Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

48

IT'S CHRISTMAS

Natale a Londra è qualcosa di magico e di sorprendente allo stesso tempo. Sono di buon umore, nonostante il mio conto alla rovescia per l'arrivo di Diego a capodanno e il non starci più nella pelle. Mi sto avviando con il minicab all'aeroporto di Stansted perché un altro arrivo tanto atteso mi fa battere il cuore, la mia amica Giada sta per toccare il suolo londinese. Non appena la vedo corro tra la gente e l'abbraccio, dopo 3 lunghi mesi un pezzo della mia famiglia è con me. Penso alla mamma e a quanto mi manca, ultimamente ci sentiamo più spesso e le ho raccontato di Diego ed una parte delle nostre peripezie, non ho avuto il coraggio di raccontarle di Albert e la storiaccia della sua aggressione. L'ho sentita più disponibile e sensibile, forse la lontananza finalmente ci sta aiutando ad avvicinarci un po' di più, chi l'avrebbe mai detto. Una lacrima scende sulla mia guancia e Giada prontamente me l'asciuga abbracciandomi nuovamente - Basta con i sentimentalismi adesso.. ho una metropoli da visitare e tu mi farai da Cicerone, intanto dammi una mano sono piena di regali per te! - La prendo sotto braccio e ci avviamo verso casa, la famiglia ci aspetta per le presentazioni e stasera che è la vigilia, nonostante siano ebrei e non festeggino il Natale, Susan ha decido che preparerà un' abbondante cena per noi italiane. Sono un po' preoccupata a dir la verità, è tutt'altro che un'ottima cuoca ma ho apprezzato il gesto e devo preparare Giada a non essere troppo sincera con i suoi rinomati giudizi implacabili.
Giada è stanchissima e si deve subire tutto un interrogatorio da parte di Susan sul nostro passato e la nostra amicizia che dura da ben 10 anni, per fortuna suona il citofono ed io e Giada ne approfittiamo gatton gattoni per salire in camera. Quando siamo a metà scala però una voce cattura la mia attenzione ed in un baleno corro verso l'ingresso - Oddio che freddo! Susan non fare quella faccia la tua mammina è tornata! - È Helen!
Corro ad abbracciarla, quanto mi era mancata. Susan è ancora, come sempre, inebetita sulla porta, l'effetto Helen su di lei è sempre quello.. terrore allo stato puro. Mi viene da ridere al pensiero della cena e a quello che pensa della cucina di sua figlia - Meno male che qualcuno non vedeva l'ora di vedermi, Cami ti trovo in ottima forma e dov'è il tuo macho spagnolo? -
Sorrido - A Granada ma verrà per capodanno e non vedo l'ora! -
- Ah come vorrei tornare alla tua età ed avere ancora tutti quei spasimanti ai miei piedi e l'unico pensiero, quello di divertirsi sotto le lenzuola - Scoppio a ridere mentre Susan è imbarazzata e sempre più bianca cadaverica - Su tesoro non fare la finta puritana, sarà capitato anche a te no? Ascolta stasera vi porto tutti a cena fuori, offre nonna Helen. Non vorrai mica farmi subire la tua cucina! - Non ce la faccio e mi giro verso Giada che nel frattempo è scesa per non scoppiare a ridere in faccia a Susan. Dopo le presentazioni Helen ci avverte che porterà me e Giada da Harrods per comprarci un abito rosso natalizio per la gran soirée che ci aspetta. Giada è entusiasta di Helen, è un vulcano quella donna, un po' meno della sua guida frenetica ed imbarazzante tra gestacci e parolacce nel mezzo del traffico natalizio di una Londra ancora più caotica del normale.
Siamo eleganti e veramente belle, al pensiero di quanto sono costati ad Helen quei vestiti mi tremano le gambe, ci abbandoniamo a diversi selfie insieme e per fortuna Helen ha prenotato al ristorante italiano dove mi aveva portata l'ultima volta, ancora ricordo quella favolosa focaccia alla nutella.
La serata trascorre tra le risa e le traduzioni per Giada che vorrebbe capire tutte le battute di Helen ma non è sempre facile stare al passo, ci diamo spesso dei colpetti sotto il tavolo quando Susan e soprattutto Mike fanno delle facce inorridite e super imbarazzate, le bimbe ridono e sono così innamorate della loro nonna.
È mezzanotte e come promesso ci scambiamo i regali, tra maglie borse e trucchi non passa inosservato un piccolo pacchettino in disparte - Quello è di Marco Cami.. ci teneva te lo portassi e poi.. ti devo dire una cosa.. ecco.. io e lui stiamo insieme-
- Cosa?! -
- È una lunga storia, siamo stati per un mese e studiarci al suo ritorno dopo il suo viaggio a Londra e il tuo rifiuto, in quel periodo né io né lui avevamo un compagno e.. ci abbiamo provato, così a distanza di due mesi siamo ancora felicemente insieme - Aspetta la mia reazione, è preoccupata la vedo ma Marco non conta più niente per me e l'abbraccio - Sono contenta per voi ma se oserà farti star male io lo castro! - Ridiamo tutte e due e aprendo il pacco scopro un braccialetto colorato e un piccolo bigliettino ' Avrai sempre un posto nella mia vita.. ti voglio bene Cami' Giada lo legge con me e ci sorridiamo di rimando.
Sto per collassare nel letto stanchissima quando Giada mi avverte di un ultimo pacco da scartare.. alla finestra - Diego si è raccomandato perché tu lo trovassi nel posto dove vi siete visti la prima volta - Alza gli occhi al cielo ed in un attimo corro a prenderlo, ma non dovevamo scambiarceli a capodanno i nostri regali? Riesce sempre a stupirmi quel ragazzo.
Lo apro ed è una collana con un ciondolo, un mezzo cuore ma la cosa che mi fa commuovere è quello che c'è dietro.. un'iguana, la stessa immagine che lui ha tatuato sul braccio ' Lo so che sei troppo fifona per tatuartelo, portami sempre con te.. ti amo tuo Diego' c'è scritto nel bigliettino, sto letteralmente piangendo e lo chiamo, è Natale e deve saperlo anche lui.. ti amo Diego e sta pur certo ti porterò sempre con me.. per sempre.

Un Natale indimenticabile per Cami.. la sua amica Giada, la vulcanica Helen e.. il SUO Diego con un regalo inaspettato 🎅🏼🎄🎁

-2 alla fine 😭

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro