Capitolo 59 parte 2
"Cavolo! Mamma mi ammazza" si ritrovò a pensare preoccupata.
Seth si accorse subito del suo turbamento perchè esclamò quasi subito:«Meg va tutto bene?»
"No!", avrebbe voluto urlare in preda all'ansia, ma cercò di mantenere la calma. Questi avvenimenti l'agitavano, forse anche per colpa della troppa apprensione della madre nei suoi confronti.
«Mamma mi ammazza se mi chiama e trova il cellulare spento»riuscì solo a dire.
Già aveva fatto i salti mortali per poter uscire con Seth quel g1uorno, se sua madre non fosse riuscita a rintracciarla telefonicamente se le sarebbe potute anche dimenticare quelle uscite con il ragazzo.
Seth di tutta risposta estrasse da una tasca interna della giacca di pelle il suo caricabatterie portatile.
«Tieni, attaccalo a a questo. Non e del tutto carico, ma così si ricarica quel poco che ti serve prima di tornare a casa».
Marghe lo ringraziò con un sorriso e attaccò il cellulare all'affarino. E fu mentre lo fece che notò una delle notifiche che le erano arrivate.
«Si evviva!»escalmò con troppa enfasi e Seth la fissò incuriosito.
«Ti si è appena ricaricato al cento per cento il cellulare? No perchè se è così avrei due paroline per quell'affare che a caricare il mio ci mette un'eternità e mezza».
La ragazza scosse la testa divertita.«No non è per quello. Ho appena visto che Alyssa ha aggiornato una delle sue storie»spiegò, rendensosi dopo conto che non aveva ancora parlato a Seth della sua amica.
Difatti il ragazzo la fissò perplesso.«Hai un'amica che scrive?»
Marghe annuì.«Si e scrive davvero molto bene. Insomma io adoro alla follia le sue storie». Lo disse con gli occhi che brillavano e Seth intuì che il legame tra Marghe e quella tagazza però non si lumitava solo alla loro passione per la scrittura.
«L'ho mai incontrata?»
Marghe si strinse le spalle.«Non penso. Non è di questa città ma di Bologna. Ci siamo conosciute sul sito dove pubblichiamo entrambe le nostre storie».
«Quindi non vi siete mai incontrate di persona».
«Purtroppo no. Ma quest'anno le cose cambieranno. Abbiamo intenzione di vederci al Lucca Comics. Pensa abbiamo già pensato che cosplay portare. Insomma abbiamo organizzato quasi tutto. Spero che mia madre stavolta non me lo impedisca».
Seth aggrottò le dopracciglia.«Come mai dovrebbe?»
«Bè lei non si fida della gente "conosciuta su internet". Non ha visto di buon occhio questa amicizia, ma spero presto di farle cambiare idea».
«Lo spero proprio. Si capisce che sei molto legata a questa ragazza».
Stavolta fu il turno di Marghe a fissarlo sopresa.«Mi stai dicendo che non sei contro?»
Seth trattenne una piccola risata.«La tua amica è per caso una terrorista in incognito che a Lucca avrà intenzione di far saltare in aria tutti?»
«Certo che no!»replicò quasi scandalizzata al pensiero Marghe.«È una delle ragazze più dolci che abbia mai conosciuto».
«Bene, allora perchè dovrei essere contrario alla vostra amicizia?»
Marghe sospirò.«Bè in parte capisco sia mia madre che Dani. Insomma dopo tutte le notizie shock su incontri fatti su unternet di persone che si fingevano qualcosa che non erano non aiuta di certo. E...»
«Scusami se ti interrompo ma che centra il Piccione?»
«Bè...anche lui è un po' contrario».
«Bè lasciami dire che Mister Pennuto si deve solo fare i cazzi suoi. Se tu saresti felice a vedere questa ragazza di cui ti fidi non vedo perchè non potresti».
«Sai Seth sei davvero molto comprensivo».
«Comprensivo come ben sai è il mio secondo nome»scherzò lui.
«Seth Comprensivo Grigori. In effetti non suona affatto male»stette al gioco la ragazza. «Potresti venire anche te a Lucca. Pensavamo di vederci il giorno del mio compleanno».
Seth inclinò la testa di lato.«Non vorrei essere di troppo...»
«Ma che assudità stai dicendo? Tu non sei mai di troppo!»lo riprese Marghe facendolo chinare per poterlo baciare.
Seth si fiondò sulle sue labbra con trasporto, mentre con le mani le accarezzava i fianchi. Gli importava poco e nientre che fossero sul lungomare in mezzo alla gente. Che si facessero tutti i cazzi loro! Quello era un momento solo loro.
