204 - Water
Garvin inciampò e per poco non cadde dalle scale riprendendosi solo all'ultimo.
Aveva ancora la febbre ma non voleva proprio perdersi le gare del suo adorato Yukito.
Suo fratello lo fissò preoccupato. «Sei sicuro di non voler stare ancora un po' a letto? §Non credo che tu possa allenarti in queste condizioni...»
Garvin annuì bevendo in tutta fretta il suo caffè, si mise i pattini e corse fuori.
Yukito era in palestra e stava spadroneggiando mostrando tutta la sua bravura con l'arco.
Tomoyo era già arrivata e Garvin le sorrise grato, era proprio la sua amica più cara, lui le chiedeva di accompagnarlo e lei si precipitava con tanto di macchina fotografica per immortalare la gara del suo adorato Yukito.
«Stai bene Garv? Sei così pallido...»
Garvin cercò di farsi forza e le sorrise.
«Ho iniziato le riprese, così non ti perderai neanche un minuto...» disse la ragazza mentre e gare proseguivano. Era davvero un'amica speciale si disse Garvin.
A fine gara Yukito si diresse verso Garvin che arrossì mentre il ragazzo lo ringraziava di averlo sostenuto per poi raccomandarsi di tornare a letto chinandosi per un bacio sulla fronte.
«Felice?» chiese Tomoyo mentre Garvin si appoggiava alla parete della palestra.
Stava per annuire quando un dolcissimo canto lo raggiunse. C'era una triste melodia nell'aria.
Una ragazza, stava piangendo, per un attimo credette che si tratasse di Chiara ma davanti ai suoi occhi apparve una strana creatura, una sirena dalla coda di smeraldo.
L'Oscurità sta sopraggiungendo dal bosco, ti ha seguito e noi non potremo proteggerti se nin saremo tutte assieme...
«Garvin sveglia... Per favore apri gli occhi... »
Quando aprì gli occhi si accorse di essere a terra e suo fratello e Tomoyo lo fissavano colmi di ansia. Dopo averlo rimproverato lo riportarono a casa e obbligarono a mettersi sotto le coperte.
Suo fratello gli preparò un'orrida zuppa ma Garvin la mangiò tutta, era così bello essere accuditi.
«Era molto preoccupato...» gli disse Cerberus sbocconcellando il suo amato formaggio.
«Kero-Chan... esiste una carta sirena? Quando sono svenuto l'ho vista...»
______________
NOTE dell'AUTORE.
... 204... come passa il tempo...
Dite che a Garvin manca Chiara?
A me sì, ma il vento cambia direzione e si deve andare avanti no?
Anche da soli ma si deve proseguire...
Anche se non ci sarà mai nessuno.
Vero Garvin? Mio compagno di viaggi!
Ringrazio chi si soffermerà a leggere questo delirio, grazie della pazienza!
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro