Chiara poggiò la tavola di lato, aveva finito, non aveva mai lavorato tanto, ma vedere l'amplesso di Garvin e Lùi l'aveva così tanto ispirata. Le loro espressioni, i sussulti, i gemiti.
Non pensava di potersi adattare così bene a quella realtà quando era giunta in quel luogo.
Poco prima stava salutando il giovane Garvin e poco dopo, attraversata la porta si era ritrovata in quel luogo, nella vita di un'altra Chiara.
Y'hohanan si era ritrovato fratello di Garvin, Lùi vivo, proprietario di un negozio di antiquariato, tutto pareva perfetto eppure sentiva che quella realtà non era la sua, quella era la porta di Y'hohanan purtroppo, non la sua. Quelle non erano le ombre che stava cercando. Da qualche parte nel multi verso ancora il suo Garvin e il suo Lùi la stavano aspettando.
Però era rimasta, perché sentiva di dover far ancora qualcosa in quel luogo.
Sentiva che Y'hohanan non era al sicuro, che un barlume di oscurità era sopravvissuta.
Doveva restare, sapeva che Y'hohanan meritava serenità.
Quel Garvin era così diverso dal suo, così sfrontato ma al tempo stesso pudico. Eppure non aveva avuto problemi a fare sesso davanti a lei. Il suo Garvin non lo avrebbe mai fatto, mai nella vita.
Eppure quella situazione aveva risvegliato la sua ispirazione.
La Chiara di quel mondo era un'artista affermata, ed era un po' un sogno insperato poter disegnare e creare opere pittoriche, era sempre stato il suo sogno. Almeno quello lo avevano in comune.
In quella realtà aveva incontrato Zach, era stata certa da subito che sarebbe stato desitnato a stare assieme a Y'hohanan, ma qualcosa sembrava volersi separare e lei non sarebbe partita finché non avesse capito di cosa di trattava.
Garvin mugolò e si rigirò nel letto tra le braccia di Lùi. Chiara chiuse la cartella on tutti i suoi lavori. Era quasi finito in realtà ma per ispirarsi aveva bisogno di ancora. Si sollevò e si avvicinò al letto. Scostò i capelli dal volto di Lùi che si la guardò sonnolento ma soddisfatto. «Ancora?»
Chiara a quella domanda sfiorò la spalla di Garvin e annuì. Aveva davvero bisogno di essere ispirata.