«Seth siamo in pubblico...»provò a ribatttere lei, ma Seth le fece inclinare in poco il collo per poterle posare un lunghissimo ed eccitante bacio nell'incavo della spalla.
«Sinceramente se non vogliono assistere possono guardare da un'altra parte»replicò lascivo continuando la sua piccola e lenta tortura che faceva emettere alla ragazza piccoli mugolii di piacere.
A malincuore Marghe lo allontanò di poco. «Se vuoi possiamo fare un cosplay insieme»propose su di giri, ritornando sull'argomento precedente.
«Hai già idea di cosa farlo?»
«Io ed Aly eravamo improntate sul Mondo Emerso. Lei vorrebe fare Dubhe, mentre io sono molto attirata dall'idea di fare un personaggio così secondario che la gente non se la ricorda».
«Ah. Chi?»
«Bè si chiama Fenula e compare in un solo capitolo del terzo libro delle Guerre, in cui tra l'altro muore»precisò aggrottando le sopracciglia.
«Intendi la Guardia degli Incantesimi che scende nel Mondo Sommerso in compagnia di altri tre Assassini che si chiamano Demar, Iago e Tess per catturare San e condurlo nella Casa cosichè potesse essere usato da Yeshol come ricettacolo del Tiranno? È quella Fenula?»
Notando l'espresssione di pura sorpresa sul volto di Marghe scoppiò a ridere.
«Credimi Meg, la tua faccia è esilarante».
«Ma come...cosa...come fai a sapere di lei?»
«Ho letto anch'io il libro»precisò lui.
«Si ma è così secondaria che secondo me neanche il più attento dei lettori se la ricorda».
Seth si grattò la nuca, distogliendo lo sguardo in imbarazzo.
«Veramente ho letto la tua fanfiction»ammise.
Marghe ci mise un attimo a metabolizzare la cosa.
«Tu...cosa?»
«Una volta hai detto che pubblicavi su un sito. E un pomeriggio curioso sono andato a cercarti su questo sito e...ho letto le tue storie»concluse, e quando riportò lo sguardo sulla ragazza vide che era a un passo a svenire. O a saltargli al collo per abbracciarlo. Non era molto chiaro.
«Non...non potevo?»domandò preoccupato.
Marghe ci mise un attimo a recuperare la capacità di parola.
«Io...non so che dire. Cioè sono felice che le abbia lette ma anche molto imbarazzata. Insomma quando le ho scritte ero solo agli inizi e le reputo per questo troppo... sintetiche nei fatti, cioè sono scritte tipo telegramma e la cosa mi disturba non poco».
«Puoi sempre revisionarle quando hai tempo»le propose.
«Già hai ragione! Non c'avevo pensato. È una splendida idea. Ma sicuramente solo dopo che avrò finito di scrivere il mio romanzo».
«Di cui un giorno mi parlerai accuratamente vero?»
«Non ho ancora molto da dirti. Solo che il protagonista maschile ti assomiglia molto».
«Allora sarà perfetto. Adoro i personaggi di quel genere»rispose lui facendo finta di pavoneggiarsi, e Marghe ridacchiò. «Sei sempre il solito».
«Ma è per questo che mi ami no?»
«Uno dei tanti motivi si»accondiscese lei, prendendolo per mano.
«Comunque per Lucca potrebbe andarmi bene. E se lo vorrai mi vestirò da Assassino della Gilda degli Assassini per impressionare Demar».
Marghe lo fissò con tanto d'occhioni.
«Lo faresti sul serio?»
Seth annuì.
«Certamente. La trovo inoltre davvero emozionante. Mi sentirò un grande».
«Ma lo sei già».
«Lo sarò ancora di più».
La ragazza alzò gli occhi al cielo e poi gli sorrise.
«Mi farebbe davvero piacere».
Camminarono ancora un po' finchè non decisero di sedersi su una delle tante panchine che si trovavano nel lungo mare. O meglio, Seth si sedette mentre Margherita di sdraiò con la testa poggiata tra le gambe del ragazzo incrociate. Tenne gli occhi chiusi per via dei raggi del Sole che accarezzavano dolcemente la pelle. Seth da canto suo cominciò a giocherellare con una molla dei suoi capelli, un vizio recente ma che le scaldava il cuore.
«Seth, posso...posso farti una domanda?»
La mano libera del ragazzo cominciò ad accarezzarle la guancia.
«Puoi chiedermi qualcunque cosa tu voglia»rispose prontamente.
Marghe deglutì.«Se avessi la possibilità di tornare indietro nel tempo...vorresti di nuovo conoscermi?»
Seth continuò ad accarezzarla senza proferire parola.
