Penrcepisci il suo pianto, singhiozzi e per un attimo credi di vedere la fada e ti senti pervadere dalla sua angoscia...
Ma non è lui che appare davanti a te, dalle tenebre emerge un ragazzino, sei te? No non è possibile...
Malgrado ti somiglia percepisci la verità... ricordi il suo nome... Jaan...
Il tuyo viaggio ha accarezzato quel posto perché?
«Immanouel... mi discpiace... sono ... è tutta colpa mia... Non dovevo.. non potevo... »
Trema singhiozza stretto a se stesso.
«Piangi misero essere... La tua lussuria ha distrutto tutti noi... hai oscurato per sempre il nostro sole...»
Cerchi con lo sguardo la fonte di quella voce crudele.
Vorreisti ergerti a protezione di quella fragile ombra ma non puoi. Il tuo viaggio riprende.
quello era il mondo di Lùi? La sua origine? No... è solo un ricordo... un frammento di dolore e di vergogna.
Ricordi di aver visto quel luogo... Jaan, l'amore per il gemello e l'oscurità che li ha dilaniati... Ma non puoi soffermarti in un ricordo... Non spetta a te salvare le loro vite, il Re delle fate ti chiama...
Il tintinnio delle sue ali è sempre più reale, tangibile...

Jon si svegliò e rabbrividì ritrovandosi sdraiato nella neve. Percepiva la mano di Daniel che lo teneva legato al suo mondo di origine ma ora doveva addentrarsi in quel mondo, seguendo la musica di Maël... Doveva farlo per Lùi... E per se stesso... Doveva sconfiggere Koas per sempre o non sarebbe mai potuto andare avanti...