Harry e Louis andarono a cena in un piccolo ristorante italiano e mangiarono risotto e carne alla griglia.

All'uscita andarono a fare una passeggiata nel parco vicino che, vista l'ora tarda, era pressoché vuoto e silenzioso.

" Lou...." sussurrò Harry ad un certo punto " tu mi trovi carino? "

Il pompiere corrugò la fronte perplesso e borbottò:

" Io ti trovo bellissimo, non semplicemente carino "

" Ma io intendo dal punto di vista fisico..." precisò il medico.

" Lo so, avevo capito, ed è proprio dal punto di vista fisico che ti trovo bellissimo "

" E...e...eventualmente....se capitasse....ti...ti...insomma...avresti...avresti piacere di vedermi senza vestiti...."

Louis si bloccò di colpo e lo guardò con gli occhi spalancati.

Harry si fece piccolo piccolo e, se avesse avuto una pala, si sarebbe scavato una fossa da solo.

Il silenzio si protrasse per alcuni minuti, poi il pompiere, avendo capito tutto, sorrise e disse:

" Se mi stai chiedendo se voglio fare l'amore con te, la mia risposta è sicuramente sì "

Harry divenne rosso come un pomodoro, sfregò la punta dei suoi stivaletti nella ghiaia del viale del parco e bofonchiò:

" Io...beh...non intendevo..."

" Non vuoi fare l'amore con me?" lo provocò Louis.

" No...." scosse la testa Harry " cioè sì, eccome se lo voglio, ma doveva essere una cosa romantica, solo che sono una frana "

Louis si avvicinò e lo abbracciò, sussurrandogli:

" Non sei una frana, sei tenero come un piccolo cucciolo di panda imbranato "

Harry ridacchiò e mormorò:

" Lo prendo come un complimento...."

" Lo è, io adoro i panda..."

Harry fece comparire sul viso le sue fossette e si accoccolò meglio fra le braccia di Louis.

" Voglio fare l'amore con te " mormorò poi a bassa voce " e voglio che tu allontani tutti i demoni dalla mia mente e che mi faccia diventare finalmente una farfalla "

Louis capì bene ciò che il medico gli stava chiedendo e se da un lato aveva paura di fare del male alla sua mente fragile, dall'altra era orgoglioso del fatto che lo reputasse così importante da affidargli un compito così delicato e difficile.

Dopo essersi scambiati un dolce bacio, si avviarono, mano nella mano, verso l'uscita del parco.

Recuperarono la macchina e, accompagnati dalla musica a basso volume della radio, raggiunsero la loro abitazione.

Senza dire nulla salirono fino alla camera da letto di Harry e si sorrisero prima di varcarne la porta.