L'unica volta in cui la cavalleria ha catturato una flotta navale

Fu un gennaio molto freddo e rigido quello che fece da sfondo alla bizzarra cattura della flotta olandese a Den Helder, abbastanza freddo da bloccare ben quattordici navi da guerra nel ghiaccio di un grande lago.

Il fatto avvenne durante le campagne militari francesi contro gli alleati della prima coalizione antifrancese. 

Le armate rivoluzionarie spingevano contro i confini del proprio paese per esportare la rivoluzione al di fuori della Francia, proprio in quei paesi che volevano difendere le proprie monarchie con le unghie e con i denti.

Il generale rivoluzionario Pichegru entrò ad Amsterdam il 19 gennaio del 1795, deciso a farvi sostare i propri soldati per tutto l'inverno. Giunto lì venne informato che a 80 km a nord della città vi era una flotta militare olandese, bloccata dai ghiacci del lago Zuiderzee presso Den Helder. 

Pichegru, che non poteva certo lasciarsi sfuggire un'occasione tanto ghiotta, inviò uno dei suoi generali, insieme a un distaccamento di cavalleria dell'VIII Reggimento Ussari e a un battaglione di fanteria, a occuparsi della flotta. 

La notte del 23 gennaio quindi, mentre i marinai olandesi dormivano completamente ignari del pericolo, la cavalleria raggiunse il lago, e si avvicinò di soppiatto alla flotta.

Coprirono di stoffa gli zoccoli dei cavalli per non farsi sentire e si lanciarono all' abbordaggio delle navi.

L'effetto sorpresa mise subito in vantaggio gli assalitori, che avevano dalla loro anche l'impossibilità della flotta di difendersi. Le navi, infatti, erano rimaste bloccate inclinate, pertanto i loro cannoni puntavano verso la superficie del lago o verso il cielo, e colpire gli assalitori con essi, era impossibile.

Nel giro di pochissimo tempo, i francesi catturarono l'ammiraglio olandese e gli equipaggi delle navi, senza spargere una sola goccia di sangue. Nessuna delle due parti coinvolte in battaglia subì perdite.

Questa vittoria decisamente atipica, fece guadagnare alle armate rivoluzionarie ben  14 navi da guerra, 850 cannoni e diverse navi mercantili, e portò alla conquista definitive dei Paesi Bassi.