Rosy si avviò e così la seguii.
Appena andammo in salotto mi ritrovai la sua lingua dentro alla mia bocca.
"Appena ti ho visto ho capito che voglio farti mio" disse infilando una mano dentro ai miei jeans.
Mi guardai intorno, sperando che nessuno avesse sentito.
"Sei così dannatamente sexy Ian" disse baciandomi il collo.
Emisi un gemito e tolsi la sua mano dai miei jeans, la presi per mano e salimmo le scale per andare al bagno di sopra.
Volevo farla urlare.
Appena fummo saliti la attirai a me alzandole il vestito bianco e cominciai a baciarla.
Gemette sbottonandomi i jeans.
La spinsi al muro infilando una mano dentro alle sue mutandine bianche.
"Mm il bianco è molto casto, ma tu non lo sei per niente" lei gemette di nuovo baciandomi.
"Sei proprio bravo a baciare" sussurrò piano.
"Non hai visto ancora niente" dissi ridendo.
Lei sorrise mordendosi il labbro inferiore.
Infilai un dito dentro di lei facendole inarcare la schiena.
Adoravo vedere le ragazze eccitate per me.
"Dimmi cosa vuoi" sussurrai mordendole il collo e cominciando a muovermi dentro di lei.
"Dimmelo" ringhiai.
Lei ansimò di nuovo.
"Voglio che mi fai urlare come una maiala" sorrisi andando più veloce.
"Oh mio Dio" ansimò lei, la presi per mano di nuovo e la portai in bagno.
Mi mise la mano dentro ai jeans e gemetti appoggiandomi al lavandino.
"Mhm" sussurrò eccitata abbassandomi i jeans e i boxer.
"Ti piace quello che vedi?" Chiesi sorridendole maliziosamente.
Si morse il labbro e lei si abbassò le mutandine.
"Sei messo molto bene ragazzino" sorrisi di nuovo.
"Me lo dicono in tante" ammisi facendole l'occhiolino.
La presi in braccio e mi infilai in lei che urlò piano.
La appoggiai al muro cominciando a muovermi in lei, le sue mani strinsero i miei capelli e i suoi gemiti si mescolarono ai miei.
Stavo bene dentro di lei.
Si aggrappava a me, quel coglione di mio cugino diceva tanto che la sua ragazza lo amava e poi lei era venuta da me.
"Ian sei lì dentro?" Mi fermai, cazzo!! Ero un coglione di merda.
Non la meritavo, non meritavo nemmeno una seconda Chance.
Non potevo cambiare.
"Sì piccola" dissi piano.
"Che cosa ci fai lì dentro?" Chiese sospirando.
"Lo sai Jess ..." Ammisi, lei sospirò di nuovo.
La sentii appoggiare la fronte alla porta.
"Già" rispose e mi sentii una fottuta merda.
Mi tolsi da lei e mi vestii uscendo dal bagno, Jess mi guardò delusa.
"Mi dispiace Jess" sussurrai piano.
Lei scosse la testa.
"Non fa niente, andiamo di sotto, tua madre ti vuole" le presi un polso e la feci girare di scatto.
"Mi dispiace Jess ..." Lei sospirò di nuovo.
"Ian..." Non la feci continuare che dissi:
"Mi dispiace tanto Jess, io non so cosa mi sia successo..."
"Ian ne parliamo dopo" annuii e scendemmo le scale.
ANGOLO AUTRICE:
Non odiatemi, ma non poteva essere così facile ;) lo so, sono molto stronza ma in effetti molto lo dicono, quindi non mi scuso ma non odiatemi Ahahahah. Ian non può cambiare da un momento all'altro, sennò la storia finirebbe e voi volete questo? ;) vi auguro una Buona Vigilia ❤️ e fino al 6 Gennaio non potrò più aggiornare....
Mi dispiace tanto :(
PS: Sto scherzando Ahahahah, stasera sicuramente aggiornerò :)