" 27/02/2014

Caro Diario,

oggi i miei compagni hanno iniziato a prendere in giro un altro mio compagno, poverino, tanti contro uno, che cosa subdola e malvagia... io non ci stavo, e non sono stata zitta. Mi sono ribellata, basta seguire la corrente, basta prendersela con i più fragili, basta violenza a parole, smettiamola di farci guerra, smettiamola di essere tutti uguali, finiamola di seguire la "moda", decidiamoci una buona volta di essere chi siamo veramente senza paura di essere giudicati, basta ai pregiudizi e agli insulti, basta a tutto ciò. Viviamo sereni, senza padroni e schiavi, senza paura di non essere capiti e di non essere accettati. Stop! Io ho detto "Stop!", sono stanca di far finta di niente, di vedere la gente che si accanisce su persone fragili facendosi grande sulle sue debolezze, sono stanca di aver paura tutti i giorni di essere giudicata per quello che sono, sono stanca di tutta questa maleducazione, sono stanca della "moda", sono stanca di vedere gente che soffre e gente che fa finta di non vedere... proprio come me, sono stanca di essere finta. Oggi mi sono ribellata alla corrente, andare contro-corrente è faticoso ma oramai sono stanca... oggi un mio compagno è stato circondato da tutti i componenti della mia classe e hanno iniziato a insultarlo e gli hanno lanciato le carte delle merende, le bucce di banane, i fazzoletti usati e le palline di carta. Lui piangeva, ma nessuno ha avuto la pietà di aiutarlo, di lottare contro la corrente, di dire basta... io ce l'ho fatta.

Mi sono messa in mezzo al cerchio e ho detto a tutti di fermarsi proteggendo il mio compagno dall'immondizia, sporcandomi al posto suo. Piano piano tutti i miei compagni si sono fermati e l'unica cosa che sono riuscita a fare è stata prendere per mano il mio compagno, guardare negli occhi, uno a uno, tutti quelli che avevo davanti e ho detto <<Spero che siate soddisfatti, non è grande chi fa sentire gli altri inferiori, è solo un vigliacco e un prepotente che non ha capito niente della vita. E se un giorno il "debole" dovessi essere tu? Hai mai provato a metterti nei suoi panni?>> lo dissi in generale. Ricevetti la reazione che desideravo, silenzio.

Caro amico mio, aiutami a dire Basta.

La tua per sempre Kicca"