320 - Hunter
Jon si strinse con forza il polso, non sapeva come manifestare la sua agitazione senza renderlo evidente. La Principessa era stata davvero gradevole, non voleva farle percepire il suo disagio, che a quanto pareva il fratello di quest'ultima aveva compreso fin troppo bene.
Aveva preso le parole del Ciambellano alla lettera, lo trattava con fin troppa confidenza. Lo chiamava per nome, lo toccava come se tra di loro ci fosse chissà quale vicinanza.
La cosa che a Jon dava più fastidio era il fatto che il suo corpo reagiva in modo fastidiosissimo a quel contatto. Il problema era che nonostante il sentore di pericolo Koas aveva tutte le caratteristiche del principe dei suoi sogni. A parte il carattere arrivista che lo voleva sposato alla sorella ignorando i sentimenti di entrambi.
Jon accompagnò un ciuffo scuro dietro l'orecchio. Odiava i suoi vestiti, odiava quella posa gessata che doveva assumere ogni momento della sua vita.
Lysa era davvero graziosa, vestita di rosa capelli chiari occhi azzurri, dal carattere mite.
Il problema è che la sola cosa che desiderava della ragazza erano quelle meravigliose scarpe di cristallo.
«Credo che il rosa ti donerebbe molto, ma forse un bell'abito di giada, come i tuoi occhi... mia piccola principessa.»
All'udire la voce di Koas Jon sobbalzò.
«Il tuo volto arrossato dall'imbarazzo è davvero bello, te lo avevano detto?»
Jon rimase a bocca aperta mentre Koas si avvicinava, erano soli era vero ma erano esposti allo sguardo dei suoi ospiti. Era la festa di fidanzamento, era pieno di occhi indiscreti perché quel ragazzo si comportava in modo così assurdo?
Jon si ricomposte poco prima che l'altro lo raggiungesse.
Una sala da ballo non era il posto più adatto ai chiarimenti così Jon gli fece cenno di seguirlo nel parco, al difuori della villa.
Camminava inciampando, con la testa frastornata. Non sapeva nulla di quel ragazzo ne l'altro di lui eppure sentiva il cuore sobbalzargli in petto come nelle più assurde delle favole.
Era possibile innamorarsi di qualcuno al primo sguardo anche se quella persona sta cercando di farti sposare con la sorella?
Jon si fermò davanti al labirinto e Koas lo fissò divertito.
«Vuoi mettere alla prova la mia determinazione?»
Jon annuì, «Io non so nulla di te, ma se davvero vuoi avvicinarti a me in questo modo, se davvero vuoi che mi fidi di te devi prima trovarmi... Trovami in questo labirinto. Solo allora potrei dirmi cosa vuoi da me... E poi dovrai riportarmi da tua sorella così che convoleremo a nozze come immagino tu speri.»
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