«Cioè insomma, se non fosse stato per me non avresti dovuto rivelare la tua vera natura e poi hai rischiato il carcere per colpa mia per la faccenda di Nicholas...»
«Meg non addossarti colpe che non hai»la interruppe Seth.«Comunque se potessi tornare indietro non cambierei nulla di quello che è successo tra noi se non il fatto che cercherei di non farti soffrire come ho fatto»aggiunse.
Marghe riaprì gli occhi e lesse il turbamento in quelli splendidi di Seth.
«Perchè dici questo?»
«Avrei avuto più tempo per starti accanto e invece mi sono comportato da vero stronzo. Non mi perdonerò mai per quello che ti ho fatto passare...»
«Hai fatto quello che ritenevi necessario per tenermi al sicuro Seth. Non te n'ho datto e non te ne farò mai una colpa»ribattè Marghe e qualcosa in Seth si ruppe.
Si chinò fino a poggiare la fronte su quella di lei, e la ragazza temette che da un momento all'altro potesse rompersi per una posizione simile.
«Come faccio a meritarmi il tuo amore Meg? Meriteresti il meglio, e non uno come me».
«Non è così Seth e lo sai. Ti amo per quello che sei e ti assicuro che non vorrei nessun altro al di fuori di te».
Seth senti qualcosa all'altezza del suo cuore incrinarsi. Meg aveva il diritto di sapere la verità.
«Anche se ti ho mentito su uba certa cosa?»
Quella domanda posta con tono grave allarmò non poco la ragazza.
«Cosa Seth? Di cosa si tratta?»
Seth si passò una mano tra i ricciolini in evidente difficoltà nel scegliere le parole giuste per spiegarsi meglio.
«Riguarda le relazioni tra Mezzi Demone ed esseri umani».
Marghe lo fissò allarmata.«Sono proibite? E cone nei libri siamo in grave pericolo?»
Seth strinse le labbra.«Pericolose lo sono, basti pensare che stando con uno dei miei simili è rischioso. Diciamo che sono per lo più...sconsigliate».
«E perchè? Cioè sono a conoscenza dei rischi ma non vedo perchè arrivare a tanto».
«Meg i miei simili non sono affatto cone me. Io sono un caso particolare e detto tra noi pure io non sono così buono come sembra. Per proteggere quello a cui tengo sono disposto a sporcarmi le mani, lo hai visto no?»
Marghe annuì ripensando a Nicholas e alla sua morte.
«Ma il vero principale motivo per cui sono dissuase è che per l'Inferno non portano alcun vantaggio. La prole che ne esce sono comuni umani con indole più immorale di un comune umano, o almeno questo dicono i nostri testi sull'argomento».
«Seth capisco che questo per te possa essere un problema, ma...»
«Meg non capisci. Non potremmo essere legati come meriteresti. Si insomma, i rapporti fisici non sono un problema ma lo diventerebbe in futuro. E poi devi sapere che nel corso degli anni da semplice sconsiglio si è quasi trasformato in divieto».
«E perchè mai? Due persone possono stare insieme anche se non possono...procreare, perdona il termine ma non sapevo come dire altrimenti».
«Diciamo che è successo per colpa di un fatto accaduto circa quattro anni fa, quando una Mezzo Demone ha anteposto la sua fedeltà nei confronti dell'Inferno per amore di un umano. Dopo si è quasi vietato per paura che capitasse di nuovo».
«Cosa...cosa ne è stato di loro due?»domandò Marghe temendo la risposta.
Seth distolse lo sguardo.«L'umano è morto mentre la Mezzo Demone l'hanno imprigionata con dei sigilli in un luogo dove le persone possono entrare mentre lei rimane prigioniera. E non è tutto. È stata privata anche della vista e parte dei suoi poteri».
«Come...come si può fare una cosa simile?»
Seth si strinse le spalle.«Sua madre è abbastanza sadica ma non credere che gli altri Demoni Purosangue siano stati tanto meglio».
«Quindi mi stai dicendo che...»
Seth annuì.«Se dovessero scoprire la nostra relazione potremmo essere in grave pericolo. Alla Mezzo Demone fu chiesto di uccidere l'umano come prova della dua fedeltà strappandogli il cuore dal petto. Ovviamente lei come avrai intuito ha rifiutato e ha provato a scappare con lui. Ma l'esito è quello che ti ho raccontato».
Marghe rimase raggelata al suo posto incapace di proferire parola. Percepiva che per Seth doveva essere stata dura rivelarle quella dura realtà, ma il fatto che l'avesse fatto anzichè continuare a nasconderglielo in parte alleggerì il peso che le era calato sul cuore.
