Prendo dalla stampella lo stesso vestito per circa la quarantesima volta e lo guardo «Non mi convince» scuoto la testa e ne prendo un altro «Questo?» me lo appiccico addosso e mi volto verso il ragazzo che, braccia dietro la testa e cuffiette nelle orecchie, se ne sta spaparanzato sul mio letto.
Sbuffo, richiamando la sua attenzione «Yoongiii, non sei collaborativo»
Lui non si degna nemmeno di aprire gli occhi «Non voglio esserlo, infatti»
Gli faccio una linguaccia e scarto anche quel vestito.

Forse una semplice gonna... meglio, sì

Comincio a smucinare nel cassetto più in basso e ne tiro fuori una gonna di jeans a vita alta. Annuisco, convinta

Non male, ora devo trovare il sopra. Dunque...

«Non capisco perché ti ci stai impegnando tanto» commenta Yoongi con voce piatta, finalmente guardandomi di sbieco.
«Non mi impegnerei così tanto se solo tu mi dessi una mano, non credi? Grazie migliore amico per il tuo sostegno morale, eh!»
A quelle parole lo vedo distogliere lo sguardo e fare un'espressione infastidita
«Oggi TaeRin ci presenta un suo amico, ti sei dimenticato?»
Lui si alza a sedere sul letto e mi guarda, incrociando le braccia al petto«Vuoi fare davvero colpo su uno sconosciuto?»
Imbarazzata faccio immediatamente segno di diniego «Yah, yah, YAH! Chi è che vuole fare colpo?!! No, no. Semplicemente... non si sa mai. Potrei benissimo incontrare la mia anima gemella oggi, chissà. Sarebbe anche l'ora» sorrido al solo pensiero, inconsciamente.
Yoongi si alza di scatto, sbuffando «Continua pure a trovare l'abito perfetto per la tua perfetta anima gemella, io me me vado»
Con sguardo stupito allungo una mano, cercando di fermarlo «Yoongi! YAH, Min Yoongi!! Non dovevamo andarci insieme?»
Un attimo prima che varchi la soglia si volta «Vacci da sola, ci vediamo direttamente là» e sbatte la porta con forza tale da farmi sobbalzare.
Sono perplessa.

Ma che gli è preso? Ho detto qualcosa di sbagliato? Non capisco, non è mica la prima volta che gli parlo di ragazzi... quindi, perché?

Decido di non dargli troppo peso, in fondo, non voglio rovinarmi la serata. Sono davvero curiosa di conoscere questo nuovo ragazzo. Stasera voglio solo divertirmi.

Come al solito sono la prima ad arrivare sul posto dell'appuntamento. Mi trovo in un parchetto, così decido di dondolarmi su un'altalena mentre aspetto gli altri ritardatari.

La dura vita delle persone puntuali...

Poi, d'un tratto, sento una voce urlare il mio nome «Y/n!! Eccoci!» mi volto: TaeRin, il suo fidanzato Namjoon e un altro ragazzo si stanno incamminando verso di me. Li saluto allegramente con una mano e presto mi ritrovo una fin troppo contenta migliore amica ad abbracciarmi stretta «Ho trovato il fidanzato perfetto per te» mi sussurra all'orecchio, io arrossisco «Ma che dici, TaeRin-ah!»
Lei ridacchia «Potrebbe benissimo esserlo»
Intanto Namjoon mi ha salutata con un caldo abbraccio, per poi far segno all'altro di avvicinarsi.
Lo guardo, sorridendo.

È davvero molto carino, non c'è che dire.

Lui mi porge una mano, mentre con l'altra si ravviva il ciuffo biondo «Piacere, io sono Park Jimin»
Ricambio il saluto con un leggero inchino «Piacere mio, Y/n»
Nel momento in cui le nostre dita si sfiorano percepisco una piccola scossa, ma il tutto dura così poco che nell'attimo successivo, quando ci stacchiamo, percepisco uno strano vuoto.
Jimin mi sorride amichevolmente e non mi stacca gli occhi di dosso. Poi, a rovinare tutto, una figura che si interpone tra me e lui.
«Min Yoongi, piacere. Bene, vogliamo andare?»

