290 -Slayer
«Continua, libera le parole... Posso vederle nei tuoi occhi, deve essere difficile tenerle a freno...»
Garvin sorrise incredulo, solo Jason prima di quel momento lo aveva invogliato a dare sfogo al suo dono. La fata lo aveva minacciato, eppure era stato lui il primo a incentivare il suo dono.
Prese la pena e iniziò a rigirarsela tra le mani.
Dopo aver narrato di Serenity... sentiva di dover tornare sulla terra.
Era felice che Leonard lo invogliasse a liberare le voci rinchiuse nel profondo della sua mente.
Ripensò alla Principessa e a come Orlando l'aveva dominato con dura e crudele bramosia.
E poi lo vide, una figura a colori in un mare grigio di indifferenza.
Vede il ragazzo camminare, solo, triste.
Una giovane vita naufragare nel mare della vita.
Sarebbe stato così facile agguantarlo e metterlo in catene, era così fragile...
«Immagino un ragazzo solo, bisognoso di una guida... E immagino un'anziana donna, impossibilitata a vivere da sola. I due vengono messi in collisione... All'inizio il ragazzo è grato... Lei gli ha dato una casa, un lavoro... Prendersi cura di lei non è nemmeno troppo difficile. Eppure inizia a percepire, sottile del disagio dell'eccessiva intimità che si è creata tra loro. Lei lo tocca, come lui non vorrebbe essere toccato, ma lui cerca di non dar peso... Almeno finché lei non allungò la mano verso la parte più intima del suo corpo e lui le ha dovuto chiedere di non farlo. Le è grato... Ma non può darle ciò che lei desidera. E a quel punto la donna divenne crudele. Lo ricattò... Se non le avesse dato quello che voleva lo avrebbe fatto punire. Lei aveva il potere, lei aveva credibilità e lui non aveva nulla. Lei vuole il suo giovane corpo, vuole portarlo a soddisfare ogni sua fantasia. Alcune cose lo divertono, come danzare per lei... Ma quando lei pretende di giocare con il suo corpo, il ragazzo ha paura... Si sente condannato e inizia a pensare che la morte possa essere la sola via...»
Leonard lo ascoltò silenzioso.
Garvin percepì sollievo da quello sfogo.
«Quel ragazzo vuole diventare un uomo libero, ma quell'orribile vecchia crede di averlo comprato, crede che i suoi soldi le diano il diritto di permetterle qualsiasi cosa...»
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NOTE dell'AUTORE:
#Writober DAY 17. #PumpKINK
17. age different
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