Stringeva la presa sulla gola, non avrebbe lasciato la presa finché non avesse visto la morte nei suoi occhi. Se lei non poteva averlo, non lo avrebbe avuto nessuno.
Y'hohanan si sentiva sempre più debole, non aveva la forza di ribellarsi e Orlando con la sua forza inaspettata riusciva a dominarlo completamente.
Zach si toccò la testa, poco prima stava stringendo la sua principessa e poi? Il vento aveva preso la forma di Orlando? La pazza che tormentava l'amato.
Era la stessa voce che aveva richiesto il suo sacrificio... Ma come poteva essere apparsa dal nulla? Era forse un essere magico? Ma quelle domande non avevano alcun senso, la donna aveva sopraffatto la sua dolce principessa e la stava strangolando con perversa gioia.
Zach si sollevò a fatica, doveva intervenire, non importava cosa quell'essere gli avrebbe fatto.
Si tolse una scarpa e gliela lanciò addosso colpendola alla testa.
la donna lasciò cadere Y'hohanan che crollò ansimante cercando di riprendere fiato.
Orlando ghignò trionfante «Ti avrei lasciato vivere, dopotutto eri solo un insulso insetto... avrei tanto voluto spiaccicarti al suolo... Ma visto che sei qua... di faro a pezzi, e poi costringerò la tua cara Principessa a mangiare le tue carni... »
Zach inciampò e cadde quando le braccia della donna si trasformarono in due lame.
Zach si sentiva stordito, la donna lo aveva colpito con forza alla testa, il sangue gli colava sull'occhio sinistro offuscandogli la visuale... Era spacciato?
La lama si sollevò e... un verde baleno apparve in cielo, Zach si dovette coprire gli occhi per non rimanerne accecato.
Percepì una presenza, una figura alata e una voce, così simile a quella della sua amata principessa. «Ritorna da dove sei venuta oscurità!»
Zach cercò di vedere in quella luce accecante, Ali di sperando, una visione.La creatura era come Y'hohanan, ma era di una bellezza sovrumana, era così etereo.
aveva delle ali gigantesche e uno sguardo austero. Sulla sua testa splendeva una corona.
Y'hohanan sorrise dietro di lui «Maël, allora hai sentito il mio richiamo... »