Quel caffé aveva un sapore decisamente migliore, quella stanza era  decisamente più bella e qualunque cosa il destino avesse in serbo per  lui, Garvin l'avrebbe affrontato a testa alta, purché Jason si fosse  svegliarto ogni mattina con lui con quell'adorabile sorriso stampato in  volto.
Lo aveva osservato dormire come una Groupie, si era sentito  maledettamente molesto ma non avevsa poputo farne a meno. E quando aveva  sentito impellente il bisogno di contatto fisico aveva deciso che era  il momento di svegliarsi gli aveva dato il buongiorno soarendo sotto le  coperte, l'orgasmo dell mattino.
«Voglio svegliarmi così tutti i giorni... » borbottò Jason inzuppando il biscotto nella sua tazza di tè.
«...Chiedi e ti sarà dato...» sussurrò Garvin sporgendosi verso il compagno reclamando la sua bocca.
Avrebbe dovuto chiedergli molte cose, parlargli dei suoi sogni, eppure  tra loro non servivano parole, lo sentiva. Il loro legame era reale,  tangibile e travalicava il il tempo e lo spazio.
La sua pelle così soffice, la sua bocca così dolce e Jason ecce la  certezza di appartenergli completamente, aveva trovato la sua porta,  aveva trovato la sua destinazione, la sua casa e niente avrebbe potuto  portargliela via.
Voleva vivere in quel luogo, qualunque cosa avesse comportato, bastava stare al fianco di Garvin.

Chiara chiuse il suo taccuino, come poteva finire quel libro? La loro storia aveva ancora molto da dire.
Voelva che Garvin avesse un lieto fine, ma la storia le stava sfuggendo  di mano. Aveva iniziato quella storia da tempo immemore. Lùi le aveva  garantito che quell'attività aiutava il guardiano a sopravvivere  all'immortatilità eppure a lei non serviva a molto. Era felice che  Garvin avevve incontrato Jason eppure... sentiva un senso di vuoto, una  mancanza.
Alle volte lo vedeva come l'ultima volta che lo aveva visto.
Il suo Garvin era morto, ritrovare quelle ombre alleviava il suo dolore?
Se ci fosse stato modo di tornare indietro lo avrebbe fatto e per questo aveva tubato il taccuino di Lùi.
Doveva pur esserci modo di riavvolgere quanto successo, tornare dal suo  Garvin, ritrovare la porta che lo avrebbe riportato da lui. Lùi  l'avrebbe seguita? Nonostante fosse contro il suo credo, il suo dovere?
Magari in questo modo avrebbe salvato anche il Garvin di quel mondo?
Aveva provato a parlarne con l'Antiquario ma lui aveva scosso la testa «Amore,  non puoi cambiare, quello che deve accadere non puoi impedirlo,  possiamo solo continuare a crcare. Ogni volta che ho tentato di cambiare  la mia storia, di salvare chi mi è caro ho solo peggiorato le cose.  Morpheus è divenuto più potente e con lui l'oscurità di Leonard... La  maledizione si spezzerà, ma nel futuro, non nel passato... ».
Chiara scosse la testa, non pioteva essere vero, doveva pure esserci  modo di salvare il suo Garvin, non vedeva il giovane ragazzo, vedeva  solo il suo corpo senza vita, sentiva il pianto di Jason... sentiva il  vuoto che quella morte aveva lasciato.
E l'amore non bastava, voleva sentire i suoi pensieri, voleva riterovare  la loro porta, voleva riprendere il viaggio assieme al suo migliore  amico.

Lo spazio si piegò su se stesso, il tempo rallentò e un silenzio mortale calò sulla città. Leonard mise emerse dalle ombre.
Il suo potere dilagava e contaminava ogni cosa, aveva bisogno solo si un  ingrediente, quel cuore colmo di gioia era perfetto. Rise dell'ironia  della vita, stupida fata, credeva davvero di potergli impedire di  comoleatare il rituale?
Non serviva più il cuore di Marco perché ne aveva rtrovato uno di eguale se non maggior valore.
Jason, dolce Jason. Quando aveva posato gli occhi su di lui era solo un  guaritore smarrito, gli aveva promesso l'anima pur di salvare Garvin e  lui aveva realizzato il suo sogno. Rideva pensado a quel povero sciocco.  Povera dolce fata, sempre all'oscurità quei poveri mortali avrebbero  guardato.
Le sue ombre erano svanite ma ne avrebbe trovate altre e presto quel  cuore innamorato sarebbe stato suo, glielo avrebbe strappato dal petto e  la Notte eterna sarebbe sopraggiunta assiema al risveglio di Morpheus.

_____100 giorni!!! Eccoci qua, 100 deliri della 365!!!!!
Domani 101... ci saranno dei DALMATA? Leo corrà una pelliccia speciale di cuccioli? Che conoscendolo... potrebbe anche...

Grazie a chi segue il delirio!!!
Graie alla mia Musa che mi ispira con la sua essenza meravigliosa!!!

Altri 165 giorni davanti!
Buon CENTOGIORNI (XD non dall'esame...hehehe...)

PS: io l'avevo postata IERI ... ma non so come... è finita in DON'T BLINK....

No comment....