«Questo non cambia quello che provo per te»continuò Seth, stavolta con un tono quasi disperato che mai avrebbe pensato di sentirgli usare.«Ti amo e lo continuerò a fare per tutta la mia vita e oltre. Te l'ho promesso. Non permetterò a nessuno ti farti del male. E se dovessi trovarmi di fronte ad una scelta sarebbe sicuramente...»
«Non dirlo»lo supplicò.«Non vorrei che ti facciano del male per colpa mia».
Seth rise amatamente.«Non capisci? Non posso più tornare indietro. Ora che sei parte della mia vita non ho intenzione di rinunciare a te».
«Ma ti uccideranno»mormorò lei disperata.
«Meglio morire che non averti conosciuto»ribattè lui convinto, causando a Margherita un tuffo al cuore.
«Non valgo il tuo sacrificio».
«Invece si. Perchè senza di te la mia vita tornerebbe ad essere incompleta ed inutile, e non voglio».
Marghe si tirò su a sedere e strinse gli occhi. Le parole di Seth le causarono emozioni contrastanti: gioia, dolore, preoccupazione.
«E io invece non voglio perderti. Non per colpa mia».
«Cercheremo di non arrivare a quel punto»le promise.
«E come pensi di riuscirci? Da che mi hai detto anche in questo momento siamo in pericolo dato che siamo insieme».
«Staremo attenti. E, non per dire, sono in grado di percepire i miei simili. E in più hai la collana con la pietra d'ossidiana che ti ho dato».
«Quindi in quell'occasione ci separeremo momentaneamante?» domandò confusa.
«Li aggireremo insieme. Non ho intenzione di scollarmi da te un solo istante. Sempre che non ti dia fastidio».
Marghe sgranò gli occhi visibilmente. «Come potrebbe darmi fastidio la tua compagnia?»
«Meno male. Altrimenti la mia uscita di prima sarebbe stata abbastanza imbarazzante»esclamò Seth sospirando sollevato. «Ma adesso basta parlare di robe angosciose. Ma lasciami assicurare che sei al sicuro con me Meg. Nè il sottoscritto nè il resto del mondo ti farà del male».
Seth si alzò e porse una mano alla ragazza che subito si affrettò ad afferrare stringendola un poco, un modo forse per sentirlo più vicino.
Uno strano calore le si propagò dentro e le diede esattamente quello che stava cercando.
Tutto era partito da dei sogni inziati qualche tempo prima il loro incontro vero e proprio, in cui avevano cominciato a conoscersi e innamorarsi inesorabilmente.
Avevano affrontato un primo momento difficile pricipalmente dovuto al volere di Seth di tenerla al sicuro. Ma come beffa del destino ciò non era accaduto.
E adesso si sentiva pronta ad afffrontare qualsiasi cosa, a fianco del ragazzo.
E dopo quella conversazione abbastanza spiacevole attaccarono a parlare del più e del meno, in primis di libri. Avevano riscontrato di amare più o meno le stesse ship e adorare gli stessi personaggi.
«A volte simpatizzo per il cattivo perchè ha una psicologia dietro così ben articolata che non puoi non adorarlo. Il più delle volte diventa malvagio per via fel passato vissuto».
«Si ma ce ne sono altri che nascono così e sono solo pazzi psicopatici. Pensa a Megassa dei Regni di Nashira della Troisi».
«Lui lo odio troppissimo. Insomma quando ho letto l'ultimo della saga mi è ventuta più volte l'istinto primordiale di entrare nella storia e tirargli un calcio in quel posto dove non batte il sole».
Seth ridacchiò.«Se vuoi ancora ti do senz'altro manforte pure io».
Il resto del pomeriggio passò piacevolmente bene. Eppure nel profondo del cuore Margherita avvertiva che qualcosa di orribile sarebbe accaduto. C'erano fin troppe analogie con la storia di quella Mezzo Demone coraggiosa che aveva combatutto fino alla fine la sua battaglia.
E quella consapevolezza accompagnò come un'ombra per il resto della gionata e di quelli a seguire.
Angolino autrice:
Buondì 😊
Non vi ho fatto aspettate molto(per fortuna) 😊
Spero vi sia piaciuto 😘 per la Mezzo Demone e l'umano che ho nominato qui e in altre occasioni avranno un loro spin-off/prequel che si intitolerà: "Il mondo prima di te"😍 che però per evitare spoiler comincerò a pubblicare quando avrò scritto certe parti del terzo libro 😅 ma almeno sapete che ci sarà 😍😍
Nel prossimo capitolo invece ci sarà una parte con la nostra Maseth e la seconda dove ritroveremo dei personaggi che non ritroviamo da secoli 😊
A presto e buon anno!🎉😍
FreDrachen
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