Ti guardi attorno, sei solo, ti sei perso.
Ti stringi le mani in modo convulso, non riesci in nessun modo a controllare la paura.
Sei un uno stramaledetto labirinto di porte, in un luogo di grandezza potenzialmente infinita.
Poco prima eri assieme al giovane Garvin, fantasticavi su di lui e poi?
Vi avevano raggiunto la Principessa e Leonard. Non sei riuscito a fissare Y'hohanan, come se potesse percepire cosa ti turba. Sei confuso e non sai se sia possibile.
Vi siete avviati nel bosco in religioso silenzio, come se stesse entrando in un luogo sacro. Hai l'impressione di percepire una certa sacralità, là ci sono ricordi... molti ricordi...
Le vite di un infinito numero di anime...
Chissà quante versioni di te si trovano in quel dedalo di porte.
Vi siete inoltrati e hai camminato a testa bassa cercando di allontanare ogni pensiero.
Le tue gambe erano pesanti, ti chiedi per cosa stai andando a vanti. Che senso ha proseguire?
Marco è morto, Jason ti ha abbandonato, Ben, persino Chiara. E dire che pensavi di aver mantenuto il legame tra di voi, nonostante il legame telepatico si fosse interrotto.
E se stesse male? Se le fosse successo qualcosa? Devi trovarla, forse in quel dedalo di menti ritroverai anche lei... O magari ti ha davvero abbandonato. Stava cercando Lùi, come il guardiano stava cercando Maël... Come aveva cercato Jaan... E Jaan aveva cercato di allontanarsi da Immanouel correndogli incontro... così tante vite perse nella ricerca di un desiderio inafferrabile.
E lui? Ti sei fermato e hai capito di aver esitato troppo a lungo.
Non ti hanno aspettato, sei rimasto solamente tu in un lungo corridoio deserto.
Il silenzio ti opprime, percepisci ogni alito di vento come un sospiro. Come se i ricordi potessero parlarti, chiamarti.
Vieni John, vieni da noi...
Ti guardi attorno e vedi porte diverse. Di legno di vetro, di metallo.
Ti chiedi cosa si celi dietro di esse.
Ti ritrovi davanti a una porta scheggiata, rosa e oro. Appoggi la mano sulla superficie di legno e la lasci scivolare sul pomello. La apri e i ricordi ti investono. Sei nel corpo di un'altra persona, vivi e senti quello che prova E sai subito di chi sono quei ricordi... sono di Y'hohanan.
Respiri a pieni polmoni, percepisci la sua calma. Quelli sono i ricordi della tua Principessa molto prima che vi incontraste, senti la sua spensieratezza e la sua felicità. La torre dei sui incubi è così lontano e ti chiedi cosa gli sia successo. Poi una mano ti artiglia il volto tappandoti la bocca e un corpo possente ti comprime sul letto e il panico ti attanaglia. Riconosci quell'odore... Joshua.

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NOTE dell'AUTORE:
Domani, DAY 01... inizia il #writober che si unirà a questa 365.
#PumpKINK...