Senza dire nient'altro quest'ultimo s'incammina lungo la strada, dandomi volontariamente una leggera spallata. Lo fulmino con lo sguardo e mi scuso con Jimin《Non è molto socievole, però dopo un pò ci si fa l'abitudine. È un bravo ragazzo》. Raggiungiamo tutti quanti Yoongi e decidiamo dove andare: al lago per fare una camminata e poi cenetta lì.

Namjoon si siede al posto di guida con al suo fianco TaeRin, al posto del passeggero. Apro lo sportello posteriore e faccio per mettermi accanto a Jimin quando sento Yoongi spingermi da dietro, costringendomi così a stare al centro tra sè e lo stesso Jimin.

Questo ragazzaccio mi  farà impazzire, giuro!

Arrivati sul posto ci fiondiamo subito a riva: non è bel tempo purtroppo e così non possiamo farci il bagno. Anche se una passeggiata è meglio di niente.
Mentre guardo le piccole onde infrangersi vengo raggiunta da Jimin《Perché cammini tutta sola, Y/n?》
Gli sorrido calorosamente e faccio spallucce《Niente di che, solo... camminavo e ammiravo l'acqua. Tutti e due, diciamo》
Il biondo mi si para davanti nello stesso momento in cui una folata di vento mi scompiglia i capelli. 《Oh!》Jimin, prontamente e con delicatezza, mi sistema i ciuffi ribelli e io lo ringrazio.《Questo ed altro》mi fa un occhiolino. Arrossisco.
《Dunque... ti piace stare al lago? O preferisci il mare? Così, per conoscerci. Io, ad esempio, il mare. Tu?》i suoi occhi sembra stiano brillando.

Vorrei dirgli la verità, ovvero che preferisco centomila volte il lago perché ho paura del mare aperto, ma d'altro canto voglio fargli vedere che abbiamo una cosa in comune.
《Oh, davvero? Anche io il ma-》
《Preferisce centomila volte il lago. Y/n ha paura del mare aperto, o sbaglio?》Yoongi, sbucato da non si sa dove, mi guarda dritto negli occhi con sguardo eloquente, per poi fare un sorrisino saccente a Jimin.
Ridacchio nervosamente《Beh, sì. Ora che penso forse il lago, sì..》.
Afferro Yoongi per una manica e me lo avvicino ad un soffio dalle mie labbra《Che diamine stai combinando?》gli sussurro con un filo di voce, per poi sorridere di nuovo al biondo che ci sta guardando.
Yoongi mi avvicina a sè prendendomi per un fianco. Sobbalzo. 《Mi diverto》si giustifica.
Cerco di allontanarlo per non far fraintendere nulla a Jimin, ma lui non lascia la presa, anzi, avvicina i nostri visi ancora di più《Non mi starai trascurando un pò troppo, Y/n?》
《Ma che dici?!》
Yoongi sorride, troppo vicino alle mie labbra《Quello che sento》

Jimin, vedendomi in difficoltà, si rivolge al più grande con fare cavalleresco《Hyung, non la stai stringendo un pò troppo?》
Yoongi gli lancia uno sguardo di sfida《Non credo, no》e mi avvicina ancora di più a sè.
《Yoongi dai, smettila. Mi dispiace se ti ho trascurato, ma ora vai, suu!》gli mormoro nell'orecchio e lui mi molla《dopo verrò a riscattare questo arco di tempo》.
Fa giusto per andarsene quando si gira un'ultima volta verso Jimin《Ah, quasi dimenticavo. Jimin-ah, non ricordo di averti mai dato il permesso di chiamarmi "hyung"》e se ne va, lasciando il biondo con l'amaro in bocca.

