[Him]

Sentii dei rumori dal piano di sopra e la vidi scendere le scale, tenendosi alla parete accanto. Alzai la testa per vederla meglio e, anche se era di poco più bassa di me, mi gettò le braccia attorno al collo, stringendomi.

"Perché sei qui accanto a me?"

"Non posso?" Domandò timidamente.

"Rispondimi."

"Perché mi sono affezionata a te, sei l'unico che si preoccupa per me."

"Ti sbagli, non dovresti stare accanto a me."

"Se ti sto accanto è perché voglio, non perché me lo hai chiesto tu."

"Vattene."

"Ma, Harry..."

"Ti ho detto vattene." Dissi duramente.

"No, voglio stare con te. Tutto quello che mi hai detto, che ci siamo detti, tutte le promesse che ci siamo fatti. Non puoi tirarti indietro, non adesso."

"Sei una stupida. Non ti rendi conto che stavo fingendo? Ti ho mentito sin dall'inizio. Ora, vattene!" Ringhiai e sgranò gli occhi stupita.

"No... Non è vero." Mormorò con le lacrime agli occhi. "Stai mentendo, sei ubriaco. Non puoi dirmi questo." Singhiozzò.

"L'ho appena fatto."

"Sei un fottutissimo stronzo. Vaffanculo Harry, vaffanculo. Sei solo un bastardo ed un grandissimo puttaniere!" Riversò tutta la sua rabbia verso di me, dandomi pugni sul petto e infierendo sempre di più.

Avevo appena fatto la più grande cazzata della mia vita, lo sapevo, ma ormai era fatta. Doveva starmi lontana, non poteva sporcarsi del mio stesso sangue, non poteva stare con una persona come me. Angeli e Demoni non stanno mai insieme, lo sanno tutti, tranne Hollie. E forse, era ora che lo sapesse anche lei.