Pattinaggio ghiaccio

Dramione

Hermione traballò, scivolò, cadde seduta sul ghiaccio. Una fitta le attraversò il coccige.

Non s'illudeva di essere brava nel pattinaggio. Nello sport era sempre stata piuttosto imbranata. Per quanto s'impegnasse non ci riusciva.

Si rimise in piedi, i pattini scivolarono sul ghiaccio.

Qualcosa l'afferrò. Non qualcosa, ma qualcuno. Non appena incontrò un paio di occhi grigi boccheggiò.

-Malfoy?

Che cavolo ci faceva lì?

-Granger... provi le cadute sul ghiaccio?

-E tu devi sempre fare l'idiota? Non vuoi mai essere qualcuno di diverso?- era fin troppo consapevole di essere tra le sue braccia.

Malfoy sbuffò. Non era felice.

-Questo è il ringraziamento per averti salvata

-Non mi hai salvata

Malfoy serrò la stretta. Hermione boccheggiò.

-Se vuoi ti lascio cadere, che dici?

-Sei terribile

-Eh dai... sei tutta rossa

-Non è vero- lo spinse via e scivolò sul ghiaccio.

-Cazzo, Granger, non sei proprio capace- si gettò in avanti e l'afferrò per gli avambracci.

Volteggiarono sul ghiaccio, stretti.

Il cuore le sussultava in gola. Aveva la nausea. Ma in che guaio si era cacciata?

Malfoy di solito significava un guaio gigantesco ed Hermione non voleva guai. Beh, forse questa volta avrebbe potuto fare un'eccezione...