Arrivata ora di cena mangiamo tranquillamente in un ristorantino del posto, tra chiacchiere varie, risate e aneddoti di vita passata di ogni genere. Dopo il secondo Namjoon ha la brillante idea di ordinare una dozzina di bottiglie di soju, con grande entusiasmo della sua ragazza e di Jimin.
Quest'ultimo, vedendomi fare una smorfia dopo aver buttato giù un bicchierino, mi pizzica una guancia, ricevendo così un'occhiata di fuoco da parte di Yoongi.
《Non ti piace bere?》
《N-no è che... non lo reggo troppo bene》. E di fatto, quattro pieni bicchierini dopo, sento l'impellente bisogno di alzarmi a prendere un pò d'aria; e così faccio. Barcollante ma non troppo, mi dirigo all'uscita dove mi siedo su un marciapiede 《Aria, finalmente...》dico tra me e me.
Una mano mi tocca la spalla《Tutto bene?》. La voce di Jimin mi arriva lontana.《L'alcool ti fa arrossire. Sei molto più carina così》mi sorride《forse se mi avvicinassi...》

In quell'istante sento una mano fredda strattonarmi da un braccio e portarmi via da quel marciapiede, via da Park Jimin.
Una volta lontani mi libero e guardo Yoongi con rabbia《ma si può sapere che ti succede?》all'improvviso sembro tornata del tutto sobria. Sono solo molto arrabbiata, non c'è spazio per l'ubriachezza《È da tutto il santo giorno che fai così! Mi lasci da sola di colpo a casa mia, ti scazzi senza motivo, mi interrompi quando sto con Jimin!》
Yoongi mi si avvicina, più geloso che realmente arrabbiato 《Lui non ti piace!》
Lo guardo allibita《STAVAMO PER BACIARCI!》
Lui ride amaramente《Ah sì? Da ubrica? BRAVA!》
《Ci saremmo baciati se TU  non ci avessi interrotti!》
《No che non sarebbe successo》lo sguardo di sfida di Yoongi sembra non aver intenzione di voler perdere.
《SI, lo avrei baciato. SI, JIMIN MI AVREBBE BACIATA!》alzo ancora di più la voce.
《NO, IO TI AVREI BACIATA!》

Non faccio nemmeno in tempo a realizzare che le labbra ruvide di Yoongi premono sulle mie e, immediatamente dopo, la sua lingua pungola per chiedere l'accesso. D'istinto glielo permetto e quella... è la strada senza via del ritorno. La mia mente è completamente vuota; non riesco nemmeno a pensare che è tutto sbagliato, che si tratta di Min Yoongi, il mio migliore amico... nulla. Percepisco solo la sua lingua irruente, lo schiocco dei nostri baci, le sue mani che premono con forza sulla mia schiena per non separarci. Yoongi si stacca un secondo e mi guarda negli occhi; non riesco a dire una parola《Spero tu abbia ben capito cosa provo, o devo spiegartelo di nuovo?》
Sbatto le palpebre più e più volte, sembro una deficiente.
Lui, allora scuote la testa《Forse hai bisogno di una ripassatina veloce》e di nuovo quelle labbra ormai bagnate si posano sulle mie. Questa volta sembrerebbe un bacio casto, dolce, eppure si tratta di Min Yoongi, dunque prima di allontanarsi del tutto mi morde, con delicatezza e assoluta maliziosità, il labbro inferiore.
《Y/n, è chiaro adesso? Oppure...》
《C-c-chiaro! chairissimo!》mi riscuoto e lui ride. Non ha ancora lasciato la presa sui miei fianchi《Yoongi, tu...》
《Sì, proprio così》
《Con me...》
《Esattamente》
《P-perchè?》
Yoongi sposta una mano sulla mia guancia《Perchè sei tu, e tu sei unica al mondo, Y/n》