«Non lo hai dimenticato non è vero?»

Maël si voltò, Lùi era sulla soglia.

«Sono impressionato per i progressi che hai fatto... Quando ci siamo separati eri ancora così fragile e adesso...».

«Adesso sono così vuoto» concluse la fata.

Lùi gli sfiorò una spalla con gentilezza «Adesso sai la verità, lui ti aspetta, lo ritroverai, vi ritroverete! Lo sai, perché ne dubiti? A pochi è concesso questo privilegio, hai viaggiato attraverso i mondi e hai trovato non solo la porta che ti ha riportato a casa, ma quella che ti attende in futuro...».

Maël si soffermò in quello sguardo, era lo stesso immutato, eterno giovane. Il Guardiano delle porte, eternamente solo vigilava il tempo e lo spazio. Un tempo era stata una creatura mortale, e come Leonard si era trasformato in altro.

Per colpa di Leonard si era trasformato in altro.

L'oscurità gli aveva strappato la sua casa, il suo migliore amico, la sua famiglia... E nonostante tutto aveva trovato la forza di combatterla, la fata si sorprendeva sempre di quell'anziana creatura.

«Lo cerca ancora, un modo per riportarlo in vita» Maël lo disse con tranquillità.

«Non smetterà mai di farlo, non accetta di averne causato la morte... E accusa me di averli traditi entrambi» la voce dell'antiquario esitò per un attimo, quel ricordo era troppo doloroso per affrontarlo con freddezza. La caduta di Ferea, se solo Freddie avesse saputo quanto antica era veramente la sua anima... Quanto le anime di tutti loro fossero potenti...

Alla fine si erano ritrovati, Lùi aveva sperato con tutto se stesso che ognuno avesse potuto trovare la felicità e invece il ciclo riprendeva inesorabile ogni volta. Forse Leonard non avrebbe mai concesso loro di vivere vite normali.

Ricordava quell'ultimo viaggio, solo Maël oltre a lui conosceva tutta la storia, ogni volta che pensava di dirla a Chiara accadeva qualcosa. Avrebbe accettato la ragazza la su vita precedente? Avrebbe mai ricordato l'amore che li aveva legati?

Maël spezzò nuovamente il suono dei suoi pensieri. «Credi che lo troverà uno modo? Morpheus giace al centro di quel labirinto da così tanto... Ha bisogno del cuore di Marco... Lui è uno dei frammenti, e io non potrò proteggerlo per sempre... Quando arriverà la mia ora, quando io diventerò uno di loro... Un umano... Come farò a difendere il suo cuore? ».

La fata si voltò verso l'Antiquario, ma non fece a tempo a rispondergli che un grido attirò la loro attenzione.

Lùi sgranò gli occhi «Chiara! Il suo potere si è liberato... Potrebbe ucciderci tutti...».