«Questa è una follia...» esclamò Chiara.
Garvin la fissò con i suoi grandi occhi chiari pieni di lacrime e speranza e Chiara comprese di non avere alcuna scelta. Leonard scoppiò a ridere. Conosceva bene quelle dinamiche, persono Jaan con Kia riusciva sempre ad averla vinta in quel modo, con i suoi occhioni da bambino e quella bocca di rosa tremante. Non lo avesse odiato tanto da riuscire a ignorarne la somiglianza lampante con il gemello, ci sarebbe caduto anche lui nella trappola. Ma niente gli avrebbe fatto dimenticare quella visione che lo aveva condotto a quel momento.
No Immanouel non sarebbe morto ancora per quell'insulso essere.
Jaan era solamente un errore, non sarebbe mai dovuto nascere, di certo lo sapeva anche lui.
Per cui quell'espressione da cucciolo lo istigava solamente a ferirlo.
Leonard strinse la il pugno cercando di trattenersi dallo scarnificare la sua preda a suo di frustate.
Aveva bisogno di lui non poteva negarlo.
Solo Garvin poteva convincere l'ultimo Guardiano a iniziare quel viaggio.
Aveva "congelato" Marco promettendogli che lo avrebbe salvato se lo avesse portato da Immanouel. Aveva evitato di dirgli che probabilmente se avesse ucciso Jaan, forse Garvin stesso non sarebbe potuto esistere, ma a Leonard non importava certo... rivoleva il suo Re e avrebbe fatto di tutto pur di ottenere ciò che bramata da secoli donati alla tenebra con quel solo unico scopro.
«Quindi il tuo piano è... fare un patto con questa SERPE per tornare ad attraversare le porte, richiamando di liberare di nuovo la tenebra che avvilupperà i mondi uccidendoci tutti. E tutto per sperare in qualche modo di impedire a una persona morta da millenni di salvarsi... Andando ad interferire con gli avvenimenti che ti hanno permesso di esistere... Tutto questo perché FORSE, forse speri che Leonard mantenga la promessa e salvi Marco che ha messo in pericolo lui stesso e che voleva vedere morto tra atroci sofferenze davanti ai tuoi occhi... Ho dimenticato qualcosa?»
Garvin si morse il labbro facendolo sbiancare «Potresti salvare anche Lùi...»