Vi è un particolare luogo, a Brocity, invero dall'ubicazione volutamente sconosciuta: la Pettegoli Anonimi.

Come suggerisce il nome dell'attività, tutti i "boccalarga" di Brocity si riuniscono una volta alla settimana per raccontarsele di cotte e di crude.

Vi sono solo due regole: le storie devono essere reali, e l'anonimato dei diretti interessati deve essere preservato.

-Ed ovviamente, la miglior pettegola sono io!- esclamò Colette, interrompendo l'introduzione dello scrittore e salendo sul palco, con tanto di corona d'oro pacchiano con su scritto "Re Pettegolo" -E nessuno mi toglierà mai questo titolo!-

-Vulevi ric'r "Nisciun tò toglie FINORA!- nella sala si levò un penetrante ronzido provocato da un grosso battito d'ali... era LUI!

Il Mostro

La Feccia

La Nemesi

Il peggior incubo di -OOOOOO'!- Urlò Angelo allo scrittore -E' F'RNUT E ME SFOTT'R??!- levò pure la mano in avanti con un "Tsk!" -Sì bell tu, sì...-

Scusami, Angelo: ti stavo introducendo come antagonista della sto...

-E cert'! Pecché a tutti piace chellà vrenzola di COlette, a lei à scrivi tutta bell' e a me m' fai comm'è à merd! Accussì nun iamm' buon! Voglio nà descrizione chiù imparziale!-

Ok, forse hai ragione...(EHM EHM!)

Il bellissimo, leggiadrissimo e avvenente Angelo. Colui che ha superato i trenta ed ha ancora una folta chioma, una linea invidiabile, ed un naso da zanzara dannatamente sexy che farebbe veni...

-SCRITTORE!- sbottò Colette -E ti pare una descrizione imparziale, questa?!-

-E iamm', COlette. Mo solo pecché tu sì na cess' a pedali ed io song nù friscon, nun significa che la cosa nun sia superpartes, no?-

-Ma se sei brutto come il debito pubblico! Ora perché lo scrittore è caruccettino e tende a disegnare belli tutti. Tiè! Beccati questa!- Colette mise uno screen in sovrimpressione a questa storia, interrompendo la narrazione:

A quell'orrorifica visione, Angelo volò all'indietro, spaventato -U' MARONNA VERGIN'! E CHI E' STU' MOSTR?!!-

-Così è come ti vede ufficialmente la Supercell, genio! Io invece sono BELLISSSIMAAAAAA! Talmente bella, che Internet è piena così di fanart sozze su di me! Non ci credi?! Guarda, adesso metto in sovrimpressione uno screen del motore di ricerca con "BrawlStars Colette 34"...-

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! TI PREGO COLETTE NO! Ti crediamo! Sei bella! Non postare nessuno screen, ti prego! Ricordati che sei ase...

-SCRITTORE NON FUNGARE LA MIA STORIA "LA COPPIA PIU' PAZZA DEL MONDO"!-

...Fungare?

-Pronto? Terra chiama scrittore?! Vuol dire parlare di dettagli di una storia, rovinando la sorpresa ai lettori che ancora non l'hanno letta!-

Aaaaah! Volevi dire "SPOILERARE"!

-E' UGUALE! I funghi che fanno? Esatto: le spore! In inglesuto spore si dice "Spores", quindi Spoilers! Ignurant'!-

...

-Vabbeh comunque Angelo fatti da parte: devo allegrare tutti con quel che ho scoperto spiando i signorini Gus e Sandy al parchetto del Minigolf!-

-Nata vot' Famm parlà della tresca di Mister P, che parlamm è coccos e fresc'!-

-Io sono il Re dei pettegoli! Perciò inizio io!-

-No, io!-

-IO!-

-IO!-

-Tu!-

-Vabbuò, se proprio insisti...-

Colette sbatté i piedi, contrariata -Non vale! Io volevo usare il barbatrucco della psicolabilia invertita!-

-Sient, Colette; mò facimm è seri: lievt ra là 'ngopp, che sennò abbuschi!-

-AH! Con quella faccia?! Ma mi faccia il piacere mi faccia! E poi, sai qual è il bello di essere donna? Che le donne non possono essere toccate neanche con un fio...- Angelo si avventò contro Colette... E iniziò il massacro davanti a tutti i pettegoli anonimi presenti

Il signor Giovy, fondatore della Pettegoli Anonimi, provò pure a calmare gli animi... Ma Colette e Angelo si consideravano nemici per natura e, una volta che iniziavano a menarsi, continuavano fino allo sfinimento.

I colpi bassi si sprecavano: Colette tirò l'antenna di Angelo, e quest'ultimo tirò per ripicca la coda di cavallo di Colette.

Poi Colette tentò di accecare gli occhi di Angelo, scordandosi che uno di essi era coperto dalla benda. In compenso, mentre questi era troppo preso a sfottere Colette, questa approfittò per sferragli una ginocchiata sulle parti basse.

Seguirono scene di indicibile violenza psicologica: Angelo, davanti agli occhi inorriditi di Colette, aggiunse dello zucchero al Thé.

Lei, da buona inglese, urlò disperata -PAZZOOOOO! IL THE' VA BEVUTO AMARO!- Per vendetta, Colette aprì un pacchetto di spaghetti; li prese tutti tra le mani e li spezzò davanti agli occhi disperati di Angelo.

E infatti, da buon italiano, si mise le mani in faccia -SAN GENNAAAAAAA'! HA SPEZZATO GLI SPAGHETTI!!!-

Seguì un momento distensivo in cui Angelo e Colette, ridendo come bambini, si picchiarono con dei morbidi cuscini in piuma d'oca

-Ihihihi!- ridacchiò Colette allegra -Nonostante io abbia sette fratelli, nessuno di loro voleva giocare con me alla battaglia dei cuscini!-

-uhuhuhu!- rise Angelo -Cume ti capisco, Colette mia! Io se lo facevo, papà m'acc'reva di mazzate!-

-Ahahahah!-

-Oohohoh!-

Finito il momento distensivo, ripresero a gonfiarsi di mazzate come se non ci fosse un domani.

Allorché un tizio in costume, si fece timidamente avanti -Ehm, scusate? Già che il re e la regina sono presi a "discutere", posso approfittare per raccontare per primo la mia storia?-

Giovy osservò incuriosito il nuovo arrivato -Oh! Non ti ho mai visto qui. Sei nuovo?-

-Diciamo di si. A proposito: ammetto che è una storia autobiografica; va bene lo stesso?-

-Assolutamente! Si ricordi, signoooor?..-

-Chiamatemi "Etciù"!-

-...Signor Etciù: l'importante è mantenere l'anonimato delle persone coinvolte!-

-Mi sembra giusto...- il nuovo arrivato si accomodò ai piedi del palco, sforzandosi ad ignorare il fracasso provocato da Angelo e Colette alle sue spalle. Si schiarì la voce -Salve a tutti. Io mi chiamo Etciù!-

-Salute!- dissero tutti i presenti

-Vorrei premettere una cosa: io non sono come voi!- coro di disapprovazione -Ma ho bisogno di sfogare ad alta voce quel che sto provando. Allora: tutto cominciò quando...-