.
L'energumeno si spaventa e scappa.
Sascha ride tossendo.
"Se non puoi batterli con la forza"Inizia Gabriele.
"Battili con l'intelligenza"Termino ridendo.
"Tutto ciò è troppo per me, sto invecchiando"Si lamenta Sascha.
"Tu dici? No dai, non ti sei saputo solo difendere"Dico.
Sascha mi minaccia con il pugno alzato.
"Vecchio per pestarti per bene no"Risponde.
"E così siete voi i prescelti dalla profezia"Ci dice una voce.
Mi guardo in giro.
"Io sono arci stufo di sentire parlare voci"Dice Sascha.
"Di che profezia sta parlando? "
"Cazzo ne so, so solo che mi avete rotto il cazzo"
"Il domatore e i suoi due draghi, quello nero e quello albino"
"Domatore? E di chi? Di questi due? "Chiedo.
"Ma ci lasceranno mai in pace?"chiede Sascha.
"Sono mesi che sento una fottutissima voce che continua a dirmi che il destino è già scritto, ma secondo me ci prendono solo per il culo perché si divertono.
"Ma come faceva sapere che io e Sa siamo i due draghi leggendari? "La borsa della vecchietta mi scompare dalle mani.
Guardo Gabriele che sta reggendo Sascha e sotto di loro si forma un buco.
I due ci cadono all'interno urlando.
Mi avvicino al buco nero.
Era una trappola.
Cosa faccio?
Sospiro e mi butto anch'io.
"Ahia che botta, il tuo corpo è morbido Lord"Sento Sascha nell'oscurità.
"È sempre un piacere... Ahia...te invece non scherzi affatto con il peso"Dico.
"Fai poco il simpatico, capelli tinti nel ravanello, dov'è Stefano?"
"Sono... Qui... "Sono in una cassa di vetro.
Legato e non riesco a muovermi.
"BENVENUTI AL NOSTRO SPETTACOLO"Le luci si accendono improvvisamente.
Vediamo un tizio dai capelli dorati ben vestito con le orecchie da Elfo farsi avanti.
Sentiamo fischi e applausi.
Le luci sono abbaglianti, non ci vedo nemmeno più a momenti.
"Questo gioco determinerà se meritate di vivere oppure di soccombere in una fine lenta e dolorosa... "
Guardo Gabriele e Sa che sono più disorientati di me.
"Questa fase mi piace chiamarla, i fatti degli altri, consiste nel salvare una persona rispondendo esattamente a 10 domande riguardanti la persona in questione entro i 5 minuti, altrimenti la persona l'interno dela Cripta di vetro morirà anneggata. In questo gioco sono assolutamente vietate ogni tipo di magia o arma"
Due elfi fanno apparire i due scettri, il mio arco e la spada di Sascha e li ritirano.
Sento il livello dell'acqua raggiungere la mie caviglie.
"Priiiima domanda, quanti anni aveva Stefano quando ha perso la verginità? "
"MA CHE RAZZA DI DOMANDE SAREBBERO?! "Urlo.
Mi appare un grosso cerotto sulla bocca che mi impedisce di parlare.
"Sascha mi guarda... "
"A 19 anni"Risponde Sascha.
"La risposta È..... ESATTA"E una ce la siamo tolta.
"La prossima, chi ama Stefano tra voi due"Impreco e mi divincolo incazzato.
Sascha sta per rispondere ma Gabriele lo ferma subito.
"È un tranello conte, è per metterci contro"Dice Gabriele.
Annuisco.
"Il tempo scadeee"Dice l'elfo.
"NESSUNO"Risponde Gabriele dopo averci riflettuto.
Sascha lo guarda con disappunto.
L'acqua sale al polpaccio
"Risposta errata"Dice.
Sospiro.
"Ci hai fatto sbagliare"
"Qualunque risposta avrei dato sarebbe stata errata, Stefano non ama ne me ne te, chi troppo vuole"
"Nulla stringe... "Completa Sascha.
"AUMENTIAMO IL RITMO DEL GIOCOOO"Urla l'elfo.
Eh??
"Quante volte è caduto Stefano nel corso della vita? "
"Ma che cazzo di domanda è?"Chiede Sascha.
"Risposta errata"L'acqua mi arriva ai fianchi.
Sono domande senza alcun fondo!
"Tiratelo fuori di lì"Dice Sascha.
"Risposta errata"l'acqua mi arriva al collo.
L'acqua è gelida.
"Domanda... Tra quanti secondi morirà Stefano? "
Vedo l'occhio destro di Sascha diventare nero.
"LUI NON MORIRÀ"lo scettro nero appare tra le sue mani.
Anche l'occhio di Gabriele è ormai nello stato di Figlio del drago e anche tra le sue mani appare lo scettro dorato.
L'acqua riempie tutta la casa.
Non posso respirare dalla bocca perché è tappata, l'acqua è troppo... Fredda.
Sento i suoni tutti ovattati.
Non riesco più a respirare, a muovermi, a fare più niente...
Poi sento delle braccia prendermi.
"Ti porteremo in salvo"
Tossisco quando finalmente sono fuori.
Sascha indossa un mantello nero che 'emette' fiamme blu e verdi, simile a quello di Gabriele.
"Gabriele troviamo l'uscita"Dice Sascha.
Gabriele impugna il suo scettro.
"Qualcosa non quadra..."Dice.
Cerco di fare respiri profondi mentre Sascha mi regge.
"Cosa? "
Sentiamo una persona applaudire.
"Eccellente, straordinario intervento"
"FATTI VEDERE"Urla Sascha.
Una luce illumina il tizio.
"Finalmente ho il piacere di fare la vostra conoscenza, Domatore e Draghi"
Il tizio è un anziano con la gobba.
"Sei tu che hai architettato tutto questo? "Chiedo.
"Sono io che ho archittetato tutte le vostre miserabili vite"
Continua...
Il drago nero, Quello albino e il loro domatore.
Capiremo meglio chi sono?
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