E tra una fetta di pandoro ed una di panettone eccovi un altro capitolo Extra 😉✨

NATALE INSIEME

Sono le 19 e Diego non è ancora rientrato, nel periodo natalizio fare il corriere non è il massimo della gioia. Doppi turni, prese e consegne impossibili, il più delle volte torna a casa e si addormenta sul divano ancora prima di iniziare a cenare.
Porto pazienza e mi dispiace vederlo così stanco, io studio e sicuramente sotto esame sono nervosa ed intrattabile ma mai così stanca e stressata come Diego. Il traffico di Torino è inaccettabile delle volte, Diego si sta abituando, sono passati ormai 8 mesi e il suo italiano migliora giorno dopo giorno.
Da circa 2 mesi poi viviamo finalmente da soli, in un piccolo appartamento nella zona Sud di Torino, Mirafiori. La gioia immensa nel trasloco e nella nostra meritata indipendenza non ha eguali, con mamma si stava bene ma eravamo sempre sul chi va là nel vivere appieno la nostra intimità.
Papà è tornato a vivere con mamma da Giugno ed eravamo veramente in troppi, in 4 in quella casa. Sono così felice per i miei, finalmente insieme e cosi in armonia non li avevo mai visti, neanche quand'ero piccola.
Bussano alla porta e anche insistentemente, vado ad aprire e mi sorprende Diego con un enorme albero di Natale in mano.
-Maledetto ascensore proprio oggi ha deciso di non funzionare.. Cami aiutami, non ce la faccio più – Diego tiene in mano anche una borsa piena di palline e festoni natalizi.
-Perché non mi hai chiamata, ti avrei aiutato nel portare qualcosa –
-Volevo farti una sorpresa – Un sorriso si allarga sulle mie labbra, potranno passare mesi e forse anni, Diego sarai sempre il più dolce amore potessi incontrare. Lo abbraccio non appena appoggia il tutto in salotto.
- Non dovevi, dopo una giornata di lavoro poi –
-E' il nostro primo Natale insieme, finalmente. Dovrà essere tutto perfetto-
Dopo cena, nonostante la stanchezza, Diego vuole a tutti i costi addobbare l'albero, devo ammetterlo è veramente stupendo. Il più bell'albero di Natale abbia mai avuto, poi io non ho mai avuto pazienza per queste cose e la mamma negli ultimi anni ci aveva anche rinunciato a farlo.
Non appena Diego viene verso di me per abbracciarmi lo blocco.
-Io avrei già il mio regalo di Natale per te e se fossi in te lo aprirei subito, non aspetterei –
Corro in camera a prenderlo, è un piccolo pacco, sembra un libro. Diego corruga la fronte – Cami ma la tradizione? Non si aprono anche qua in Italia il 25? –
-Si ma.. questo è un anticipo del regalo di Natale, non posso proprio aspettare, potrei impazzire –
Ci inginocchiamo tutti e 2 davanti all' albero con le luci che ad intermittenza ci abbagliano, i secondi sembrano ore, Diego apri ti prego.
-E' una scatola ma sembra vuota.. è uno scherzo Cami? –
-Aprila dai! –
Dentro c'è un semplice foglio con dei dati segnati sopra, sono i risultati di un esame del sangue, Diego sembra non capire, vorrei aiutarlo quando.. si porta le mani sulla faccia. L'ha letta, ha letto la parola magica e lo capisco dalle lacrime di gioia che stanno scendendo sulle sue guance.. sono incinta!
Piango anch'io e ci abbracciamo, oramai siamo distesi per terra a guardarci negli occhi, pieni di commozione.
-Ho fatto il test 2 settimane fa, ti ricordi che ti parlavo del ritardo che avevo e che pensavo fosse dovuto all'inizio dell'uso della pillola.. no non era così. Il test è stato inequivocabile e l'altra settimana ho fatto anche l'esame del sangue, per avere la conferma definitiva –
Diego mi continua a guardare e non riesco a dare un senso alla sua espressione – Diego dì qualcosa, sono spaventata anch'io.. siamo così giovani e..-
-Spaventato! Ma io sono l'uomo più felice del mondo, spero sia una piccola Cami e non vedo l'ora di vederla gattonare in giro per casa.. ti prometto che riuscirai a proseguire gli studi e ce la faremo Cami-
Ci abbracciamo un'altra volta ed io sono così felice, spaventata ma felice allo stesso tempo, temevo in un suo rifiuto e rimprovero.
-Lunedì prossimo ci sarà la prima ecografia e non potevo andarci da sola, dovevo per forza dirtelo il prima possibile –
- Con l'ecografia in mano andremo da mamma e Maria a Granada, non vedo l'ora di annunciare l'arrivo dell'erede Alvarez, Camilla sarai una mamma fantastica –
Ci baciamo e ci permettiamo di fare l'amore, lento e pieno di noi, proprio davanti al nostro albero di Natale, nel nostro primo e vero Natale insieme.

A Capodanno l'ultimo Extra 🎇🎆